Tipi Percorsi
Un emozionante tour tra i trulli, le abitazioni tipiche pugliesi.
Il percorso ad anello attraversa tre comuni caratteristici e ricchi di antica tradizione, lungo il percorso sarete sopraffatti da panorami mozzafiato tra uliveti, muretti a secco e gli immancabili trulli, piena espressione della tradizione di questa terra. Alberobello, Locorotondo e Cisternino ti attendono, scoprili insieme a noi!
ad Alberobello, a Martina Franca, a Locorotondo, sul canale di Pirro, nel Bosco delle Pianelle, a Cisternino
Itinerario a anello sull’ isola della Donzella, la più grande del Delta. Si parte dal punto di noleggio BikeSquare Delta del Po e percorrendo l’argine che costeggia il Po di Tolle si arriva a Scardovari, paese di pescatori sede di un grande mercato ittico, segue il villaggio turistico di Barricate con le sue spiagge dalle acque cristalline e la Spiaggia delle Conchiglie. L’itinerario continua sulla strada che costeggia la Sacca degli Scardovari, qui i pescatori svolgono il loro lavoro basato principalmente sull’allevamento dei mitili, dei quali la cozza rappresenta uno dei prodotti di eccellenza. Il percorso percorre tutto il perimetro della sacca fino ad incontrare la foce del Po della Donzella, da qui si risale il corso del fiume fino a Cà Tiepolo dove si torna sul Po di Venezia.
comacchio, salina di cervia, cervia, ravenna, goro, foce del po
Si parte in ebike dal punto di noleggio MOU Contadini Birrai a Genazzano, nei pressi del Castello Colonna, e attraversando il centro storico, ricco di storia e cultura, si raggiungerà nella strada di campagna che, immersa nel verde e nei prati coltivati, vi farà arrivare alla pista ciclabile Paliano-Fiuggi. Inizierete a percorrere la pista ciclabile dall’ex stazione del trenino di Paliano, seguirete un percorso completamente immerso nella natura che regala paesaggi che ben pochi si potrebbero aspettare di vedere. Dalla ex stazione ferroviaria si inizia a salire per un totale di circa 3 km al 6% fino ad arrivare sotto l’abitato del Piglio. Il borgo del Piglio si sviluppa su un costone alle pendici del Monte Scalambra ed ha una maestosa visuale sulla valle sottostante. Il territorio di Piglio, di origine vulcanica, ha un’antica tradizione di viticoltura del Cesanese del Piglio.
Dopo aver superato la seconda ex stazione ferroviaria che si incontra sulla pista ciclabile, quella di Piglio, a circa 2 km si raggiunge la Big Bench n. 154 , la prima panchina gigante del centro Italia, dal color vinaccia in onore del Cesanese.
Questo percorso ad anello si chiuderà rientrando a Genazzano, dove si potranno degustare le birre artigianali di MOU Contadini Birrai, mentre la domenica si potrà anche visitare il Castello Colonna o il Ninfeo del Bramante.
Si attraversano i paesaggi tipici del Chianti: la vigna, l'uliveto e, per un lungo tratto, si pedala su una strada bianca in mezzo al bosco per arrivare a Volpaia, un borgo fortificato di origine medievale. Qui si produce uno dei vini Chianti Classico Riserva tra i più premiati al mondo.
nel Chianti, in Chianti, a Greve in Chianti, a Radda in Chianti, a Gaiole in Chianti, a Castellina in Chianti, a Cavriglia
Da Petriolo a Loro Piceno alla scoperta del vino cotto e tradizioni da riscoprire
Partenza dal punto di noleggio nel castello di Petriolo, che merita sicuramente una passeggiata a piedi tra i vicoli, le chiese e gli affacci sulle colline (su tutti quello dalla piazza San Martino).
Si parte uscendo dal castello, passando sotto il Torrione (Porta Rondella o Lu Torriò come si dice da queste parti) risalente ai primi del 1500, per proseguire lungo una strada in discesa ed arrivare verso la panoramica e poco transitata Via delle Grazie, dove ci si può fermare per ammirare la vista sulle colline.
Si prosegue poi lungo la strada asfaltata per un paio di km, per fare poi una deviazione intima e panoramica lungo un tratto di strada di ghiaia ed un breve tratto sterrato.
A questo punto si scende, di nuovo in strada asfaltata e poco transitata, verso il Parco Archeologico di Urbisaglia, per risalire verso il borgo di Loro Piceno lungo una strada asfaltata poco transitata.
Qui a Loro Piceno non può mancare la visita almeno ad una cantina per scoprire il vino cotto, la cui produzione qui è una tradizione centenaria.
Vi consigliamo di visitare i numerosi musei presenti nel borgo.
Ci avviamo ora verso il ritorno al borgo di Petriolo, seguendo la strada panoramica.
Il tour si snoda in un percorso di circa 30 km.
Altitudine massima420 m
Altitudine minima:120 m
TIPI DI STRADA
Sentiero: 3,99 km
Strada secondaria: 4 km
Strada: 21,6 km
SUPERFICI
Non asfaltata: 3,44 km
Sterrato: 1 km
Lastricato: 10,1 km
Asfalto: 12,7 km
Marca Maceratese, nella Marca Maceratese, a Macerata, a Petriolo
ATTENZIONE PERCORSO TECNICO. Si parte dall'abitato di La Magdeleine e proseguendo sulla strada principale si sale verso la frazione di Vieu. Raggiunto il tornante seguire le indicazioni per Grande Panchina Col Pilaz, sulla sinistra. Proseguire sulla strada asfaltata principale fino al raggiungimento dello sterrato a circa 2 km. Proseguire sullo sterrato senza prendere nessuna deviazione seguendo le indicazioni per Col Pilaz, laghi di Champlong. Una volta scollinato scendere e prendere il bivio con le indicazioni per Col Pilaz, Grande Panchina. Oltrepassare, seguendo la strada sterrata, la panchina gigante e inizare la salita senza prendere deviazioni seguendo le indicazioni per laghi di Champlong. Dopo circa 1,5 km si raggiunge il piccolo lago di Charey dove iniza il sentiero per intraprendere il single track. ATTENZIONE l'attacco del sentiero del single track si trova nella zona dello scarico del lago, occorre attraversare il ruscello e prendere il sentiero nel bosco a destra che sale gradualmente fino alla cresta. Iniziata la discesa proseguite seguendo l'unico sentiero che trovate, al bivio tenete la destra e continuate a scendere fino a raggiungere nuovamente la Grande Panchina al Col Pilaz. In lontananza sulla sinistra si vede un piccolo alpeggio, raggiungetelo passandolo alla sinistra e dopo circa 25 m prendere il sentiero che trovate alla vostra destra fino al raggiungimento della sede stradale. Una volta raggiunta la sede stradale prendere il sentiero a sinistra indicato come 1A e percorrerlo in discesa fino al raggiungimento delle ultime case dell'abitato di La Magdeleine. Tornerete nuovamente sulla sede stradale, svotate a destra e percorrete circa 600 m. Sulla sinistra si trova una strada bianca percorretela tutta, una volta arrivati in fondo sulla sinistra si trova l'inizio del sentiero, imboccatelo e senguitelo fino al raggiungimento delle ultime case dell'abitato di La Magdeleine. Raggiunte le case tenele la sinistra, passate davanti alla chiesetta e giunti sulla strada andate a destra. Proseguite per circa 300 m e prendete il sentiero che si trova alla sinistra prima del parcheggio. Salite fino al parcheggio di Clou e proseguite per tornare davanti al Bar Tantane' zona di partenza. Complimenti il Natural Enduro è il vostro pane quotidiano!!!
in Valle d'Aosta, a Chatillon, a La magdeleine, a Chamois, ad Ayas, a Fenis, per il lago di Lod, al Monte Zerbon, nella valle del Cervino, ai laghi di Champlon, Saint-Vincent
Il tour e-bike più suggestivo di tutto il territorio del parco dei Castelli Romani .Il percorso si snoda tra la ridente Frascati , i suoi laghi vulcanici di Nemi e Castel gandolfo e le piccole realtà di Lanuvio Genzano e Ariccia fino ad arrivare a Marino . Il percorso è di facile percorribiltà e ricco di panorami mozzafiato .Ogni paese ha le proprie ricchezze: Rocca di papa con la sua fortezza ,Nemi il suo lago e il misterioso paese , Lanuvio ricco di storia con le sue mura e i suoi templi , Ariccia con le sue fraschette ,Genzano con i suoi lunghi viali, Albano con il suo corso e Marino con i suoi vini , Grottaferrata e Frascati con le loro ville. Percorso lungo e media difficoltà.
Un'escursione ciclistica perfetta per tutti, che ti porterà in un viaggio circolare tra natura incontaminata e affascinanti borghi storici. In un attimo, sarai immerso in paesaggi suggestivi e villaggi pittoreschi. Il percorso si snoda tra salite impegnative e discese mozzafiato, offrendo numerose varianti. Lungo il tragitto, potrai incontrare animali selvatici come volpi e cervi, e percorrere un tratto della celebre "Strada dell’Assietta" prima di scendere verso Susa, una città dal passato millenario, crocevia di itinerari transalpini tra Italia e Francia.
Attraversando le strette vie del centro storico di Susa, potrai ammirare il maestoso Arco di Augusto, risalente al 9-8 a.C., con alle spalle le rovine dell’acquedotto romano del IV secolo. Questa pedalata ti permetterà di scoprire anche numerose costruzioni medievali, perdendoti nel fascino delle vie del centro storico, vivace e animato da turisti provenienti da tutto il mondo.
Susa è anche famosa per il mercato cittadino che si tiene ogni martedì, richiamando visitatori da tutta la valle. Qui potrai trovare prodotti tipici della tradizione enogastronomica piemontese, come i formaggi degli alpeggi d’alta montagna, oltre a piante, fiori e abbigliamento.
Ritornando a Bussoleno, prima di riconsegnare la tua e-bike, fai una sosta nel centro storico per ammirare "Casa Aschieri", un magnifico esempio di architettura medievale perfettamente conservato.
Un'esperienza indimenticabile tra storia, cultura e paesaggi mozzafiato, ideale per chi cerca un’avventura all’aria aperta ricca di emozioni.
in Val Susa, in Valsusa, ad Avigliana, sui laghi di Avigliana, a Caprie, per la Sacra di San Michele, a Villadora, a Condove, verso Rocca Sella, a Bussoleno
Si parte dal punto di noleggio Bike Square di Faenza e si attraversa il centro abitato caratterizzato dalla bella piazza e dai molti edifici neoclassici. Adagiata ai piedi dell'Appennino, Faenza si presta benissimo come base per escursioni sulle prime colline. Una bella strada subito fuori l'abitiato di Faenza porta nella valle del Senio con le sue viste sui vigneti e i coltivi. Iniziamo a salire lungo le pendici di Monte Rontana godendo appieno delle vedute spettacolari sui calanchi pliocenici del Parco della Vena del Gesso Romagnola. Il percorso continua in quota fino alle vecchie cave di gesso di Brisighella, ora parco attrezzato, e alla Rocca dei Veneziani, fortificazione del 1310 voluta dai Manfredi signori di Faenza. Una breve discesa ci porta a Brisighella, uno dei borghi piu' belli d'Italia, ideale per una sosta e una visita alla rinomata strada degli asini. Una breve deviazione porta alla Pieve del Tho, spendido esempio di architettura romanica. Una facile pedalata tra i vigneti della valle del Lamone ci riporta in vista di Faenza dove, tempo permettendo, si puo' visitare il Museo Internazionale della Ceramica.
a faenza, a imola, a ravenna, a forlì
L’itinerario ad anello si sviluppa nel territorio sub urbano/rurale a sud dell’abitato di Caltanissetta. Lungo il percorso si attraversano paesaggi collinari, interrotti da rilievi rocciosi, campi cerealicoli, mandorleti, vigneti, pescheti ed uliveti. Lungo la ciclopasseggiata sono previste due tappe fondamentali:
Visita guidata dell’antico Borgo rurale di Santa Rita, che sorge su uno sperone roccioso e ha una fondazione datata nel 1895. Abitato ormai da pochissimi abitanti dediti all’agricoltura e alla pastorizia, questo piccolo Borgo è oggi celebre per il pane del forno “Santa Rita” di Maurizio Spinello e della sua famiglia ritenuto, sin dal 1999, tra i migliori al mondo e fatto esclusivamente di grani antichi siciliani e farine biologiche. I prodotti ottenuti da queste farine hanno proprietà nutrizionali e organolettiche uniche grazie all’alto contenuto proteico e all’alta digeribilità. Il grano antico siciliano, infatti, è povero di glutine e ricco di proteine. Tutto ciò fa di questo piccolo agglomerato di case di pietra un luogo di forte attrazione. Il pane è una vera e propria eccellenza isolana ed è frutto di una memoria antica della famiglia Spinello, una delle poche rimaste in questo borgo abitato in passato da oltre trecento persone.
Visita dell’azienda vitivinicola “Tenute dell’Abate”, che con i suoi 62 ettari di vigneti allevati a controspalliera e potati a cordone speronato è una importante realtà vinicola dell’entroterra siciliano.
Fuori percorso è possibile visitare le Borgate di Canicassè-Casale, Cozzo di Naro, Prestianni e Furiana
Caltanissetta, Enna, Sicilia centrale
Facile escursione in e-bike da Chamois verso la Magdeleine passando dal panoramico Col Pilaz. Un bell'itinerario per scoprire villaggi e frazioni dell'unico comune valdostano senza auto, circondati da una natura meravigliosa.
in Valle d'Aosta, a Chatillon, a La magdeleine, a Chamois, ad Ayas, a Fenis, per il lago di Lod, al Monte Zerbon, nella valle del Cervino, ai laghi di Champlon, Saint-Vincent
Grazie alle nostre bici a pedalata assistita, questo tour è adatto veramente a tutti ed è particolarmente consigliato per le famiglie e per chi ha voglia di pedalare dopo un periodo di inattività.
Si inizia a pedalare dal Centro Didattico Pieve di Sorano di Filattiera, Porta del Parco Nazionale per le Pievi e le Vie Storiche. Si procede lungo la Via Francigena, di fronte alla Pieve di S. Stefano di Sorano, cuore della Lunigiana fin dai tempi delle Statue Stele.
Prima tappa Castello di Malgrate, per poi proseguire alla scoperta di caratteristici borghi medievali della Valle del Bagnone e Taverone ai piedi del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano e Riserva Mab Unesco.
Sosta per pranzo-degustazione prodotti tipici: Locanda Gavarini a Mocrone, Agriturismo Il Picchio Verde o Agriturismo Montagna Verde.
Ritrovo: 09.30 Punto Informazioni Turistiche Pieve di Sorano – Filattiera. Il tour termina alle 16:30 circa.
Lunghezza del percorso: 20 – 35 Km
Difficoltà: media-facile
Il presente itinerario è prenotabile anche con con Guida Qualificata.
in Lunigiana, per la Pieve di Santo Stefano, al Monte dei Bianchi, a Equi Terme, al Parco naturale dell'appennino Tosco-Emiliano, nelle 5 terre
In questo percorso,oltre a pedalare immersi nella natura incontaminata delle nostre Valli potrai godere dei panorami delle Big Bench di Mongiardino Ligure e di Vobbia.Durante questo tour attraverserai 2 pachi regionali, in Liguria Il Parco Dell' Antola e in Piemonte, il Parco dell' Alta Val Borbera.
in Val Borbera, ad Arquata Scrivia, a Gavi, al borghetto di Borbera
Una giornata in sella a una bici a pedalata assistita tra vino, acqua e leggende, passando tra alcuni dei più bei borghi di Irpinia e godendosi la meravigliosa natura pianeggiante di Volturara Irpina, terra di leggende.
Questo percorso è un giro ad anello che prevede la partenza e l'arrivo presso il punto di noleggio e-bike di Chiusano San Domenico che, grazie alla sua posizione privilegiata, rappresenta il luogo ideale per partire all'esplorazione di una delle zone più affascinanti di Irpinia.
Ad ogni modo, se preferite partire dal punto di noleggio ebike situato presso la Ciclostazione Avellino (Contrada San Lorenzo 18, Atripalda). aggiungete a questa traccia il percorso AB/BA (16,5 km) per raggiungere il punto di noleggio bici di Chiusano San Domenico.
Un itinerario che non presenta particolari difficolta e che, perciò, può essere affrontato con tutti i tipi di e-bike a noleggio disponibili: city, trekking e e-MTB full suspesion.
Questo percorso si presta bene ad essere allungato o accorciato a seconda di ogni necessità. Perciò, sentitevi liberi di contattarci per comunicarci le vostre esigenze di tempo e/o di forma fisica: saremo felici di personalizzare questa traccia affinché si adatti perfettamente alle vostre richieste.
E ora... si parte!
Dopo aver ricaricato la borraccia alla Fontana Vecchia di Chiusano San Domenico, da cui sgorga acqua limpida sempre fresca, è il momento di mettersi in marcia!
Seguite le indicazioni della traccia che GPS che vi abbiamo fornito e, ogni qual volta arriverete in un punto di interesse, approfondite la conoscenza dei luoghi leggendo i consigli che abbiamo preparato per voi: speriamo che possiate trovarli interessanti e che vi aiuteranno a godere a pieno della vostra escursione in ebike lungo le strade di Irpinia!
Dopo circa 2 km di strada, dovrete immettervi sulla Strada Statale 400. Pur essendo classificata come una strada statale, dunque a scorrimento veloce, si tratta di fatto di una strada a bassa intensità di traffico, poiché ormai sostituita da altre e più comode strade. Ad ogni modo, vi consigliamo di prestare attenzione e pedalare nel comodo spazio tra la linea continua che deliminta la carreggiata (è molto spaziosa), perché i alcuni tra i pochi veicoli che vi transitano, potrebbero procedere a forte velocità.
La strada prosegue con una leggerissima pendenza per 5 km, potrete superare il tratto più impegnativo di tutta la giornata in breve tempo. Una volta imboccato lo svincolo per Castelvetere sul Calore, pedalerete con la vostra bici elettrica solo lungo strade con traffico inesistente, perciò potrete rilassarvi, godervi i paesaggi, fermarvi a scattare fotografie ogni qual volta vorrete.
Giunti a Castelvetere, visitate il Centro Storico, meglio conosciuto come "La Ripa".
Usciti dal paese, la strada prosegue in leggera salita verso Montemarano, il paese famoso per l'alta qualità del suo vino Aglianico, per la Tarantella Montemaranese e per il suo Carnevale. Dopo aver visitato il centro storico di Montemarano, tornate indietro fino all'inizio del paese e imboccate la strada che vi condurrà a Volturara e alla Piana del Dragone.
Qui inizia una lunga e bellissima discesa, in parte alberata, dunque riparata dal sole cocente: godetevi la strada, tenendo le mani ben salde sui freni dell'ebike. Per circa 13 chilometri potrete non pedalare quasi mai. Verso la fine della discesa fate attenzione solo a girare a sinistra e a seguire le indicazioni per Volturara Irpina.
Al termine della discesa sarete arrivati nel comune di Volturara Irpinia: benvenuti nella Piana del Dragone. Trattandosi di un pianoro di circa 1.110 ettari, è un luogo molto amato da tutti i ciclisti della provincia di Avellino. Pedalare in ebike e in bici qui è un vero piacere. L'assenza di pendenze, il traffico pari a zero e la bellezza del paesaggio vi lasceranno senza fiato.
Prima di visitare il centro abitato di Volturara Irpina, non dimenticate di visitare la Bocca del Dragone, un luogo importantissimo dal punto di vista naturalistico, essendo il centro nevralgico del bacino idrografico più importante del centro sud, e di approfondire la leggenda collegata a questo suggestivo luogo con la scheda che abbiamo preparato per voi. Nei pressi della Bocca del Dragone non mancano tavoli da pic nic e aree attrezzate, perciò se volete pianificare una sosta più lunga, questo potrebbe essere il posto giusto.
Questo luogo muta profondamente a seconda delle stagioni: se in estate è ricco di pascoli e di orti coltivati, in inverno - quando le precipitazioni e la quantità d'acqua sono cospicue, potrebbe essere letteralmente allagato. Se vi trovaste a visitarlo durante la fase di allagamento, potete letteralmente attraversare questa specie di lago, utilizzando un camminamento delimitato ai suoi lati da una staccionata in legno.
Usciti da Volturara Irpina, vi troverete a spigere i pedali della vostra ebike lungo la cosidetta Ofantina Vecchia. Dopo 3 km, giungerete al "Malepasso". Il nome di questo luogo risale al tempo dei Briganti, per denotarne la pericolosità e la possibilità concreta di incontrarne alcuni.
Da qui in avanti sarete immersi in una natura rigogliosa, circondati da montagne talmente vicine che vi sembrerà di poterle toccare. La meravigliosa discesa vi regalerà un panorama stupendo, con Atripalda, Avellino e Mercogliano sotto di voi, con Montevergine e il Parco Regionale del Partenio proprio di fronte. Lungo la discesa è presente una cava, perciò prestate attenzione ai mezzi pesanti in entrata e in uscita dalla cava che potrebbero circolare lungo i tornati.
Dopo esattamente 3.8 km, svoltate a destra per imboccare una piccola strada: ultimi 3 km di salita, circondati da un lussureggiante bosco e sarete giunti all'inizio di Chiusano San Domenico.
Dopo gli ultimi colpi di pedale, non sarà affatto difficile raggiungere il punto di noleggio ebike di Chiusano San Domenico. Qui troverete il nostro personale pronto ad accogliervi per la riconsegna e per raccogliere le vostre impressioni e i vostri suggerimenti sull'esperienza che avrete vissuto in sella alla bici a pedalata assistita.
Ricordate che siamo a vostra completa disposizione prima, durante e dopo le vostre escursioni sulle ebike a noleggio. Grazie ai localizzatori GPS presenti su tutte le nostre bici a pedalata assistita, in caso di difficoltà potremmo raggiungervi senza velocemente e con precisione.
Per informazioni sui tracciati e sul noleggio, per assistenza durante il noleggio ebike potete chiamarci al Telefono (lun 16:30-20:00 / mar-sab 9:30-13:30, 16:30-20:00) o scriverci su Whatsapp 24 ore su 24. Il numero da contattare è sempre lo stesso, sia per parlare a voce che per scambi di messaggi su Whatsapp. Vi basterà aggiungere alla tua rubrica il numero 0825.31.139 per chattare con noi.
Se invece volete pensare solo a divertirvi, rilassatevi e lasciate che sia una delle nostre guide ad accompagnarvi. Saremo felici di rivelarvi angoli nascosti, panorami mozzafiato e di condividere la strada insieme a voi.
Si parte da Frascati e si arriva a Squarciarelli, a seguire si attraversa il bosco sottostante Rocca di Papa. Una volta saliti si ammira il lago di Castel Gandolfo dalla terrazza di Villa Palazzola. Proseguendo attraverso i boschi si arriva nella ridente cittadina di Nemi. Continuando il vostro tour in ebike lungo la Via Francigena si scende al lago dove potrete usufruire dei servizi dell'azienda agricola Nemus, con la sua area pic nic e il suo teatro di paglia.
Salendo si arriva a Genzano. Costeggiando i crinali degli antichi Vulcani si arriva a Castel Gandolfo, da questo punto si può raggiungere il lago. A seguire passeggiando per il lungolago si risale sulla via dei laghi per poi ritornare indietro.
Tracciato completo e coinvolgente di entrambi i laghi dei castelli romani, il Lago di Albano e il Lago di Nemi.
Un bel percorso perfetto per le ebike.
Si parte da Greve in Chianti, dal punto di noleggio di bici elettriche presso l'ufficio Turistico.
Da qui si pedala sulla Chianti Valdarno che vi offrirà i paesaggi che vi aspettate dal Chianti: scorci sulle vigne, cipressi, borghi con le case di pietra.
Si attraversano i borghi di Dudda e di Lucolena e Greve in Chianti.
Il percorso di sviluppa principalmente su strade asfaltate e un tratto su strada bianca.
La foto di copertina è di Curtis Foreman, Flickr, uso commerciale consentito.
nel Chianti, in Chianti, a Greve in Chianti, a Radda in Chianti, a Gaiole in Chianti, a Castellina in Chianti, a Cavriglia
Il Tour
? Goditi il bellissimo panorama di Granada e i suoi punti panoramii alla guida di una bici elettrica
? Accompagnato dalla nostra guida, visiterai i quartieri piu' vecchi e ricchi di storia di Granada: l'Albaic?n, dove si trova la magnifica reggia araba dell'Alhambra e il Sacromonte.
Cosa ti puoi aspettare?
L' Albaic?n, dichiarato Sito Mondiale dell'Umanita' dall'Unesco, e il Sacromonte sono due dei quartieri piu' affascinanti e ricchi di storia di Granada. Il Sacromonte e' conosciuto per le sue grotte, dove gli zingari celebrano ogni notte con la loro musica e ballando il flamenco.
Scopri queste aree in un tour in bici elettrica accompagnato dalla nostra guida esperta della citta' e profondo conoscitore della sua storia.
Incominceremo il nostro tour in ebike sulle strade e i percorsi della foresta dell'Alhambra.ti nostra guida ti mostrera' le magnifiche vedute dell'Albaicin e dell'Alhambra dai punti di osservazione della Silla del Moro, Llano de la Perdiz, Cerro del Sol .
Poi ritornerermo a Granada lungo la strada asfaltata del Jes?s del Valle, la Abbazia del Sacromonte, il Mirador de San Miguel, il Punto Panoramico di San Nicol? fino a rientrare nel centro di Granada attraverso il quartiere del Sacromonte.
Prezzo: 55? a persona
Include:
? Tour in gruppo ristretto
? Una rotta guidata di approssimatamente 3 ore
? Assicurazione per responsabilita' civile
? Bottiglia d'acqua
? Uso della bici, casco e guanti
Da sapere in vista del tour
? L'Abbigliamento sportivo non e' essenziale, pero' e' consigliabile di indossare abiti comodi che permettano una facilita' di movimento. Ti consigliamo di non indossare tacchi alti, scarpe con zeppa, sandali, ciabattine
? Livello intermedio di esperienza con una mountain-bike. Se qualche volta hai usato una mountain-bike per fare un giro in campagna, allora q potrai fare questo itinerario con facilita'.
a Granada
Partendo da Brisighella saliamo la carrozzabile che porta alla Rocca e sale verso Monte Rontana. Da subito il panorama si apre sulle colline circostanti, i vigneti del Sangiovese e sui calanchi che caratterizzano la Vena del Gesso Romagnola. Continuiamo su un falsopiano alla base degli affioramenti rocciosi del gesso per scollinare e portarci nella valle del Senio. Spettacolare la vista lungo la discesa che porta in localita' Zattaglia, continuando poi lungo il fondovalle raggiungendo le prime colline in vista della citta' di Faenza. Arrivati in Piazza del Popolo, s'impone una sosta per la visita alla citta' o per un pranzo a base di piadina romagnola. Per chi lo desidera molto interessante la visita al Museo Internazionale della Ceramica che espone pregiati pezzi dell'arte maiolicara faentina e non solo. Riprendendo l'itinerario si risale la valle del Lamone, sempre pedalando tra i vitigni locali, fino ad arrivare a Brisighella.
a faenza, a imola, a ravenna, a forlì
Ciclovia di Alassio è un percorso stradale adattto a tutti che permette di scoprire la collina in modo dinamico e divertente, che permette di scoprire in modo del tutto nuovo e dinamico la collina e le sue ricchezze.
Dopo essersi lasciati alle spalle l’abitato salendo verso la collina in direzione ponente, dopo una ripida salita e diversi tornanti, vi troverete ai ruderi della Chiesa di San Bernardo, in corrispondenza del primo punto panoramico, che offre una vista mozzafiato sul mare e sulla baia. Si prosegue salendo verso la Madonna della Guardia, punto più alto della Ciclovia ed anche il più suggestivo. Qui potrete godere di uno scenario che spazia dalle Alpi Liguri, con vette oltre i 2600 m, al mare azzurro.
Da qui comincia la discesa che, attraverso regione Cavia, vi porta alla Chiesetta di Santa Croce, con il suo romantico belvedere, che sovrasta il porto e l’isola Gallinara. Un panorama indimenticabile, che non può che essere fotografato.
in Liguria, ad Alassio, a Toirano, a Borghetto Santo Spirito, ad Albenga, a Finale Ligure, a Noli, a Le Magne, a Loano, vicino al santuario di Monte Carmelo
il tour della ville tuscolane è uno dei più suggestivi dei castelli romani .Si parte dalla stazione di frascti si sale attraversando villa torlonia e il suo giardino, da li si comincia asalire ammirnado villa aldobradini e le sue spendide scuderie. Sempre salendo si intravede Villa Lancellotti, se salando ancora la piu regale Vialla Falconieri .scendendo invece verso destra si ammira villa parisi .superato l'ombrellino si intravede dopo aver raggiunto la roornd anche villa Mergè. Cintinunado poi lungo la via di frascati si rimane stupefatti dalla maestosa Villa Mondragone sede dell'università di Tor vergata.Salendo sulla vetta del monte tuscolo si erge la città di tusculum con i suoi reperti archelogici.a seguire si passa a Villa Cavalletti e Villa grazioli. Finito il tour si attraversa il paese di Frascati con le sue fraschette e il suo centro storico.