Tipi Percorsi
A ring path with departure from Petriolo which, through secondary or shallow roads, allows to reach the Church Church of Santa Croce d 'Ete,
Marca Maceratese, nella Marca Maceratese, a Macerata, a Petriolo
Arriva in spiaggia a Boccasette con Rana Agile, degusta un buon pranzo con i piedi nella sabbia!!
Partendo da Porto Viro si percorrono circa 15 km pedalando lungo la pista ciclabile sull'argine del Po di Venezia costeggiando il grande fiume pe tutto il tempo, una volta conclusa la ciclabile si fa ingresso lungo la famosa Via delle Valli Sud di Porto Viro, la strada si presenta in asfalto, è aperta al traffico ma, per fortuna, è a bassissimo scorrimento veicolare, vi immergerete nella flora e nella fauna del meraviglioso Delta del Po, i fenicotteri rosa faranno capolino all'orizzonte e vi saluteranno al vostro passaggio, salendo sul ponte di barche si attraverserà il ramo del Po di Maistra, direzione spiaggia di Boccasette dove si potrà pranzare o fare uno spuntino veloce, fare una passeggiata o è, perchè no, un bagno al mare!! Un esperienza unica nel suo genere da vivere insieme a noi in modo lento e rilassante!
comacchio, salina di cervia, cervia, ravenna, goro, foce del po
A panoramic itinerary, to the discovery of the gastronomy and the natural environments of the Valli Borbera, Curone and Grue, characterized by evocative landscapes on antically used paths as pathways for the transport of goods from the sea to the plain. It is part of the Bike Square site rental site in Cabella Ligure. This is where the inhabited inhabitants of Albera Ligure and Cantalupo are attracting. It took place at the first crossroads on the right, in the direction S. Sebastaino Curone. And ' a secondary road that crosses the locations of Campana and Cavigino almost entirely on the ridge of the two very verded-looking lumbering valleys. The panorama is rich in visuals and panoramic apartments. You arrive at the borough of Dernice where you can admire the remains of the Castle or the saracen tower harrowing on an arenarian rock sperlet. This place is now well known for the production and trade of Montebore cheese, ever since the XII sec. Appreciated on the noble tables of Genoa and Milan, today presidium Slow food for its history and for the particularity of being made with raw milk vaccine and ovine that confer a unique flavour to this product. Visit Dernice descends to S. Sebastiano Curone, a gracious country from the very 'antiquities place of encounter and bargaining along the Via del Sale (or cereal, depending on the goods), where the mulchers in long caravans, those from Genoa and those from the State of Milan, exchanged the products : for this in the country, a kind of "logistics center" was formed with large despots of goods, locande and obstery, manscalks and sensals. Features are the narrow carefully selcised routes with the old creek pebbles and flanked from high-floor, high-floor houses. S. Sebastaino is known to have become one of the most important fairs in the northern Italian truffle in recent years thanks to the presence of the forest rentals surrounding it where excellent bial and black tubers can be found. Visiting S. Sebastaino you can make a comeback, passing first for l 'omonima fraction of Montebore where you can admire a unique panorama dominated by green pastures and via a short, stickable trait you descend through Costa Merlassino locations until you get to Cantalupo Ligure and then to Cabella Ligure following the S. P. 140.
in Val Borbera, in Arquata Scrivia, in Gavi, to Borghetto Borbera
1° giorno
Ritrovo a Canelli nel primo pomeriggio.
Partenza con il proprio mezzo in direzione Bubbio che raggiungiamo in circa mezz’ora. Qui ci attende una Agrichef al femminile. Ci rechiamo, con una breve passeggiata, a visitare la prima cantina che in Italia ha ottenuto la certificazione biologica. Sorseggiando i vini scopriamo l’essenza del lavoro nella vigna, la passione che questa famiglia dedica alle viti.
Inebriati dai vini e dalle storie siamo pronti per la cena di benvenuto. Degusteremo piatti della tradizione langarola preparati con prodotti del territorio (cena di benvenuto in agriturismo inclusa, vini esclusi).
Pernottamento con colazione presso l’agriturismo che ci accoglierà durante l’intero soggiorno. Camera doppia con bagno privato.
2° giorno
Dopo un’ottima colazione siamo pronti a cavalcare le nostre e-bike Il percorso di 40 km si snoda tra le colline dei vigneti che producono i famosi vini Asti Spumante e Moscato d’Asti. Iniziamo il percorso su strade secondarie tra filari e noccioleti. Arrivati sulla collina scorgiamo il fiume Belbo da un lato e il Bormida dall’altro. in lontananza le Alpi chiudono l’orizzonte.
Scendiamo a Santo Stefano Belbo, paese natale di Cesare Pavese, dove facciamo una sosta presso lo storico caffè della piazza. Respiriamo l’aria di paese e… tra le persone ci pare scorgere il grande scrittore. Visitiamo i luoghi in tranquillità.
Riprendiamo la strada in direzione Canelli, il paese di antiche origini, nel cuore della produzione del Moscato. Visiteremo una Cooperativa Sociale dove l’inclusione e la produzione biologica si incontrano. Pranzo libero. Nel pomeriggio rientriamo a Bubbio passando da due pittoreschi borghi. Ci riposiamo nel prato dell’agriturismo dove, in attesa della cena con specialità langarole, possiamo degustare dell’ottimo vino (facoltativo) raccontandoci la giornata.
3° giorno
Dopo la colazione siamo pronti per dirigerci verso Monastero Bormida, dove ci immergiamo nell’atmosfera medioevale tra le stradine del paese. Attraversiamo il Bormida che dà il nome all’intera valle e il paesaggio cambia. Le viti lasciano il posto a prati, noccioleti e boschi. Ai bordi della strada caprette brucano l’erba e ci ricordano che siamo nel territorio di produzione della Robiola di Roccaverano. La strada sale dolcemente e arriviamo a San Giorgio Scarampi. Un borgo dove il tempo si è fermato. Lo sguardo spazia dalle Alpi agli Appennini liguri. Riprendiamo la via che in discesa ci conduce verso Bubbio.
Torniamo all’agriturismo per il pranzo (libero).
Qualche acquisto gastronomico ed è tempo di saluti. Negli occhi e nel cuore ci portiamo la gente, i colori e i sapori di questo lembo di terra di Langa.
Note di viaggio
Il presente programma può essere soggetto a variazioni, sia prima che in corso di viaggio, in base al clima, le festività, alle esigenze dei viaggiatori e delle persone che ospitano il gruppo di viaggiatori.
I programmi, i trasporti e le sistemazioni nelle strutture ricettive potranno essere modificati in base alle norme nazionali e regionali per la prevenzione da contagio Covid-19.
Si prega di comunicare tempestivamente eventuali intolleranze, allergie ed altre esigenze alimentari. L’agenzia non si assume la responsabilità qualora si verifichino problematiche relative ad allergie o intolleranze alimentari non dichiarate.
Sono necessari: pantaloncini ciclista con fondello per un migliore comfort, una mantellina antipioggia, materiale per riparare le gomme in caso di foratura. È possibile il noleggio in loco dell’e-bike.
in Monferrato, in Campo ligure, to Lerma Castle, to Lavagnina's lakes, in Capanne's natural parc
L’itinerario ci porterà nella splendida riserva naturale del Bosco delle Pianelle, un’area boschiva caratterizzata da una ricca vegetazione e dalla presenza di fauna avicola. Il bosco che si estende per circa 600 ettari si raggiunge dopo una pedalata panoramica nelle campagne della murgia; giunti nella riserva si percorreranno diversi sentieri alcuni dei quali davvero spettacolari. L’escursione prevede la sosta in masseria situata all’interno dell’area boschiva con degustazione di prodotti tipici. Si conclude con il rientro a Martina Franca.
in Alberobello, in Martina Franca, in Locorotondo, along Pirro canal, in Bisceglie, in Cisternino
Ebike tour discovering Val Posina, the landscape and the lakes.
In ebike alla scoperta dell' Alta Langa partenza da Murazzano, tra vigneti e noccioleti raggiungiamo Bossolasco per poi proseguire la pedalata verso
San Benedetto Belbo
in Novello, in Barolo, in La Morra, in Verduno, in the Langhe, in Roero, in Barbaresco, in Neive, in Monforte, in Diano, in Castiglion Falletto, in Alba, in Bra
It is part of the Bike Square rental point of Arquata Scrivia and percurring the central route that crosses the historic center is reached by the bridge over the creek Scrivia in the direction of Grondona. The route is entirely on paved road of low traffic. The verdeggiante Valle del torrente Spinti is crossed and the characteristic centre of Grondona, rich in historical testimonies, is reached. The borough recalls the medieval ones of the 'Interior Genovese, with buildings constructed in local stone. Among the atraters to be seen, the Church of the 'Annunziata and the Church of S. Maria dell 'Assunta, both Romanesque, the superstite cinquecenture tower of the Castle Doria and l 'ancient stone bridge. From Grondona you start climbing and the path becomes panoramic until you reach the resorts of Sasso and Lemmi, quest ' last a small altipiano rich in meadows and pastures. From here you begin the long descent into the woods of latileaves from the thousand colors and perfumes, until you arrive at Castel de Ratti and from here through a ponticello on Borbera you reach Borghetto Borbera where you will be able to visit its historical centre and its own shops. Finished the visit crosses the bridge and sweaty the resort of Torre Ratti a street is beginning to be immersed in verdeggish fields that cost the towering Borbera to the pleasant historical centre of Vignole Borbera. The road to Arquata is finally refolding on a secondary path rich in salidescent in a verdefied rural context that traces back to the location of Varinella, to the bridge over the torrent Scrivia and then to the centre of Arquata S.
in Val Borbera, in Arquata Scrivia, in Gavi, to Borghetto Borbera
The magical flight of pink flamingos dominates the Salento coastline in the land of Primitivo and Negroamaro.
You cycle through vineyards and wild Mediterranean scrubland before reaching the coast, where the karstic land shows its "spunnulate", karstic resurgences that create small lakes of crystal-clear freshwater.
In the Reserve of the Eastern Taranto Coastline, nature takes over with the Salina dei Monaci and its extraordinary guests, along with the cold and brilliant water of the Chidro river mouth.
The route starts and ends in Manduria. Cycling along the loop, you will pass through the municipalities of Avetrana, Villaggio Boncore, Torre Lapillo, Torre Castiglione, Padula Fede, Punta Prosciutto, Torre Colimena, Specchiarica, San Pietro in Bevagna.
You mainly cycle on asphalt roads, about 75%, but also on dirt roads.
Traffic is light along almost the entire route. In the months of July and August, the stretch on the coastal road is instead characterized by heavy traffic.
The wine 'Negramaro'
Negramaro wine is an oenological excellence typical of Puglia, particularly in the provinces of Lecce, Brindisi, and Taranto.
This native grape variety, whose name derives from the words "black" and "bitter", produces full-bodied and intense red wines that encapsulate all the warmth and passion of Southern Italy.
Negramaro grapes grow lush under the Mediterranean sun, in calcareous and clayey soils that give the wine a unique and unmistakable character. Wines made from this grape variety stand out for their intense ruby color, complex aromas of berries, spices, and floral notes, and a enveloping and persistent taste that makes them perfect to pair with traditional Apulian dishes such as orecchiette with tomato sauce and strong ricotta cheese.
Questo percorso ha come titolo "non solo off-Road" perché si snoda per la stragrande maggioranza su sentieri, mulattiere e single track.
E' sicuramente adatto ad un pubblico che ha già una certa dimestichezza nella guida su terreni sconnessi e fondi abbastanza sdrucciolevoli.
Per quanto riguarda la parte su strada abbiamo scelto per la stragrande maggioranza strade secondarie e alcuni tratti di piste ciclabili, così da poter pedalare in sicurezza.
Percorso non adatto a neofiti della MTB e bambini
Oliveto Lario, Lago di Como, Bellagio, Magreglio, Lezzeno
The itinerary starts from the Bike Square rental point in Cabella Ligure. From here you take the S.P. 140 and cross the bridge over the Borbera river until you reach the towns of Dovanelli, Dova Inferior, Dova Superior and finally the pass of San Fermo, at crossing point of the Ligurian Apennines with an altitude of 1.129 m at Mount San Fermo along the road which connects Liguria with the Borbera Valley. The pass in the past was very important because it was the direct salt route to Lombardy. On the Piedmontese side of the pass is the chapel of San Fermo with two bas-reliefs from the ancient abbey of San Clemente. From the pass you have a fantastic view of the Borbera valley, Valley Scrivia and Valley Vobbia, on clear days the view reaches the Western Alps, Liguria and sometimes even Corsica. The Chapel of San Fermo is locatedin the on the border between Liguria and Piedmontat a height of 1177 meters above sea level, in the Ligurian Apennines. From the chapel you can enjoy the Ligurian Sea, the Apennines, the western Alps and, on the clearest days, Monviso. The patronal feast is characteristic Ligurian pancakes held at the chapel of the same name on 9 August every year. For the return trip you pass thisugh the towns of Casalbusone and Gordena, typical villages similar to those of the Ligurian hinterland, built with local stone and immersed in an unobstructed nature of beech, oak and chestnut woods.
in Val Borbera, in Arquata Scrivia, in Gavi, to Borghetto Borbera
La Cascina Drusiana
Punto di partenza è la Cascina Drusiana, dove si inizia con una colazione/merenda con caffè e biscotti di riso (fatti con la Farina di Riso della Cascina Drusiana) e con una visita alla scoperta della storia e della tradizione rurale (la pileria di fine ‘800, l’antica ghiacciaia, i dormitori delle mondine).
La Cascina Gaietta
Con un itinerario pianeggiante semplice tra le risaie del Carnaroli DOP, si pedala poi nel classico panorama della Baraggia tra risaie e savana ai piedi delle Alpi, raggiungendo la Cascina Gaietta, dove si scopre come il riso possa diventare materiale da costruzione ecosostenibile!
Il Canale Cavour
Dopo il pranzo in cascina, con degustazione di due meravigliosi risotti, prosegue il tour in bici alla volta dello storico Canale Cavour e del sifone di Casanova Elvo con i suoi salti d’acqua. L'itinerario è ad anello, il rientro è alla Cascina Drusiana per la riconsegna delle E-Bike.
in Baraggia, in Buronzo, in Biella, in Vercelli, in Gattinara, In San Giacomo Vercellese, in Rosavenda, in Sesia natural parc
L’itinerario permette di scoprire senza particolari difficoltà le campagne della pianura tra San Vincenzo e Bolgheri. Si tratta di un "viaggio" tranquillo tra uliveti, vigneti, alberi da frutto e poderi. Oltre a piacevoli tracciati di campagna si pedala lungo due strade di grande pregio paesaggistico: la via Bolgherese, accompagnata e ombreggiata da magnifiche querce secolari, e il monumentale Viale dei Cipressi di carducciana memoria che unisce San Guido e Bolgheri.
Meta dell’itinerario è il piccolo borgo di Bolgheri, simbolo di questo territorio diventato famoso nel mondo per i suoi vini. Una sosta assolutamente esclusiva per visitare l’allevamento privato di cinghiali di cinta senese in una tenuta, visita al borgo di Bolgheri e all’antico cimitero monumentale ottocentesco di Nonna Lucia e sul rientro pranzo a casa del fattore alla scoperta degli antichi sapori toscani.
in Scarlino, in Follonica, in Gavorrano, in Castiglione della Pescaia, in San Vincenzo, in Piombino, in Bolgheri, in Ribolla, in Massa Marittima, in Maremma, in Grosseto, at the Uccellina Park, in Orbetello, in Pescia, in Argentario
La Piana di Sibari conta il maggior numero di paesi di origine albanese in Italia. In queste zone le comunità hanno mantenuto nei secoli vive le loro origini e tradizioni. Si parla l'antico albanese e si praticano riti ortodossi bizantini.
Il tour è perfetto per la giornata intera, soprattutto sarà perfetto fermarsi in uno dei tanti ristoranti tipici per degustare le delizie della cultura e tradizione albanese.
Si parte da Cantinella, piccola frazione nel comune di Corigliano Calabro. Quello di Corigliano Calabro è considerato il più recente insediamento spontaneo di Arbëreshë
Da qui si risale lentamente tra le dolci colline di ulivo con vista sui Monti del Pollino e Mare Ionio. Il paesaggio è ricco di piantagioni secolari di ulivo e vecchi casali.
Il percorso conduce al centro abitato di San Demetrio Corona, paese di importanza storico culturale per tutti gli Arbëreshë. Qui sarà possibile visitare il complesso monastico unico nel Mezzogiorno: San Adriano, di origine Bizantino dove sono custoditi mosaici di rara bellezza.
Il percorso di ritorno attraversa la piccola frazione di Macchia Albanese che custodisce una parte importante della storia albanese in Italia.
Il percorso è medio impegnativo...ma con la bici elettrica sarà (quasi) una passeggiata!
in Sibari, in Corigliano Calabro, in Schiavonea, at Piana di Sibari
The route takes us up to 2300 mslm, on the Italo Elvetic border of Step San Giacomo, costing some artificial basins made by the Enel between the 20 and 30 of 1900.
Attention : The path is NOT walkable with the children's bike trailer.
What to see, historical to the San Giacomo Pass
Built from 1929 by the Enel to be able to carry out the dams of Lake Castel and Toggia. As soon as abandoned the evocative conca of Riale the road becomes dirt and becomes a masterpiece of engineering, with reduced slopes, to be confronted by trucks during construction work and back from the harmonious lines complemented by dry arch mulls from which it is possible to immortalize excavations on the tops of the high Formazza and the underlying lake of the Morasco.
What to see, Lake Toggia
We are at quota 2191 mslm, this dam was built in the years 1929-1932 on the Rio Roni, has a length of 199 meters and is 44 meters high.
Focus, Piero Portaluppi-Architect
was one of the most important architects and urbanists of the first half of the ' 900 Italian. Although he has operated predominantly in northern Italy, and in particular for the high bourgeoisie meneghine, he has a real revolution in the way of thinking about the architecture of public and private spaces. Over the course of his career he has carried out projects in a number of areas : not only palaces and residential villas, but also hydroelectric power stations-in which he applied architectural styles more related to historical construction than to industrial-funerary edicts, exhibition pavilions, hotels and much more.
a Verbania, sui Laghi, sul Lago Maggiore, nella Val d'Ossola
The GRAB, the Great Ring Road for Bikes, is a participatory project aimed at creating a cycling and pedestrian ring accessible to everyone, stretching for 45 kilometers within the city of Rome. It is a lightweight and highly environmentally, socially, economically, and culturally viable infrastructure, a useful public work designed to enhance the places it traverses without adding volumes and concrete in a heavily built-up area. It crosses the entire city from the center to the outskirts, passing along a unique and fascinating cycle path.
Once completed, the pedestrian and cycling ring will offer the country a unique and irreplaceable greenway, conveying the idea of a welcoming, healthy, and modern city to both residents and tourists. The GRAB concept is the result of collective work coordinated by VeloLove, involving citizens, committees, associations, and institutions, foremost among them Legambiente, Touring Club Italiano, Vivilitalia, Free Wheels Onlus, Open House Roma, TeamDev, Parco Regionale dell'Appia Antica, and Roma Natura.
a Empoli, in Val d'Arno
Seral guided Tour with aperitif, crossing the Eternal City. A relaxing and delightful journey, visiting the Aventine with its uniqueness, then crossing the Tiber to reach the heart of the neighborhood, with its churches, squares, inn and locals. Continuing along the Via delle Lungara and entering from the Holy Spirit, the Vatican and St Peter's Square are being accessed. The center of the Catholic religion, a place to admire the dome. Following Via della Conciliation, it is costing the river Tevere, passing through Castel Sant' Angelo and through numerous alleys comes to Piazza Navona.
Once at the Pantheon, we stop to savour local produce and enjoy a glass of wine. Subsequently, the Trevi Fountain, the Quirinal Palace, the Via dei Fori Imperiali and the Trades of Trajan are admired. Rising on the Capitol, you will be able to admire the illuminated holes and Piazza del Campidoglio. To conclude, you will be walking around the Colosseum and, chasing the Aventino bike lane, you will return to our bike rental point.
a Empoli, in Val d'Arno
Ring itinerary on the island of Donzella, the largest in the Delta. It starts from the rental point BikeSquare Delta del Po, headquarters and along the embankment that runs along the Po di Tolle you arrive in Scardovari, a fishing village home to a large fish market, followed by the tourist village of Barricate with its beaches with crystal clear waters and the Seashells Beach. The itinerary continues on the road that runs alongside the Sacca degli Scardovari, here the fishermen carry out their work based mainly on the breeding of mussels, of which the mussel is one of the products of excellence. The route runs along the entire perimeter of the pocket until it meets the mouth of the Po della Donzella, from here you go up the river to Cà Tiepolo where you return to the Po of Venice.
comacchio, salina di cervia, cervia, ravenna, goro, foce del po
This self-guided tour is recommended for expert bikers. Pedal through Roseto and Casal Molarathen reach the Vivaro Meadows. This is the most beloved place for a day-trip outside of Rome. There are inns , holiday farms and pic nic area . Going down reach Rocca of Papa. It's coming back to the starting point.
Santuario mariano posto su sacro colle di Anglona a 263 metri sul livello del mane dominante le vallate del Sinni e dell'Agri.
La struttura attuale del santuario, datata tra l'XI secolo ed il XII secolo costruita in tufo e travertino, presenta elementi architettonici di notevole importanza quali, l'abside, il campanile e il portale in stile. L'esterno absidale è sicuramente la parte più cromatica e più raffinata dell'intero edificio, si ammirano ornamenti ad intagli, archetti pensili, lesene e un finestrone centrale adornato. Sulle pareti esterne numerose formelle con figure di animali a rilievo, di provenienza ignota, creano un effetto davvero suggestivo. Il tetto a più falde e l'armonia dei volumi, conferiscono al santuario un aspetto piacevole ed imponente. Splendidi e suggestivi affreschi sulle pareti della navata centrale.
Il portale in stile romanico è formato da un'arcata a tutto sesto arricchita da intagli e rilievi. Anche sul fronte del portale si trovano formelle di tufo calcareo con bassorilievi che raffigurano i simboli dei quattro evangelisti, Marco il leone, Luca il bue, Giovanni l'aquila, Matteo l'angelo. A sinistra della facciata spicca il campanile anch'esso in stile romanico, di forma quadrangolare, poco slanciato e in cima adornato da quattro bifore.Chiesa a croce latina disposta su tre navate è ricca di pregevoli affreschi che i recenti restauri hanno riportato alla luce.Nel XIII secolo è stato ampliato l'abside, ad opera di Melchiorre da Montalbano che fu chierico di Anglona. Risalgono al XV secolo invece il rifacimento dell'ala sinistra e la ricostruzione dell'episcopio.
La struttura è attorniata da ulivi secolari e ben curati dove il silenzio Vi immergerà in atmosfere di altri tempi.
L'8 settembre è il culmine della millenaria festa in onore di Maria SS. Regina di Anglona, patrona della diocesi di Tursi-Lagonegro.
Durante l'avvicinamento al Santuario, prima del ponte in mattoni rossi e a pochi metri dalla strada, ci si può immergere in scenari calanchivi e suggestivi a completare questo piccolo tour spirituale e scenografico.
a Montalbano Jonico, a Matera, in Basilicata