Tipi Percorsi
in Chianti, in Greve in Chianti, in Cavriglia, in Radda in Chianti, in Gaiole in Chianti, in Castellina in Chianti, Eroica, Tuscany in ebike
1° giorno
Ritrovo a Canelli nel primo pomeriggio.
Partenza con il proprio mezzo in direzione Bubbio che raggiungiamo in circa mezz’ora. Qui ci attende una Agrichef al femminile. Ci rechiamo, con una breve passeggiata, a visitare la prima cantina che in Italia ha ottenuto la certificazione biologica. Sorseggiando i vini scopriamo l’essenza del lavoro nella vigna, la passione che questa famiglia dedica alle viti.
Inebriati dai vini e dalle storie siamo pronti per la cena di benvenuto. Degusteremo piatti della tradizione langarola preparati con prodotti del territorio (cena di benvenuto in agriturismo inclusa, vini esclusi).
Pernottamento con colazione presso l’agriturismo che ci accoglierà durante l’intero soggiorno. Camera doppia con bagno privato.
2° giorno
Dopo un’ottima colazione siamo pronti a cavalcare le nostre e-bike Il percorso di 40 km si snoda tra le colline dei vigneti che producono i famosi vini Asti Spumante e Moscato d’Asti. Iniziamo il percorso su strade secondarie tra filari e noccioleti. Arrivati sulla collina scorgiamo il fiume Belbo da un lato e il Bormida dall’altro. in lontananza le Alpi chiudono l’orizzonte.
Scendiamo a Santo Stefano Belbo, paese natale di Cesare Pavese, dove facciamo una sosta presso lo storico caffè della piazza. Respiriamo l’aria di paese e… tra le persone ci pare scorgere il grande scrittore. Visitiamo i luoghi in tranquillità.
Riprendiamo la strada in direzione Canelli, il paese di antiche origini, nel cuore della produzione del Moscato. Visiteremo una Cooperativa Sociale dove l’inclusione e la produzione biologica si incontrano. Pranzo libero. Nel pomeriggio rientriamo a Bubbio passando da due pittoreschi borghi. Ci riposiamo nel prato dell’agriturismo dove, in attesa della cena con specialità langarole, possiamo degustare dell’ottimo vino (facoltativo) raccontandoci la giornata.
3° giorno
Dopo la colazione siamo pronti per dirigerci verso Monastero Bormida, dove ci immergiamo nell’atmosfera medioevale tra le stradine del paese. Attraversiamo il Bormida che dà il nome all’intera valle e il paesaggio cambia. Le viti lasciano il posto a prati, noccioleti e boschi. Ai bordi della strada caprette brucano l’erba e ci ricordano che siamo nel territorio di produzione della Robiola di Roccaverano. La strada sale dolcemente e arriviamo a San Giorgio Scarampi. Un borgo dove il tempo si è fermato. Lo sguardo spazia dalle Alpi agli Appennini liguri. Riprendiamo la via che in discesa ci conduce verso Bubbio.
Torniamo all’agriturismo per il pranzo (libero).
Qualche acquisto gastronomico ed è tempo di saluti. Negli occhi e nel cuore ci portiamo la gente, i colori e i sapori di questo lembo di terra di Langa.
Note di viaggio
Il presente programma può essere soggetto a variazioni, sia prima che in corso di viaggio, in base al clima, le festività, alle esigenze dei viaggiatori e delle persone che ospitano il gruppo di viaggiatori.
I programmi, i trasporti e le sistemazioni nelle strutture ricettive potranno essere modificati in base alle norme nazionali e regionali per la prevenzione da contagio Covid-19.
Si prega di comunicare tempestivamente eventuali intolleranze, allergie ed altre esigenze alimentari. L’agenzia non si assume la responsabilità qualora si verifichino problematiche relative ad allergie o intolleranze alimentari non dichiarate.
Sono necessari: pantaloncini ciclista con fondello per un migliore comfort, una mantellina antipioggia, materiale per riparare le gomme in caso di foratura. È possibile il noleggio in loco dell’e-bike.
in Monferrato, in Campo ligure, to Lerma Castle, to Lavagnina's lakes, in Capanne's natural parc
An easy route, do not be scared by its 76 km!
The tour mainly develops on secondary roads paved, about 10km are on white roads.
You can ride in the middle of nature and go through pleasant city centers of the Cremas.
The gem of this ride?
Reach the places where the film of Guadagnino 'Call me with your name' was filmed.
It will be like riding a movie set ... and what a movie, an Oscar movie!
It starts from Trescore Cremasco where you can rent electric bikes from the Fratelli Bossi rental point.
The route takes you towards Casaletto Vaprio to continue north and allows you to see, before reaching Capralba, the area of the Quarantine fountain (fontanile di Quarantina).
Continuing to ride on the roads that cross the countryside you will reach Sergnano and then Ricengo. From here you can take a short detour to reach the Lake of Reflections, another unforgettable location of the film of Guadagnino.
Continuing to ride on the roads that cross the countryside you will reach Sergnano and then Ricengo (Lago dei Riflessi). From here you can take a short detour to reach the Lake of Reflections, another unforgettable location of the film of Guadagnino.
Continue south to get to Crema. The gardens of Crema, the historic center, Piazza Duomo: all places where the director's eye has stopped. Pedaling you can arrive in Piazza San Giovanni XXIII to get out of the town along via Macallè. You are about to reach Moscazzano and in particular, the Villa Albergoni where the scenes were shot in the summer house of the protagonist of 'Call me with your name'. While you are here, you can not go any further to admire the Madonna dei Prati Sanctuary.
You are ready to go back along the same road and then turn left towards San Carlo.
Here you continue on the cycle path of the Gronda Nord up to the industrial area of Cremosano and to the santella along the Vaccheli canal you can turn left to continue until Nosadello. After cycling on the long and beautiful track on the dirt road, turn right towards Pandino. In Pandino, in the center of the village, it will be possible to visit the Castle. It dates back to the fourteenth century and was a hunting lodge of the Bernabò family. If you can not visit it, do not miss a souvenir photo in front of the Vittorio Emanuele III monument.
The return road continues among old farmhouses and country villages: pedaling in peace it will be easy to imagine the life of these places even just 50 years ago. You will meet the Cascine Gandini (Casine Gandine in the dialect of Cremasco): it is a fraction of the municipality of Palazzo Pignano. Cascine Gandini is a small agricultural village of ancient origin, belonging to the Cremasco territory and is 1.54 kilometers from the capital city.
Passing from Torlino Vimenrcati you will go along the last stretch of white road immersed in the Cremasca plains passing next to a Cascina and to a Dairy very known in the Territory (Erdi Carioni) with attached products store.
Finally you reach Santo Stefano to return to Trescore Cremasco.
a Crema, in Lombardia, a Treviglio, a Caravaggio
Seral guided Tour with aperitif, crossing the Eternal City. A relaxing and delightful journey, visiting the Aventine with its uniqueness, then crossing the Tiber to reach the heart of the neighborhood, with its churches, squares, inn and locals. Continuing along the Via delle Lungara and entering from the Holy Spirit, the Vatican and St Peter's Square are being accessed. The center of the Catholic religion, a place to admire the dome. Following Via della Conciliation, it is costing the river Tevere, passing through Castel Sant' Angelo and through numerous alleys comes to Piazza Navona.
Once at the Pantheon, we stop to savour local produce and enjoy a glass of wine. Subsequently, the Trevi Fountain, the Quirinal Palace, the Via dei Fori Imperiali and the Trades of Trajan are admired. Rising on the Capitol, you will be able to admire the illuminated holes and Piazza del Campidoglio. To conclude, you will be walking around the Colosseum and, chasing the Aventino bike lane, you will return to our bike rental point.
a Empoli, in Val d'Arno
Special Offer
The groom-to-be does not pay her ebike rental when the rest of the group pays a full day fare.
Tour
Leave Novello towards La Morra, 7 kms from the starting point. La Morra is a village on the top of a hill, you can see it along the route and it's worth a break. Go on downwards Borgata Annunziata and we suggest two stops. Erbaluna Winery is one of the (few) Langhe wine producers who choose the organic farming. Taste it! A little further Marrone Winery can show its woderful cellar where the Barolo wine is aged. Have a wine-tasting experience on the terrace.
On your way back you can visit Barolo and Novello for more wine-tasting and maybe dinner.
in Novello, in Barolo, in La Morra, in Verduno, in the Langhe, in Roero, in Barbaresco, in Neive, in Monforte, in Diano, in Castiglion Falletto, in Alba, in Bra
Pedalare tra le colline della Langa del Barbaresco su un'e-bike è un'avventura emozionante che si può vivere anche in mezza giornata. Partendo dal punto di noleggio BikeSquare a San Rocco Seno d'Elvio, questo percorso vi immerge nel cuore di un territorio unico al mondo, patrimonio UNESCO. Mentre avanzate dolcemente, i rinomati vigneti di Nebbiolo si estendono a perdita d'occhio, offrendo viste mozzafiato ad ogni svolta. L'aria fresca, intrisa di profumi di uva e terra, vi avvolge, risvegliando i sensi e nutrendo lo spirito. Ogni borgo che incontrerete lungo il cammino narra storie di antiche tradizioni vinicole e di un paesaggio plasmato dalla passione e dal lavoro umano.
Barbaresco
Barbaresco, cuore pulsante della denominazione omonima, vi accoglie con la sua imponente torre medievale. Salite in cima per godere di una vista spettacolare sui vigneti circostanti, che si estendono fino all'orizzonte. Non perdete l'occasione di visitare l'Enoteca Regionale del Barbaresco, dove potrete degustare e acquistare i migliori vini della zona. Passeggiate per le strette vie del borgo, ammirando le antiche case in pietra e respirando l'atmosfera autentica di questo gioiello enologico.
Neive
Neive, annoverato tra i Borghi più Belli d'Italia, vi stupirà con il suo fascino medievale perfettamente conservato. Perdetevi tra i vicoli acciottolati del centro storico, ammirando i palazzi nobiliari e le chiese antiche. Fate una sosta in Piazza Italia, cuore pulsante del paese, e visitate la Torre dell'Orologio per una vista panoramica mozzafiato. Neive è anche famosa per la produzione del Barbaresco: non mancate di visitare una delle storiche cantine del borgo per una degustazione.
Treiso
Treiso, arroccato su una collina, offre alcuni dei panorami più suggestivi della Langa. Fate una sosta alla chiesa parrocchiale di San Lorenzo, esempio di architettura barocca piemontese. Da qui, potrete ammirare una vista che spazia dalle colline del Barbaresco fino alle Alpi in lontananza. Non mancate di visitare il "Rocche dei Sette Fratelli", un belvedere naturale che regala scorci mozzafiato sulla valle sottostante e sui vigneti che la circondano.
L'esperienza
Questo itinerario circolare di 27 km, con partenza e arrivo a San Rocco Seno d'Elvio, è un'esperienza alla portata di tutti grazie alle e-bike che facilitano anche i tratti più impegnativi. Il percorso autoguidato, supportato dall'app BikeSquare, vi consente di esplorare in autonomia, con la libertà di fermarvi quando e dove desiderate. Pedalando attraverso alcuni dei paesaggi più incantevoli delle Langhe, patrimonio UNESCO, vi immergerete nella bellezza naturale e nella ricchezza culturale di questa regione unica. Questo viaggio combina il piacere del cicloturismo con la scoperta di un territorio straordinario, offrendo un'esperienza indimenticabile in cui ogni pedalata è un'opportunità per connettersi con la storia, la natura e le tradizioni delle Langhe del Barbaresco. Che siate appassionati di vino, amanti della natura o semplicemente in cerca di un'avventura fuori dal comune, questo tour in e-bike vi regalerà ricordi indelebili e il desiderio di tornare presto in queste terre magiche.
in Novello, in Barolo, in La Morra, in Verduno, in the Langhe, in Roero, in Barbaresco, in Neive, in Monforte, in Diano, in Castiglion Falletto, in Alba, in Bra
Si parte dal punto di noleggio BikeSquare di Casaleggio Boiro per compiere un anello sul quale tragitto si potranno vedere quattro castelli particolarmente suggestivi. Il percorso si svolge su strada asfaltata, da Lerma fino a Strada Bellaria e poi in Strada Casale Bacchetti. Si arriva all'abitato di Silvano D'Orba e si costeggia la collina del Castello. Si attraversa il caratteristico borgo connotato dal suo imponente castello e noto per le sue distillerie di grappa. Si ritorna risalendo i tornanti percorrendo una strada sterrata panoramica che si ricongiunge a Strada Bellaria. Si svolta a destra nella sterrata “Cascina Canali” fino ad arrivare al ponte sul torrente Piota. Si arriva alla S.P. 172 che si percorre svoltando a destra per circa 300 m per poi attraversare e prendere la strada asfaltata che porta a Tagliolo Monferrato, antico borgo medioevale che sorge intorno al castello, composto da strette viuzze, muri in pietra ed archivolti, con la casa del boia e la Chiesa di S. Maria Annunziata, antica parrocchiale.
Ancora visibile è l’edificio della Corte d’appello sede di tribunale durante il XVIII secolo
La chiesa più antica è S. Vito, situata all'interno del cimitero, che fu la prima parrocchia del paese. L'attuale parrocchia è San Nicolò, nella piazza prospiciente il Castello, con un campanile in pietra arenaria lavorato a sbalzo. Da Tagliolo si ritorna a Lerma percorrendo la S.P. 170 e da lì si rientra a Casaleggio.
in Monferrato, in Campo ligure, to Lerma Castle, to Lavagnina's lakes, in Capanne's natural parc
Un piacevole percorso per scoprire il Monferrato.
in Monferrato, in Campo ligure, to Lerma Castle, to Lavagnina's lakes, in Capanne's natural parc
La partenza è il punto di noleggio BikeSquare di Voltaggio. Si segue Via Val Morsone. Dopo il guado si inizia una piacevole strada asfaltata, in gran parte in salita che segue il torrente Gorzente, una meta privilegiata per i bagni di fiume estivi. La strada si ricongiunge alla SP. N.165 presso la Località Eremiti, punto di partenza per le escursioni sulla vetta del Monte Tobbio. Si prosegue, sulla Provinciale costeggiando il Gorzente, in direzione Capanne di Marcarolo. Si è all'interno dell'area protetta del Parco Naturale delle Capanne di Marcarolo (Leggi a parte). Arrivati in sommità si possono trovare i punti di ristoro e gradevoli aree attrezzate dove prendere il sole e riposare avvolti dal penetrante profumo della vegetazione spontanea. Si rientra a Voltaggio seguendo la strada dell'andata.
in Monferrato, in Campo ligure, to Lerma Castle, to Lavagnina's lakes, in Capanne's natural parc
Alla scoperta della Valle d'Itria, partenza dal punto di noleggio di Martina Franca per questo percorso ad anello ricco di meraviglie per gli occhi e per il palato.
Potrete immergervi tra ulivi secolari, muretti a secco e panorami mozzafiato, senza dimenticare qualche peccato di gola, i deliziosi pasticcini alle mandorle della pasticceria Almond, le prelibatezze di carne offerte dalla brasseria Gianfrate carni pregiate, i vini ricchi di sfumature pregiate di Cantine Di Marco e per concludere il re incontrato di questi luoghi...l'olio evo da L'Acropoli di Puglia a due passi dal punto di noleggio di Martina Franca.
in Alberobello, in Martina Franca, in Locorotondo, along Pirro canal, in Bisceglie, in Cisternino
ATTENTION SAYS FOR EXPERT BIKERS !!! The path part of the 'inhabited of the Brengon fraction and descends following the directions in front of the 'Hotel Tantané for the Messelod fraction. Past the parking lot of the Clou fraction take the trail to the left, overlooking the playground helped by going down in front of you along the paved road fairly steep, coming down the road to continue on the trail in a fraction direction Herin. Once they arrive at the fraction (to visit) brings along the asphalt road to Antey St. André. A quick spin in the sports area and then away to the Cerian fraction. From this fraction begins the climb to arrive to Torgnon by going through a series of fractions, Villettaz, Navillod, Gombaz, Nozon, Mazod, Ronc and Septumian meals you to discover the special urban mountain structure with fantastic houses and farts. Once they have arrived in the area of Torgnon rediscovery facilities, says Chantorné, take the dirt road to the left before the parking lot, reach the artifical pond of the 'Alpe Gorza and on the right after the lake continue in the direction Lago of Cignana. Ounces they reach the Lake of Cignana, crossing the Loditor pond and making a mandatory stop at Gilliarey's shrine, cross the dam 's containment wall. Taking to the left and heading to the fantastic skullcap on board lake, it brings a small visit because the view is fantastic. Rise by continuing on the dirt road until reaching the stall at the top, at this point you will take to the left behind the stall and draw on the pastures to go and intercept the path that leads to the window of Cignana. To reach the window you have to push the bike for about 200m. Great the climb has been completed !!! Now comes the most technical part. The first trait is not pedalable so you have to accompany the bicycle by hand following the path no. 7 Crepin stacks on the right of the main path at about 250m from the window of Cignana. Go down by paying a lot of ATTENTION because the path is tight and steep. After about 15. that is about 800m you will find a dirt road, turn left on the bike and prepare for a long descent until you reach the Crepin fraction at Valtournenche. Follow well the map of the 'application. Once you have arrived at Crepin continue on the paved road to reach the centre of Valournenche, cross the fractions and descend until the departure of the Chamois funiway. Scrupulously follow the map on your phone. Take the funeral by reminding you that it works until at 22.00. Once you have arrived in Chamois you can stop to drink something by now. Continue in the direction La Magdeleine to reach, by going through a beautiful pineta, the point of arrival. Congrats you are extreme bikers! !!!
in Valle d'Aosta, in Chatillon, in Fenis, in Ayas, In Cervino valley, to Champlong lakes, in Chamois, to Lod lake, to Zerbon mount
in Monferrato, in Campo ligure, to Lerma Castle, to Lavagnina's lakes, in Capanne's natural parc
It is a dive into the sea colored in green and blue, the itinerary that starts from Torre Lapillo to reach Nardò through the flourishing Salento countryside.
The endless pine forest surrounding the bay of Porto Selvaggio indicates that you are in the heart of the Porto Selvaggio and Palude del Capitano Park. From tower to tower, you pedal just a few meters from the long white beaches protected by imposing dunes, projecting onto the magical sea of the Porto Cesareo Marine Protected Area.
This route starts and ends in Porto Cesareo.
You pass through these municipalities: Torre Lapillo, Villaggio Boncore, Nardò, Cenate, Torre Inserraglio, Sant'Isidoro, Torre Squillace, La Strea.
You mainly cycle on asphalt roads, about 75%, but also on dirt roads.
Traffic is light along almost the entire route. In the months of July and August, the stretch on the coastal road is instead characterized by heavy traffic.
Porto Cesareo Marine Protected Area
The Porto Cesareo Marine Protected Area is a natural jewel located along the Ionian coast of Puglia, in the province of Lecce. This precious marine ecosystem, established in 1997, extends for about 17 kilometers along the coast, protecting a vast area of crystal-clear sea and rich seabeds full of biodiversity.
The waters of the Porto Cesareo Marine Protected Area are characterized by extraordinary transparency and a varied marine fauna, including species of colorful fish, mollusks, crustaceans, and algae. The seabeds are dotted with meadows of oceanic posidonia, which play a fundamental role in the ecological balance of the sea and in protecting the coast from erosion.
In addition to its extraordinary natural beauty, the Porto Cesareo Marine Protected Area also offers the opportunity to visit enchanting white sandy beaches and discover ancient archaeological sites that testify to human presence in these lands since ancient times.
The southern Francigena from Rome to Velletri.
It is a very exciting journey, full of mysteries and charm. It winds its way from Rome through the queen of streets, the ancient Appia, through Ciampino, Santa Maria delle Mole and Marino. From there you start to climb towards the Roman castles passing through the ancient path that ran along the Appian Way, you arrive at Castel Gandolfo admiring the lake of Albano, cross the town and immerse yourself in the woods reaching the splendid town of Nemi. We then continue to the Vivaro through the woods descending to the glorious city of Velletri. From here you can return directly by train or, why not, with the e-bike.
a Empoli, in Val d'Arno
Alla “conquista” di Torino in sella a una due ruote elettrica, partendo dal Castello del Valentino, proseguendo lungo i viali del parco e attraversando il fiume sul ponte Umberto I. Quindi si prende la ciclabile fino all’altezza del Monte dei Cappuccini. Breve salita (niente paura, si supera agevolmente con le e-bike) verso il piazzale della chiesa. La vista abbraccia Torino e, se il cielo è limpido, le Alpi e la Sacra di San Michele. Discesa verso la Gran Madre con sosta per una breve spiegazione, poi si riattraversa il Po ed eccoci in Piazza Vittorio, la “porticata” più grande d’Europa. Da Palazzo Carignano, luogo simbolo del Risorgimento italiano, a Piazza San Carlo, il “salotto di Torino”. È il momento, verso le 11, di una sosta presso Fiorfood Coop, in Galleria San Federico, per una degustazione offerta da Coop.
Il giro continua in Piazza Castello, quindi s’imbocca la ciclabile di via Verdi per ammirare la Mole Antonelliana e da Piazza Vittorio, costeggiando il Po e i Murazzi, si approda al Parco del Valentino: Fontana dei Dodici Mesi, esterno del Borgo Medievale (l’interno è chiuso per lavori) e ritorno alla base, senza troppo faticare.
in Turin
The ring route, partly asphalted, partly dirt, between chestnuts and oaks up to the township Le Trune: unusual ecovillage reborn from ancient ruins and its vegetation was regained by a group of young alpine pioneers. From there to Frassinere and then descend to Mocchie, once a populous municipality in the valley, where we suggest you going to the church square to admire the imposing baroque façade and the spectacular panorama that opens from the square in front. At the exit of the village, you will find the Trattoria del Sole where Francesca, the cook and owner, awaits you at lunch or snack to make you enjoy appetizers and other delicious dishes of Piedmont cuisine enriched with imagination and passion. From here you will set off in the direction of Layetto up to the detour to Siglodo Superiore where a steep descent begins - it will take you to Siglodo Inferiore and then to Peroldrado. From there you can continue to go towards Caprie to return to the Garage Café rental point.
Itinerario ad anello misto, di asfalto e sterrato, tra castagni e roveri fino alla borgata Le Trune: inconsueto embrione di ecovillaggio rinato da antichi ruderi riconquistati alla vegetazione da un gruppo di giovani pionieri alpini. Di li fino a Frassinere per poi ridiscendere a Mocchie, un tempo popoloso comune della valle, dove consigliamo di addentrarsi fino alla piazza della chiesa per ammirare l'imponente facciata barocca e lo spettacolare panorama che si apre dalla piazza antistante. All'uscita del paese trovate la Trattoria del Sole dove Francesca, la cuoca e titolare, vi attende a pranzo o merenda per farvi gustare antipasti e altri deliziosi piatti della cucina piemontese arricchiti di fantasia e passione.
Di li si riparte in direzione Layetto fino alla deviazione per Siglodo Superiore dove inizia una ripida discesa che vi porta a Siglodo Inferiore e poi a Peroldrado da dove si prosegue in direzione Caprie per tornare al punto di noleggio del Garage Café.
in Val Susa, in Valsusa, in Avigliana, in Caprie, in Villadora, in Condove, to Sacra of San Michele, to Rocca Sella
Pedaling up and down these Unesco heritage hills, you can savor the true beauty of Monferrato and Langhe
You will cross ancient villages and take secondary roads to touch some of the highest points in the Province of Asti.
At the end of the tour, treat yourself to a tasty aperitif based on Spumante or Barbera from our lands.
How to visit Canelli:
The track starts near the Amerio Vincenzo - Ca 'del Nono winery.
The route will take you to the small hamlet of Sant’Antonio, a small hamlet surrounded by a huge expanse of vineyards. From the church of Sant’Antonio Abate, proceed in the direction of Canelli, along a secondary road. Before starting the "descent" you could consider a detour to the famous Torre dei Contini. The Tower, dating back to 1617, delimited the boundaries of the municipality and served as a military lookout.
From here, it is possible to have a 360-degree view of the surrounding landscape, glimpsing the perfect meeting between the hills of Monferrato and Langhe.
Continuing the planned route you will arrive in the historic center of Canelli.
The town of Canelli is a small town of about ten thousand inhabitants that rises near the southernmost border of the Monferrato, a few steps from the province of Cuneo.
Canelli is historically divided into two parts: “Il Borgo” and “Villanuova”. The first, further down the valley, is the one that has continued to expand with the passing of time while the second, the oldest Canelli, lies on the slopes of the hill and is still dominated by its castle, actually Castello Gancia. The Borgo and Villanuova are connected by one of the historical elements of Canelli: La Sternia.
In the lower part of the city, down in the Borgo, from Piazza Amedeo D’Aosta you can take Via Giovanni Battista Giuliani. Continuing on this road and then turning onto Via Gioacchino Rossini, you will find yourself in Piazza San Tommaso. Here you will see the Church of San Tommaso on the left, from which the square takes its name, and further to the right the Church of the Annunziata. Between the two religious buildings begins the Sternia, a paved pedestrian street whose current name is via Villanuova.
The Sternia climbs up the hill, crosses the medieval part of the town, reaches Piazza San Leonardo, home to the church of the same name and that of San Rocco (recognizable because it is completely brick). From here the road continues uphill until it reaches the top, at the foot of what is now Castello Gancia.
The track we propose will give you the opportunity to go down this ancient part of the city.
The Castle of Canelli was the protagonist of a rather troubled history. Presumably born at the beginning of the eleventh century, the Canelli Castle originally had the purpose of defending the roads that led from Asti to Savona, essential for merchant traffic.
Subsequently the fortress has witnessed many struggles and battles that have caused repeated destruction and reconstruction, until 1929 when the Castle was purchased by the Gancia family and transformed into a large noble residence. Even today, the castle dominates the town from above and shows the Canellese and visitors its beautiful appearance of an eighteenth-century villa.
Unfortunately, as the private home of the Gancia family, the castle cannot be visited, however, at least one passage is required to admire it from the outside.
Asti Spumante is the symbol of Canelli and with it are also the places where the wine takes shape. The Underground Cathedrals are located in the Borgo and represent, in a certain sense, the buried counterpart of the town. These were recognized by UNESCO as a World Heritage Site in 2014.
We are talking about ancient and incredibly large cellars, where the fine wines of the area are brought to rest and where they develop their peculiarities. The Underground Cathedrals of Canelli belong to four great historic wineries: Bosca, Contratto, Gancia and Coppo. Although in different ways, all 4 companies make their treasures open to the public.
Always starting from Piazza Amedeo D’Aosta, take Via Giovanni Battista Giuliani: here you will meet the Contract and Bosca companies. Continuing in the direction of Corso Libertà you reach the door of the Gancia winery. The Coppo winery, on the other hand, can be found in another area of ​​the Borgo, in via Alba.
Santo Stefano Belbo
Continuing along the track, you will cross the more modern and "industrial" part of Canelli.
A secondary road will take you to the town of Santo Stefano Belbo, making you arrive in the immediate vicinity of the birthplace of Cesare Pavese.
The famous writer Cesare Pavese, born here in 1908 and died in Turin in 1950, dedicated many of his autobiographical writings to his country of origin; the municipality transformed his birthplace into a museum dedicated to his works and youth. Pavese's remains, which remained in the monumental cemetery of Turin in the family tomb from his death until 2002, were transferred to the cemetery of his hometown in the same year.
Crossing the historic center of the town, the track climbs up a narrow hilly road until it reaches the Big Bench of Santo Stefano Belbo from which it is possible to admire a splendid view of the city below.
Continuing along the main road, the track will take you to the splendid Sanctuary of Caffi.
Cassinasco and the Sanctuary of Caffi
Tradition tells that the church was built in memory of the miracle that saw a 13-year-old young woman as protagonist, mute from birth, who saw the Madonna while she was grazing with her flock.
After the vision, the young woman would speak again.
The monument stands majestically in the midst of the surrounding wine landscape and a short stop here is definitely worth it.
Continuing, you will arrive at the town of Cassinasco.
You will find yourself in the blink of an eye in one of the highest municipalities in the province of Asti with its almost 500 meters above sea level.
From here, the route will take you around the Tower of the Old Castle, the only part that survived the sacking and fire of 1615 by the Savoy troops during the Monferrato War of Succession.
From here you will descend again towards the town of Canelli to get to cross the ancient part of San Marzano Oliveto and Moasca.
How to visit Moasca: on the way to home
In the center of the town there is the parish church dedicated to St. Peter and the Town Hall. The parish church dates back to the end of the seventeenth century and has considerable reasons of interest. To the left of the parish church, from the same period, stands the fine little church of San Rocco, in brick, with bell tower and portico, seat of the Battuti brotherhood.
The oldest part of the town, consisting of its Castle, is undoubtedly important.
The currently existing parts of the Moasca castle are what remains of the building built in 1351 as we learn from an enigmatic writing still placed today on the top of the entrance portal. The previous fortification was razed to the ground in 1308, after a long and difficult siege of which neither the origin nor the shape are known.
After a short stop / refreshment in the main square of the town, you can resume the path in the direction of the Ca 'del Nono Winery, from which you started.
in Monferrato, in Campo ligure, to Lerma Castle, to Lavagnina's lakes, in Capanne's natural parc
Cicloescursione in MTB elettrica tra rûs e magnifici villaggi rurali, alla scoperta dei paesaggi tipici dei versanti esposti al sole della media Valle d’Aosta e dei castelli che punteggiano il fondovalle.
L'itinerario si snoda lungo tre diversi rûs, le antiche "vie dell'acqua” che ancora numerose solcano l'intera Valle d'Aosta. Fondamentali – soprattutto un tempo – per il trasporto dell'acqua dalle zone più ricche a quelle più aride, costituiscono ora una rete di percorsi ideale per scoprire gli angoli più suggestivi e particolari delle nostre montagne.
L'escursione tocca il Lago di Villa, importante Riserva naturale e Sito di Importanza Comunitaria, che con la sua ricca biodiversitĂ costituisce una perla ambientale e paesaggistica di assoluto pregio.
Caratteristiche tecniche
Il percorso è interamente su strade minori con scarsissimo traffico, o su strade sterrate, adatte anche ai minori (sotto la responsabilità di un accompagnatore adulto).
Sviluppo: 32 Km - Dislivello complessivo in salita: 1150 m+
Difficoltà : Cicloescursionistica (MC/MC) - In alcuni brevissimi tratti è necessario accompagnare a mano la bicicletta per superare scalini o tratti di sentiero.
in Valle d'Aosta, in Chatillon, in Fenis, in Ayas, In Cervino valley, to Champlong lakes, in Chamois, to Lod lake, to Zerbon mount
We are in the Langhe, hills, vines (so many vines), castles, small boroughs to discover and great landscapes in which to immerse yourself.
The territory
We are in the vineyard area of Nebbiolo da Barolo where the vineyards are so beautiful and historical that they have become Heritage of Humanity Unesco. It is, in fact, a landscape of exceptional beauty!
The territory of the Langhe is characterized by a historical tradition related to the crop of the vine and a true culture related to the production of the deeply rooted wine in the community. It is from these vines that the Barolo is produced : it is the red wine (the King of the Vines) produced with Nebbiolo grapes. The communes where the Barolo is produced are 11 : Barolo, Castiglione Falletto, Serralunga d' Alba (in these 3 only Barolo is produced) and then there are La Morra, Monforte d' Alba, Roddi, Verduno, Cherasco, Diano d' Alba, Novello and Grinzane Cavour.
The winery La Torricella
The Cantina La Torricella is located in Monforte in the fraction Sant' Anna.
The cellar has a long family history, there are 3 generations who have worked and are working inside the cellar : a cutting-edge cellar from the strong family tradition, will know how to amaze you with its proposals.
The tour
This tour leaves from Novello and from here it is very easy to reach Monforte and the winery La Torricella. During the visit to Monforte, mandatory stop at Giant Bench belonging to the Big Bench circuit is the nr #6 Monforte-Gramolere from the Purple color. With the e-bikes the climb will be easy and fun. On the bench it is possible to sit back and relax by admiring the panorama from the high of the ancient city of Monforte that one of the Most Beautiful Borghi of Italy. After the visit to Monforte pedal between the Monfortini vineyards and the electric bike is saddled with the S. Anna fraction. The scenic route offers wonderful farts on the valley, with a view of the Langhe, already before you arrive, you will enjoy the wine paessage.
If you prefer instead you can go first from Castiglione Falletto, admire the imposing castle, enjoy the fantastic view from the belvedere.
The panorama is assured by the scenic route that links Monforte to Castiglione Falletto, pedal into e-bike on the crest of the hill, you will remain open-mouths.
After the tasting you can go up again in the saddle to continue with your tour in the direction of Barolo, from the city center spurts the castle, home to the Vine Museum, great stage for the enthusiasts. After the visit to Barolo it is part of Novello.
in Novello, in Barolo, in La Morra, in Verduno, in the Langhe, in Roero, in Barbaresco, in Neive, in Monforte, in Diano, in Castiglion Falletto, in Alba, in Bra
in Val Borbera, in Arquata Scrivia, in Gavi, to Borghetto Borbera