Parco di Porto Selvaggio (Nardò)

Il Parco Naturale Regionale di Porto Selvaggio e Palude del Capitano rappresenta uno dei polmoni verdi della provincia di Lecce, con i suoi 300 ettari di pineta e circa sette chilometri di costa alta ed incontaminata. Il parco si estende su una superficie complessiva di circa 1121 ettari e comprende la fascia costiera tra Porto Selvaggio e la Palude del Capitano, poco più a nord.

Siamo in una zona estremamente importante per l’aspetto paesaggistico e storico-archeologico. Le alte rocce che dominano il mare e si stagliano maestose verso il tramonto custodiscono, infatti, le tracce di uomini preistorici. Qui, le numerose grotte presenti hanno offerto riparo sin dal Paleolitico e hanno reso quest’area uno dei siti archeologici più importanti in Europa per quanto riguarda lo studio dell’Homo Sapiens. Raggiungere la piccola spiaggia di Porto Selvaggio permette di immergersi in un pezzo di Salento incontaminato, incastonato tra il verde della rigogliosa pineta e mare turchese, in una delle cornici paesaggistiche più belle dell’intera provincia.