Cattedrale di Gallipoli

La basilica cattedrale di Sant’Agata si trova nel cuore del centro storico della “città bella”, cioè la “Gallipoli vecchia”, un intrico di stradine e vicoli in cui perdersi. Da qualsiasi parte si vada, è sempre possibile sbucare sul lungomare e passeggiare lungo le antiche mura che un tempo chiudevano la città proteggendola dagli attacchi nemici.

La cattedrale di Gallipoli è una delle chiese più importanti dell’intera provincia di Lecce, un capolavoro barocco realizzato in carparo locale nel XVII secolo.

La sua facciata alta e slanciata è quasi nascosta dai palazzi che le si affacciano davanti, ma se si alza lo sguardo e ci si sofferma ad ammirare le decorazioni che la impreziosiscono si rimane incantati per la delicatezza ed eleganza della lavorazione artigiana, frutto della maestria degli scalpellini e degli artisti che hanno contribuito a renderla così importante.

La basilica cattedrale di Gallipoli è dedicata a Sant’Agata, santa patrona della città ionica insieme a San Sebastiano e a Santa Cristina. Costruita nel XVII secolo, la Cattedrale è sorta sulle macerie di una precedente chiesa romanica, distrutta nel 1629. Alla sua realizzazione, durata oltre mezzo secolo, hanno lavorato numerosi artisti e artigiani locali, che hanno contribuito a creare un'opera d'arte unica nel suo genere.

L'esterno della Cattedrale ha una facciata barocca riccamente decorata con statue, stucchi e rilievi. Il portale principale è sormontato da un timpano triangolare, mentre ai lati si trovano due nicchie con le statue di San Pietro e San Paolo.