Museo della Civiltà del Vino Primitivo di Manduria

Per ogni cicloturista appassionato di storia, cultura ed enogastronomia, il Museo della Civiltà del Vino Primitivo di Manduria è una tappa imperdibile.

In bici tra storia e sapori

Il Museo della Civiltà del vino primitivo si trova nella cantina Produttori di Manduria ed è un museo unico nel suo genere nel Salento, perché permette di vivere un viaggio nel tempo e nell’atmosfera della civiltà contadina specializzata nella produzione del vino che si ottiene dal vitigno simbolo di questa terra: il primitivo.

Un percorso espositivo coinvolgente

Il museo è strutturato per regalare un’esperienza di visita coinvolgente grazie ad un percorso espositivo studiato appositamente e pensato per avvicinare grandi e bambini al cuore della cultura del primitivo, dalla coltivazione della vita alla produzione del vino. Attraverso questo viaggio si possono rivivere le emozioni legate al magico mondo del vino e della civiltà contadina.

Un luogo di memoria

Nato con una forte vocazione alla memoria, il museo vuole preservare le tracce di un mondo culturale in profonda trasformazione. La ricerca di oggetti e testimonianze che raccontano i mondi in cui quegli oggetti erano vivi e funzionali è stata una ricerca per il presente, per il mondo contemporaneo.

Gli oggetti sono presentati in un suggestivo percorso ipogeo, all'interno delle antiche cisterne dell'Ottocentesca Cantina, oggi divenute originali ambientazioni tematiche.

Il Museo della Civiltà del vino primitivo di Manduria ci racconta di un mondo passato, ma lo fa con l’obiettivo di essere un insegnamento per l’oggi: il presente offre l’opportunità di riscoprire modi di vivere e pensare differenti. Questo viaggio nel passato, tra carri antichi e aratri, non è un semplice atto di nostalgia, ma un'attenta analisi del valore culturale e patrimoniale del mondo contadino, un mondo che ancora oggi influenza profondamente la nostra società.

Visitare il Museo della Civiltà del vino primitivo di Manduria diventa un modo per ricordare come l’agricoltura sia l’identità di una collettività e un modo per contribuire alla tutela e valorizzazione dei prodotti enogastronomici che contribuiscono a definire l’identità più autentica di un territorio.

Raggiungere il museo in bicicletta è il modo ideale per immergersi nel paesaggio circostante, tra vigneti, uliveti e borghi antichi. Nel museo è possibile concludere la visita con una degustazione di vini e piatti della tradizione enogastronomica locale.