Abbazia di San Mauro (Sannicola)

L’abbazia di San Mauro è uno dei gioielli dell’architettura religiosa medievale che si conservano nel Salento.

Si trova nelle campagne di Sannicola, nella località marina di Lido Conchiglie, su una collina rocciosa che domina il mare e il tratto di costa fino a Gallipoli.

Per raggiungerla bisogna camminare a piedi attraverso un sentiero con scalini scavati nella roccia. La sua struttura è inconfondibile: l’abbazia è una piccola chiesa realizzata in tufo locale, che costituisce parte integrante del paesaggio in cui è inserita. Le prime notizie sulla sua esistenza risalgono al 1111-12 e dalle fonti storiche si sa che fu un importante centro monastico ed economico della zona.

L’abbazia di San Mauro rappresenta una delle testimonianze medievali più importanti della presenza del rito greco-bizantino nel Salento per secoli, fino alla sua definitiva scomparsa in seguito al processo di latinizzazione.

All’interno si conservano le tracce degli affreschi che in origine ricoprivano interamente le pareti della chiesa.

La leggenda di San Mauro

Si racconta che il corpo di Mauro, dopo essere stato ucciso a Roma insieme ai suoi amici Claudio, Ilaria e Giasone nel 284 d.C., doveva tornare in Libia, la sua terra. Ma durante il viaggio in mare, una nave romana ha inseguito i compagni cristiani che riportavano il corpo e li ha costretti a sbarcare sulla costa del Salento. I compagni di Mauro si sono nascosti nelle grotte delle colline, ma i soldati romani li hanno trovati e uccisi. Dopo questo, la nave dei romani è affondata vicino a Gallipoli. La gente del posto, per ricordare Mauro, ha costruito una chiesa vicino alla grotta dove è stato ucciso.