Villa Moresca di Torre Suda

L’eclettismo salentino ispirato all’architettura islamica

La Villa Moresca di Torre Suda è una dimora storica situata sulla costa ionica del Salento. Villa Schito, questo è il suo nome, fu costruita alla fine del XIX secolo in stile moresco, un “revival” architettonico che si ispirava all'arte e all'architettura islamica e che era molto in voga a fine Ottocento, l’epoca dell’eclettismo.

La facciata principale, sul lato della strada, colpisce per l’accostamento cromatico e per la ricchezza decorativa: le strisce orizzontali rosse e celesti, gli archi a ferro di cavallo tipici dell’architettura islamica, le decorazioni di forma romboidale che si susseguono sulla cornice superiore, i merli trilobati che rendono la villa una residenza dall’aspetto quasi fiabesco.

La Dama del Violino: una leggenda che vive tra le mura della Villa Moresca

Tra le mura storiche della Villa Moresca si nasconde una leggenda che affascina e incuriosisce da generazioni. La storia narra di una dama dal cuore spezzato che, ogni notte, si manifesta tra le arcate della villa, diffondendo una melodia malinconica al suono del suo violino. 

Si narra che, all'inizio del secolo scorso, la villa ospitasse una coppia di nobili decaduti. Un giorno, il marito, per trovare lavoro, salpò dal porticciolo sottostante la villa, lasciando la sua amata in attesa del suo ritorno. Prima della partenza, i due innamorati si strinsero in un ultimo abbraccio sulla loggia di fronte al mare. Lo sposo le chiese di guardare l'orizzonte ogni giorno, aspettandolo in quel punto. La donna, sconvolta dalla separazione, trascorreva le notti insonni, cullando la sua pena con il suono del violino. Le note dolci e tristi del suo strumento risuonavano tra le mura della villa, cariche di nostalgia e speranza. La donna rimase fedele al suo amore, attendendolo ogni giorno sulla loggia, fino al giorno della sua morte. 

Ancora oggi, durante le notti estive, alcuni abitanti e turisti affermano di udire le note del violino provenire dalla villa, senza scorgere la presenza di alcun musicista. La leggenda della Dama del Violino continua ad aleggiare tra le mura della Villa Moresca, un racconto di amore eterno che sfida il tempo e la ragione.