Tipi Percorsi
In queste terre nasce spontaneamente una rarità, la liquirizia, è questo è il tour in ebike per conoscere tutto dell'antica tradizione locale della sua lavorazione.
Il percorso è facile e pianeggiante. Si snoda ad anello tra la Riserva naturale della foce del Crati, agrumeti e bellissime spiagge. Durante il tour si potrà visitare un laboratorio dove la radice di liquirizia viene lavorata e si potranno degustare diversi prodotti a base di liquirizia.
Il tour ha la durata di mezza giornata, facile e per tutta la famiglia.
in Calabria, nella Piana di Sibari, a Corigliano Calabro, a Schiavonea
Embraced by a combination of history and nature, within the Appia Antica Park.
Partendo dalla punto di noleggio, si attraversa il Po di Venezia, ramo principale del Delta del Po e ci si dirige verso il Po di Maistra. L’itinerario prosegue su piacevole ciclabile che segue il corso del fiume fino al Ponte di Barche di Boccasette, da qui è possibile fare una diramazione del percorso verso la spiaggia di Boccasette. Attraversato il ponte ci si dirige verso Scaranello, da qui iniziala Via delle Valli , che costeggia le Valli da Pesca dove tra i canneti sarà possibile vedere i Fenicotteri Rosa. La strada conduce a Porto Levante sul ramo del Po di Levante, si risale il fiume costeggiando gli allevamenti di pesce vallivo fino all’ Impianto idrovero Sadocca dove si prosegue su strada sterrata che porta a Ca’ Venier sul Po di Venezia da cui si torna al punto di partenza
comacchio, salina di cervia, cervia, ravenna, goro, foce del po
Si parte dal Parco degli acquedotti (via Lemonia) Roma .
Si pedala per 5,8 km lungo il basolato preservato fino ad oggi di questa importante arteria costruita nell'epoca tardo repubblicana-imperiale. Dopo aver contemplato importanti ville consolari-imperiali ci si immette in un paesaggio tipico di campagna, con strade sterrate ed eventualmente si incontreranno pecore e altri animali (un contrasto paesaggistico molto suggestivo, a due passi dal contesto urbano romano).
In poco tempo si arriva al Parco degli Acquedotti, che conserva un patrimonio storico importante: crocevia di ben 6 acquedotti, di un totale di 11, responsabili per l'approvvigionamento idrico dell’antica Urbis, è un luogo con un paesaggio suggestivo che andremo a esplorare nel tour.
Da questo punto si riparte lungo l'asse degli acquedotti Aqua Marcia, Claudia e Anio Vetus per raggiungere il Parco di Tor Fiscale e, in sequenza, un piccolo, ma rilevante parco sito nei pressi della Via Appia moderna.
Si arriva ad uno dei più naturalistici parchi urbani di Roma, la Caffarella. Qui, ci immettiamo sulle strade sterrate, con molta attenzione ai pedoni, per esplorare il territorio che era una volta un luogo molto fertile adibito alle colture agricole (e non solo). Strada facendo, rientriamo nella via Appia Antica per conoscere i sepolcri dei martiri cattolici e imponenti monumenti funerari e ville di imperatori per poi rientrare nel nostro punto di partenza.
L'attività richiede una media capacità tecnica nella conduzione della bicicletta MTB (saper applicare la tecnica del fuorisella, minimo di equilibrio e conduzione attiva) dato che si percorreranno strade sterrate e sentieri, evitando vie trafficate (quando possibile).
Scegliendo questo itinerario, utilizzerete la vostra ebike a noleggio per andare alla scoperta delle bellezze naturali e dei borghi del Parco Regionale del Partenio, in provincia di Avellino.
Resterete stupiti dalla magnificenza della natura e di questi piccoli borghi ma, essendo l'Irpinia una terra famosa per la qualità dei suoi vini, la prima parte dell'escursione in ebike sarà dedicata all'esplorazione di vigneti e di alcuni paesi a spiccata vocazione vitivinicola, con ottime produzioni di Fiano di Avellino e Greco di Tufo, i due grandi vini bianchi DOCG della provincia di Avellino.
La seconda parte dell'itinerario che percorrerete in sella alla vostra ebike a noleggio, invece, vi porterà ai piedi del Parco Regionale del Partenio, un'area protetta istituita nel 1993. Qui la natura la fa da padrona. Il bello delle escursioni in ebike è che, ogni qual volta vorrete, potrete fermarvi per ammirare meglio un paesaggio e per visitare più approfonditamente i paesi alle pendici del Monte Vallatrone e di Montevergine.
Questo percorso è un giro ad anello che prevede la partenza e l'arrivo presso il punto di noleggio e-bike situato alla Ciclostazione Avellino, non lontano dalla stazione e a metà strada tra i centri di Atripalda e Avellino.
Ad ogni modo, se preferite partire dal punto di noleggio ebike di Chiusano San Domenico, aggiungete a questa traccia il percorso AB/BA (16,5 km) per raggiungere il punto di noleggio bici di Avellino.
Affronterete un itinerario che non presenta particolari difficolta e che, perciò, può essere affrontato con tutti i tipi di e-bike a noleggio disponibili: city, trekking e e-MTB full suspesion.
Questo percorso si presta bene ad essere allungato o accorciato a seconda di ogni necessità. Perciò, sentitevi liberi di contattarci per comunicarci le vostre esigenze di tempo e/o di forma fisica: saremo felici di personalizzare questa traccia affinché si adatti perfettamente alle vostre richieste.
E ora... si parte!
Seguite le indicazioni della traccia che GPS che vi abbiamo fornito e, ogni qual volta arriverete in un punto di interesse, approfondite la conoscenza dei luoghi leggendo i consigli che abbiamo preparato per voi: speriamo che possiate trovarli interessanti e che vi aiuteranno a godere a pieno della vostra escursione in ebike lungo le strade di Irpinia!
I primi 4 chilometri non saranno propriamente indimenticabili ma, superati quelli, vi promettiamo che la vostra uscita in ebike si farà decisamente più interessante. Superato l'abitato di Picarelli, una piccolissima frazione del comune di Avellino, la strada inizia a salire, il traffico diminuisce sensibilmente e l'atmosfera industriale lascerà gradualmente il passo a paesaggi campestri e a dolci colline.
La strada continua placidamente in salita, in mezzo a noccioleti e vigneti, fino al bivio per Montefredane. Arrivati nella piazza centrale di questo bel paese, patria del Fiano di Avellino, resterete stupiti dall'enormità degli spazi. Qui individurete senza difficoltà il Municipio e la Chiesa di Santa Maria del Carmine. Proprio alla sinistra della chiesa, noterete l'arco che permette il passaggio al di sotto della torre campanaria. Imboccate quel passaggio per arrivare ai ruderi del Castello Caracciolo, la cui costruzione risale al secolo X. Se siete fortunati e trovate il cancello aperto, potrete ammirare una spettacolare vista sulla Valle del Sabato.
Una bella strada di campagna in discesa, per nulla trafficata, farà la gioia delle vostre gambe e delle vostre ebike, conducendovi senza alcuna difficolta nel paese di Tufo, il paese dove è nato il celeberrimo vino bianco DOCG Greco di Tufo, orgoglio dell'intera provincia di Avellino. Il centro abitato si rivelerà ai vostri occhi dopo l'attraversamento di un piccolo ponte che passa sul Fiume Sabato. Giunti alla fine della strada, svoltate a destra per raggiungere la piazza principale del paese, ricaricare le borracce alla fontana e approfondire la conoscenza di Tufo leggendo la scheda di approfondimento.
Proseguendo il vostro itinerario in bici a pedalata assistita, passerete davanti alle antiche miniere di zolfo, fondamentali per lo sviluppo dell'economia di Tufo nei secoli scorsi (sebbene interessate da un intervento di recupero, nel momento in cui è stata scritta questa scheda risulta un sito non visitabile) e tornerete a incrociare il Fiume Sabato. All'incrocio girate a sinistra e, dopo 1 km, svoltate a destra verso Pannarano / Roccabascerana / Cervinara.
Da qui in poi inizia la seconda parte della vostra escursione in ebike in Irpinia. Di fronte a voi svetta il Parco regionale del Partenio, con le sue montagne boscose. Vi aspettano circa 15 km quasi completamente in salita, perciò assicuratevi di iniziare questo tratto con una la batteria della vostra ebike a noleggio con una buona riserva di energia.
Man mano che macinerete strada con la vostra bici a pedalata assistita, il Monte Vallatrone e Montevergine saranno sempre più vicini e la natura diventerà sempre più rigogliosa. Giunti nella frazione Ciardelli, all'incrocio proseguite per Pietrastornina. D'ora in avanti il paesaggio diventa sempre più bello e godrete di bellissimi panorami sul Parco del Partenio ma non solo... A un certo punto sulla vostra destra si aprirà un meraviglioso panorama che vi consentirà di vedere Rocca Bascerana, il Sannio e la maestosità del Monte Taburno. Passare qui all'ora del tramonto, specie in estate, vi regalerà una luce e dei colori che valgono tutta la fatica e gli sforzi compiuti in ebike.
Dopo esservi immessi sulla strada statale, pedalate ancora per 3 km sulla vostra ebike per giungere a Pietrastornina. Lo sperone di pietra da cui prende il nome e sulla cui sommità era collocato il castello del paese, sarà ben visibile ai vostri occhi ben prima di entrare in paese. Questo luogo pullula di storie e leggende, tutte da scoprire, magari chiacchierando con gli abitanti del posto.
Il prossimo paese che attraverserete in sella alla vostra ebike sarà Sant'Angelo a Scala, conosciuto anche come "il paese dei due papi". Qui, infatti, nacque Papa Paolo IV, e vi è uno spiccato culto per Papa Silvestro (che viene festeggiato il 31 dicembre), a cui è dedicata una chiesetta raggiungibile attraverso un sentiero pedonale da cui sgorga un'acqua miracolosa. Secondo la leggenda, Papa Silvetro convinse l'imperatore Costantino a recarsi a Sant'Angelo a Scala per bagnarsi con l'acqua miracolosa e guarire così dalla lebbra.
Da Sant'Angelo a Scala a Summonte sarete proprio ai piedi della montagna e, in alcuni tratti, vi sembrerà quasi di poterla toccare. I castagneti vi faranno buona compagnia, lungo questi 3 km di salita, che sono anche gli ultimi che affonterete oggi, durante la vostra escursione in ebike.
La Torre Angioina vi darà il benvenuto a Summonte, riconosciuto come uno dei Borghi più belli di Italia. Perciò, se avete tempo, approfittate per visitare le sue stradine in bici a pedalata assistita o a piedi. Da qui partono numerosi sentieri che consentono di esplorare il Parco del Partenio in hiking/trekking.
Qui termina la salita e velocemente giungerete a Ospedaletto d'Alpinolo, famoso per la produzione di torrone e per essere punto di passaggio obbligato per i numerosi pellegrini che decidono di recarsi al Santuario di Montevergine (1.300 metri s.l.v.m) a piedi.
Una lunga di scesa vi porterà a Mercogliano, con il suo bel viale alberato di Platani secolari, e poi giù fino alla città di Avellino, passando completamente lungo tutto Corso Vittorio Emanuele (strada pedonale con transito consentito a bici ed ebike). Dopo aver attravesato il Parco Urbano Manganelli, quando sarete giunti al murales del celebre artista Millo, sarete arrivati alla Stazione di Avellino e, quindi, in pochissimi minuti raggiungerete il punto di noleggio ebike situato alla Ciclostazione Avellino.
Qui si concluderà la vostra giornata in sella alle bici a pedalata assista a noleggio.
Ricordate che siamo a vostra completa disposizione prima, durante e dopo le vostre escursioni sulle ebike a noleggio. Grazie ai localizzatori GPS presenti su tutte le nostre bici a pedalata assistita, in caso di difficoltà potremmo raggiungervi senza velocemente e con precisione.
Per informazioni sui tracciati e sul noleggio, per assistenza durante il noleggio ebike potete chiamarci al Telefono (lun 16:30-20:00 / mar-sab 9:30-13:30, 16:30-20:00) o scriverci su Whatsapp 24 ore su 24. Il numero da contattare è sempre lo stesso, sia per parlare a voce che per scambi di messaggi su Whatsapp. Vi basterà aggiungere alla tua rubrica il numero 0825.31.139 per chattare con noi.
Se invece volete pensare solo a divertirvi, rilassatevi e lasciate che sia una delle nostre guide ad accompagnarvi. Saremo felici di rivelarvi angoli nascosti, panorami mozzafiato e di condividere la strada insieme a voi.
Tra le classiche gite fuori porta a Cremona non si può non considerare il giro dei Bodri che si estende a sud-est della città.
Questo tour in ebike a sud-est di Cremona vi permette di immergervi nella natura. Un anello che parte e termina a Cremona dove potete noleggiare le vostre ebike presso il camping.
L’eredità del fiume Po, che nel corso dei secoli ha spostato il suo percorso, ha lasciato segni indelebili sul territorio: i bodri, piccoli laghi circolari autosufficienti con il loro micro ecosistema, e i segni fisici del livello delle inondazioni sugli edifici.
Che cosa vedere nel Parco del Po e del Morbasco
Un percorso tutto compreso nel Parco Locale di Interesse Sovracomunale (PLIS) del Po e del Morbasco con alta valenza naturalistica. Un buon osservatore potrà scorgere varie specie di avifauna dall’alto degli argini su cui corrono i percorsi ciclopedonali e godere dell'ombra di piante secolari in uno dei percorsi che anche in estate garantisce zone di rinfresco.
La curiosità viene stuzzicata anche dalla possibilità di incontrare strutture insolite per una zona agricola: cascine merlate, una polimeridiana, colonne votive, ecc…
In base alle vostre esigenze potremo arricchire il tour su misura e contattare le strutture più adatte inviandovi un preventivo dedicato.
Pedalare con lentezza è il miglior modo di gustarsi l’esperienza, con BikeSquare Cremona si può.
a Cremona, a Trescore Cremasco, a Crema, vicino il santuario di Santa Maria del monte a Caravaggio, a Busseno, vicino a Palazzo Pignano, vicino a villa Albergoni, al lago dei riflessi
Scopri la magia dell'epoca antica di C?rdoba, esplorando le rovine della cittadella di Medina Azahara.
Pedala con una bici elettrica attraverso le vie del quartiere Giudaico per dare un'occhiata alla citt? con i riferimenti della tua guida,e poi raggiungi la pista ciclabile lungo i campi che portano al museo di Medina Azahara.
Seguendo questo percorso lungo un canale fluviale, e attraversando i campi alla periferia della citt?, potrai goderti il ??percorso con questa bicicletta adatti a tutti ed ecologica.
Addentrati nella storia di Medina Azahara visitando il museo gratis e poi pedala di nuovo verso le rovine autentiche, dove tutto successe.
Prezzo: 30 euro p / p (include il tour in e-bike e l'ingresso al museo di Medina Azahara)
Punto di ritrovo: Elektrik Cordoba - Calle Maria Cristina 5 (vicino al Tempio Romano)
Il tour ? disponibile anche in lingua italiana.
in Cordoba
Il percorso cicloturistico in ebike nel Parco delle Serre, situato in Calabria, offre un'esperienza unica e suggestiva per gli amanti della natura e del cicloturismo.
Il percorso inizia da Serra San Bruno, al centro del parco, e si snoda attraverso una varietà di paesaggi mozzafiato, come boschi lussureggianti, colline verdi e panorami spettacolari sul mare. Le ebike, con il loro supporto elettrico, rendono il percorso accessibile a tutti, anche a coloro che non sono esperti ciclisti.
Durante il tragitto, i ciclisti avranno l'opportunità di ammirare la ricca flora e fauna del parco, che include specie rare e protette. Potranno anche visitare antichi borghi e siti storici lungo il percorso, come castelli medievali e chiese secolari, arricchendo così la loro esperienza culturale.
Sono presenti punti di ristoro lungo il percorso, dove i ciclisti possono fare una pausa e gustare piatti tipici locali.
In conclusione, il percorso cicloturistico in ebike nel Parco delle Serre è un'opzione ideale per coloro che desiderano esplorare la bellezza naturale e culturale della Calabria in modo sostenibile e divertente.
nel Parco delle Serre, nel Parco Naturale delle Serre, nel Parco delle Serre in Calabria
Tra panorami, colline e al fresco dei boschi della Langa di Beppe Fenoglio e del Barbaresco.
a Barolo, a Novello, a Monforte, a La Morra, ad Alba, a Bra, a Dogliani, a Monchiero, a Narzole, a Barbaresco, a Treiso, a Roddi, a Roddino, a Montelupo, a Grinzare Cavour, a Serralunga, a Roddino, a Murazzano, a Bossolasco, a Benevagienna, a Castagnole
Evento di gruppo, alla scoperta del vino Ribona e delle cantine Murola, Saputi, Sant'Isidoro e Podere Sabbioni.
Percorso ad anello di 40 km, con partenza alle ore 10:00 da Petriolo, fino a Colmurano, e ritorno al Bar Centrale intorno alle 16:00.
Lungo il percorso, che si snoda fra strade bianche ed asfaltate (i tratti di sterrato sono stati esclusi, per evitare il fango), dopo circa 5 km di strada panoramica, incontreremo la Cantina Murola, dove degusteremo il Ribona Baccius ed il Giula '21.
Dopo la breve sosta, proseguiremo verso la valle del fiume Fiastra ed attraverseremo il parco archeologico Urbs Salvia, per salire al borgo di Urbisaglia (Urbs Salvia), Città della Regio V Picenum, che nacque come nel II secolo a.C. Da qui, proseguiremo in verso Colmurano, attraverseremo il borgo e, dopo circa 20 km dalla partenza arriveremo alla Cantina Saputi, dove ci aspettano i due assaggi di Ribona e dove potremmo consumare il pranzo al sacco in mezzo al verde.
Dopo la sosta di circa un'oretta, ripartiremo alla volta dei territori dell'Abbadia di Fiastra, e ci potremmo fermare ad scoprire la piccola e magnifica chiesa di Maestà, denominata anche Santa Maria del Massaccio: la primitiva edicola sacra venne infatti eretta a ridosso di un rudere romano, probabilmente un monumento funerario (ancora oggi visibile), situato lungo l'antica Salaria Gallica.
Continuando, lungo la direttrice del fiume Fiastra, entreremo nei territori dell'Abbadia, per poi arrivare al colle di Colbuccaro dove conosceremo la Cantina Sant'Isidoro ed i vini Pausola e Beltrovato '22.
Ci stiamo ora avvicinando al ritorno, ma prima ci aspetta la scoperta della Cantina Podere Sabbioni e del suo Ribona '22, che potremmo assaggiare in mezzo ai filari della sua vigna.
Al ritorno a Petriolo, è possibile visitare il museo dei legni processionali o, per gli irriducibili, fare un aperitivo al Bar Centrale
Marca Maceratese, nella Marca Maceratese, a Macerata, a Petriolo
Nel tour che da Riccione porta a Rimini, si parte dalla pista ciclabile del parco avventura di Riccione per arrivare sul lungomare, dove una pista ciclabile collega le due città lungo i caratteristisci lidi della costa romagnola. Arrivando a Rimini si procede in direzione dell’arco di Augusto, sempre percorrendo la nuova pista ciclabile che collega il mare al centro città, si attraversa poi il nuovo centro storico con il rinnovato teatro Galli e il cinema Fulgor, icona dell’arte felliniana in Italia e nel mondo. Il tour termina nella splendida cornice del borgo di San Giuliano, dove attraversando il ponte di Tiberio si entra poi nel parco XXV aprile dove è posto il parco avventura di Rimini.
a San Marino, nella Repubblica di San Marino
l percorso che dal Lago Maggiore porta a Domodossola costeggia il Toce e attraversa gli storici borghi della Piana del Toce e importanti siti naturalistici.
L'itinerario ha inizio dalla stazione "Verbania-Pallanza" di Fondotoce e offre un ricco susseguirsi di mutevoli paesaggi che nel periodo primaverile esplodono di colori.
Da visitare lungo il percorso: Fondotoce.
Il Parco della Memoria e della Pace con l’imponente Monumento in memoria dei quarantatré partigiani fucilati nel ’44, e la Casa della Resistenza.
Il percorso attraversa la Riserva Naturale del Canneto con il suo osservatorio.
Mergozzo e la sua frazione Candoglia dalla cui cava si estrae ancora oggi l’omonimo marmo per la Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano.
Ornavasso. L’itinerario passa in corrispondenza della Falesia del Cannone e raggiunge la Punta di Migiandone dove ha inizio la strada militare che ospita le trincee della Linea Cadorna con il suo Forte di Bara (che volendo è possibile raggiungere in mtb).
Premosello – Chiovenda. L'Oasi Naturale di Bosco Tenso è stata istituita nel 1990 per la salvaguardia dell’ultima porzione di bosco “tensato”, già tutelata nel 1500 in quanto il bosco posto tra il Toce e le coltivazioni salvava queste ultime dalle esondazioni.
Vogogna, annoverato tra i Borghi più belli d’Italia, è stato Capitale dell’Ossola Inferiore e nel suo centro storico si trovano il Castello Visconteo ed il Palazzo Pretorio.
Pieve Vergonte con il Ponte sul fiume Anza che conduce a Piedimulera, dove svetta il torrione di Palazzo Testoni, realizzato probabilmente per avere controllo sulla mulattiera che conduceva in Valle Anzasca.
Villadossola. Fu un importante sito siderurgico per i metalli estratti in Valle Antrona, tanto da portare alla realizzazione, nel 1940, di un intero villaggio per le maestranze della S.A. Metallurgica Ossolana, che resta tutt’oggi un’opera unica nel suo genere.
Domodossola, principale centro della Val D’Ossola, sorge nella piana all’imbocco della Val Bognanco. È stata un importante crocevia di culture e scambi commerciali ed il suo centro storico, anticamente racchiuso tra mura pentagonali, è ricco di monumenti e palazzi storici. Per il rientro si suggerisce di prendere il treno alla stazione di Domodossola per raggiungere la stazione di Verbania – Pallanza.
a Verbania, sui Laghi, sul Lago Maggiore, nella Val d'Ossola
Essenza...questo ? il nome di questo tour. L'essenza di C?rdoba ? il suo odore e sapore.
La primavera ? il momento perfetto per scoprire e assaporare l'odore di C?rdoba. L'odore dei fiori dei nostri "Patios", i cortili con i balconi fioriti delle case tradizionali andaluse, che si possono trovare solo a C?rdoba.
Visiteremo insieme 5 dei "Patios" pi? belli di Cordoba, passando per le magiche vie del distretto ebraico per arrivare a San Basilio, una delle piazze pi? affascinanti di Cordoba, dove possiamo trovare molti "Patios".
Poi, assaggeremo i sapori di C?rdoba. Degusterete la gastronomia andalusa in una bellissima tipica Taberna cordobesa.
Non possiamo dimenticare la cultura e la storia, cos?, naturalmente, in questo tour visiteremo anche le Scuderie Reali, il luogo in cui il re Felipe II cre? una nuova razza di cavalli, il cavallo andaluso.
Prezzo: 29 euro a persona (inclusi i Patios, l'entrata alla Cavallerizza reale, tapas e il tour in bici)
Punto di ritrovo: Elektrik Cordoba - Calle Maria Cristina 5 (vicino al Tempio Romano)
Il tour ? disponibile anche in lingua italiana.
in Cordoba
Questo percorso ha come titolo "non solo off-Road" perché si snoda per la stragrande maggioranza su sentieri, mulattiere e single track.
E' sicuramente adatto ad un pubblico che ha già una certa dimestichezza nella guida su terreni sconnessi e fondi abbastanza sdrucciolevoli.
Per quanto riguarda la parte su strada abbiamo scelto per la stragrande maggioranza strade secondarie e alcuni tratti di piste ciclabili, così da poter pedalare in sicurezza.
Percorso non adatto a neofiti della MTB e bambini
a Bellagio, a Lecco, a Oliveto Lario, sul Lago di Como
Verona and the Torricelle hills
The itinerary is slightly challenging as it goes up to the Torricelle, the hills in the North section of Verona.
We start climbing the hills right after the shop, cycling on the Via dei Colli, the panoramic road that was on the route of the UCI Road World Championship in 1999 and 2004. The road is flanked by beautiful lines of cypresses and features some beautiful spots where you can enjoy great views: not-to-be-missed are the one from the Santuario della Madonna di Lourdes and from San Mattia fortress.
Once we reach the top, we enjoy the panorama over Valpantena. Then, the itinerary goes all the way downhill, at the bottom of the valley. There, we cycle on a road surrounded by vineyards and orchards, with nice views over the hills and a few venetian villas.
We climb the Torricelle hills again on a small panoramic road, then we reach Castel San Pietro, the most romantic spot in Verona, where you can enjoy a great panorama over the city: that's the best way how to finish the bike ride!
a Verona, al parco dell'Adige sud, a Valpolicella , per Villa Mosconi
Tour autoguidato in ebike per scoprire Follonica, il suo lungomare e le spiagge dell'area naturale protetta delle Sterpaie.
Questo è il forse il tratto più lungo di Ciclovia Tirrenica che possiate incontrare (2021). Sono quasi 40 Km, quasi tutti in pista ciclabile, o comunque su strade dove passano pochissime auto.
Pedalare in Maremma da Scarlino verso Nord: Follonica e il Parco Costiero della Sterpaia
Partiamo da Scarlino, il primo tratto è su una strada asfaltata, fino a Puntone. Sono pochi chilometri.
A puntone inizia una bella pista ciclabile (con ancora qualche buco, ma tollerabile) che vi fa pedalare verso Piombino.
Scegliete voi la durata della pedalata:
15 minuti di e-bike fino al centro di Follonica, senza fatica e con tanto divertimento, dove vi aspetta un aperitivo, un gelato e i negozietti del centro o del lungomare.
30 minuti di bici a pedalata assistita, per raggiungere le spiagge all'estermo Nord di Follonica, con i loro locali giovani sulla spiaggia, i ristoranti ed i villaggi turistici. Ideali per un aperitivo con musica sul bagnasciuga.
1 ora di bici elettrica per raggiungere la Riserva Naturale delle Sterpaia, con alcuni locali alternativi che offrono birra su pallet verniciati, o angolini di spiaggia con musica lounge. Ideale per vivere un'esperienza della Maremma un po' più selvaggia.
Il primo tratto di strada è asfaltato, fino al'estremo di Follonica. Poi la strada diventa sterrata, ma battuta, quindi una normale bici da trekking con delle buone gomme riesce tranquillamente a percorrere tutta la strada.
Si passa lungo piccoli canali, dentro pinete e in aree di macchia mediterranea, tra le dune della Maremma. Un paesaggio che cambia più volte e che rende davvero interessnate questa pedalata.
Percorso adatto anche a famiglie con bambini e ciclisti poco esperti, poichè per la maggiorparte è in sede protetta.
a Scarlino, a Follonica, a Gavorrano, a Castiglione della Pescaia, a San Vincenzo, a Piombino, a Bolgheri, a Ribolla, a Massa Marittima, in Maremma, a Grosseto, nel Parco dell'Uccellina, a Orbetello, a Pescia, all'Argentario, nella riserva della Feniglia
Siamo nelle Langhe, colline, vigne (tante vigne), castelli, piccoli borghi da scoprire e grandi paesaggi in cui immergersi.
Il territorio
Siamo nella zona dei vigneti di Nebbiolo da Barolo dove i vigneti sono talmente belli e storici che sono diventati Patrimonio dell'Umanità Unesco. Si tratta infatti di un un paesaggio di bellezza eccezionale!
Il territorio delle Langhe è caratterizzato da una tradizione storica legata alla coltura della vite e a una vera e propria cultura legata alla produzione del vino profondamente radicata nella comunità. E' da queste vigne che vien prodotto il Barolo: è il vino rosso (il Re dei Vini) prodotto con uve di Nebbiolo. I comuni dove si produce il Barolo sono 11: Barolo, Castiglione Falletto, Serralunga d'Alba (in questi 3 si produce solo Barolo) e poi ci sono La Morra, Monforte d'Alba, Roddi, Verduno, Cherasco, Diano d'Alba, Novello e Grinzane Cavour.
La cantina La Torricella
La Cantina La Torricella si trova a Monforte in frazione Sant'Anna.
La cantina ha una lunga storia familiare, sono 3 le generazioni che hanno lavorato e stanno lavorando all'interno della cantina: una cantina all'avanguardia dalla forte tradizione familiare, saprà stupirvi con le sue proposte.
Il tour
Questo tour parte da Novello e da qui è molto semplice raggiungere Monforte e la cantina La Torricella. Durante la visita a Monforte, tappa obbligatoria alla Panchina Gigante appartenente al circuito Big Bench è la nr #6 Monforte-Gramolere dal colore Purple. Con le e-bike la salita sarà facile e divertente. Sulla panchina è possibile sedersi e rilassarsi ammirando il panorama dall'alto della città antica di Monforte che una dei Borghi più belli d'Italia. Dopo la visita a Monforte si pedala tra i vigneti monfortini e si raggiunge in sella alla bici elettrica la frazione S. Anna. La strada panoramica offre meravigliosi scorci sulla vallata, con vista sulle Langhe, già prima di arrivare, vi godrete il paessaggio vitivinicolo.
Se si preferisce invece si può passare prima da Castiglione Falletto, ammirare l'imponente castello, godere della fantastica vista dal belvedere.
Il panorama è assicurato dalla strada panoramica che collega Monforte a Castiglione Falletto, si pedala in e-bike sulla cresta della collina, rimarrete a bocca aperta.
Dopo la degustazione potete salire nuovamente in sella per proseguire con il vostro tour in direzione di Barolo, dal centro città spadroneggia il castello, sede del Museo del Vino, ottima tappa per gli appassionati. Dopo la visita a Barolo si rientra a Novello.
a Barolo, a Novello, a Monforte, a La Morra, ad Alba, a Bra, a Dogliani, a Monchiero, a Narzole, a Barbaresco, a Treiso, a Roddi, a Roddino, a Montelupo, a Grinzare Cavour, a Serralunga, a Roddino, a Murazzano, a Bossolasco, a Benevagienna, a Castagnole
Si parte dal punto di noleggio BikeSquare di Casaleggio Boiro per compiere un percorso facile che si può tranquillamente concludere in mezza giornata, con una sosta golosa. La zona è ricca di prodotti tipici locali tra cui spicca il vino Dolcetto doc, un'eccellenza storica del teritorio. Il percorso, in parte sterrato attraversa una zona dove il paesaggio è caratterizzato dall'alternaza di vitigni e boschi fino a raggiungere il borgo di Lerma, dove si può ammirare lo splendido Castello. Si rientra a Casaleggio dove è possibile vedere, prima di arrivare all'abitato, il Castello denominato “dell'Innominato” in quanto protagonista del Film “I Promessi Sposi”di S. Bolchi.
nel Monferrato, a Campo ligure, al castello di Lerma, ai laghi della lavagnina, nel Parco Naturale delle Capanne, a Masone, a Voltaggio
Questo spettacolare itinerario consente di pedalare attraverso gli splendidi paesaggi della Valle d'Itria e delle Murge Orientali; si parte dal punto noleggio di Martina Franca e superato Locorotondo ci si immette sul lungo percorso sterrato della ciclovia dell'acquedotto attraversando il panoramico Canale di Pirro; al termine si attraversa la frazione di Coreggia e dopo pochi chilometri di giunge ad Alberobello "patrimonio Unesco"; si riparte attraversando altri tratti sterrati si giunge nuovamente a Locorotondo dove è possibile apprezzare uno splendido panorama sulla Valle d'Itria. Al termine dell'escursione ci si ferma in una tipica masseria per assaporare prodotti tipici a km zero.
ad Alberobello, a Martina Franca, a Locorotondo, sul canale di Pirro, nel Bosco delle Pianelle, a Cisternino
Si parte dal punto di noleggio BikeSquare di Capanne di Marcarolo e si percorre la S.P. 167 in direzione Piani di Praglia. Si imbocca poi sulla destra una sterrata che porta direttamente a Prato Rondanino dove è possibile visitare il giardino botanico. Si prosegue in discesa in direzione del Comune di Masone. Da qui si raggiunge sulla Strada Provinciale il borgo di Campo Ligure, uno dei Borghi più belli d'Italia (vedi info a parte). Finita la visita al borgo si riprende la via del ritorno seguendo la direzione Capanne di Marcarolo.
nel Monferrato, a Campo ligure, al castello di Lerma, ai laghi della lavagnina, nel Parco Naturale delle Capanne, a Masone, a Voltaggio