Tipi Percorsi
Il magico volo dei fenicotteri rosa domina il litorale salentino nella terra del Primitivo e del Negroamaro.
Si pedala tra le vigne e la selvaggia macchia mediterranea prima di arrivare sulla costa, dove la terra carsica esibisce le sue “spunnulate”, risorgive carsiche che creano piccoli laghetti di acqua dolce cristallina.
Nella Riserva del Litorale Tarantino Orientale la natura prende il sopravvento con la Salina dei Monaci e i suoi straordinari ospiti e con l’acqua gelida e brillante della foce del fiume Chidro.
Il percorso ha inizio e termina a Manduria.
Pedalando lungo l'anello si potranno attraversare i centri abitati di Avetrana, Villaggio Boncore, Torre Lapillo, Torre Castiglione, Padula Fede, Punta Prosciutto, Torre Colimena, Specchiarica, San Pietro in Bevagna.
Una variante, dopo 4 chilometri da Avetrana, consente di accorciare il percorso dell’anello a circa 45 km.
Si pedala prevalentemente su strade asfaltate, il 75% circa, ma si percorrono anche strade sterrate.
Il traffico è poco intenso su quasi tutto il percorso. Nei mesi di luglio e di agosto il tratto sulla litoranea è caratterizzato invece da traffico intenso.
Il vino Negroamaro e il Primitivo
ll vino Negroamaro è un'eccellenza enologica tipica della Puglia, in particolare delle province di Lecce, Brindisi e Taranto.
Questo vitigno autoctono, dal nome che deriva dalla parola "nero" e "amaro", produce vini rossi corposi e intensi, che racchiudono tutto il calore e la passione del Sud Italia.
Le uve del Negroamaro crescono rigogliose sotto il sole mediterraneo, in terreni calcarei e argillosi che conferiscono al vino un carattere unico e inconfondibile. I vini ottenuti da questo vitigno si distinguono per il loro colore rubino intenso, i profumi complessi di frutti di bosco, spezie e note floreali, e il gusto avvolgente e persistente che li rende perfetti da abbinare a piatti della tradizione pugliese come le orecchiette con sugo di pomodoro e ricotta forte.
Il vino Primitivo pugliese è un vino rosso di grande carattere e personalità. Si tratta di un vino robusto e corposo, dal colore intenso e profondo, con note di frutti rossi maturi, spezie e sentori di sottobosco. La sua gradazione alcolica solitamente si attesta intorno al 14-15%, conferendo al vino una buona struttura e persistenza in bocca.
Le uve utilizzate per la produzione del Primitivo pugliese sono principalmente il vitigno Primitivo, che dà origine a vini di grande complessità e eleganza. Questo vitigno è noto per la sua capacità di esprimere al meglio il territorio conferendo al vino delle caratteristiche uniche e distintive.
salento, salento ionico, in salento, maglia, lecce, puglia, nardò, avetrana
Partendo dalla sede di BikeSquare Delta del Po, si percorrono strade interne che attraversano la campagna dell'Isola della Donzella e si arriva in località Cà Mello dove è coltivato il Campo di Lavanda, la coltivazione è stata piantata per la produzione di olio esenziale di lavanda ma ben presto è diventata un'attrazione turistica nel periodo della fioritura, una spettacolo di colori e profumi, la fioritura va dal primo/secondo weekend di giugno alla seconda settimana di luglio e varia in base alle condizioni climatiche. L'itinerario prosegue sulla Sacca degli Scardovari famosa per l'allevamento dei mitili in particolare la cozza, si costeggia la sacca fino alla foce del Po della Donzella o di Gnocca da dove si risale il fiume e lo si attraversa in località Santa Giulia sul tipico Ponte di Barche per poi dirigersi verso l'altro Ponte di Barche quello di Gorino che attraversa il Po di Goro, si arriva a Gorino che si affaccia sulla Sacca di Goro famosa per l'allevamento delle vongole. Si rientra al punto di partenza tornando ad attraversare i due ponti, costeggiando il Po di Gnocca e attraversando la campagna.
comacchio, salina di cervia, cervia, ravenna, goro, foce del po
Partendo dal punto di noleggio ebike di San Rocco Seno d'Elvio e salendo tra i vigneti, si raggiunge il paese di Madonna di Como, un altopiano panoramico da cui si possono ammirare vigneti, noccioleti, boschi e piccoli paesi sullo sfondo! Fermatevi per una pausa o un picnic nella piazzetta dedicata alle operose donne di Langa, con l'omonima statua celebrativa.
Poi, partenza per Mango e il suo imponente castello (sede dell'Enoteca Regionale del Moscato d'Asti). Prima di arrivare in paese fate una deviazione alla cantina Ca' Moranda per una visita con degustazione di vini di questa giovane azienda.
Dopo aver superato il villaggio di Mango procedete in direzione di Coazzolo, dove potrete ammirare la Cappella del Moscato e proseguire a piedi fino alla Vigna dei Pastelli.
Alla scoperta delle panchine giganti in ebike
Continua la discesa e fermati lungo la strada che collega Coazzolo a Neive per ammirare una delle tante panchine giganti (questa è quella blu) sparse sul territorio e l'anfiteatro musicale raggiungibile a piedi. Dopo aver superato Coazzolo si può fare una piccola deviazione per raggiungere la Cascina Saria dove si possono degustare i vini di questa zona. Per raggiungere la Cascina si può girare a destra in Via Canova tra il km 25 e il km 26 dell'applicazione.
Mentre pedalate, potrete ammirare sulla vostra destra il borgo di Neive, riconosciuto come uno dei borghi più belli d'Italia. Scendendo a Borgonuovo proseguite fino a Neviglie, da cui salirete attraverso i vigneti con viste mozzafiato per raggiungere il paese di Treiso, uno dei 4 comuni produttori del rinomato vino Barbaresco. Nel vostro ultimo km del tour, non dimenticate di fermarvi a godere della vista delle Rocche dei 7 fratelli (pareti di roccia argillosa all'interno di un grande cratere) di cui si raccontano molte leggende. Cercate di finire il percorso in tempo per non perdere la visita con degustazione di vini alla cantina Adriano Marco e Vittorio.
a Barolo, a Novello, a Monforte, a La Morra, ad Alba, a Bra, a Dogliani, a Monchiero, a Narzole, a Barbaresco, a Treiso, a Roddi, a Roddino, a Montelupo, a Grinzare Cavour, a Serralunga, a Roddino, a Murazzano, a Bossolasco, a Benevagienna, a Castagnole
Facile percorso per chi vuole provare a fare anche un po' di sterrato con le MTB elettriche.
a Barolo, a Novello, a Monforte, a La Morra, ad Alba, a Bra, a Dogliani, a Monchiero, a Narzole, a Barbaresco, a Treiso, a Roddi, a Roddino, a Montelupo, a Grinzare Cavour, a Serralunga, a Roddino, a Murazzano, a Bossolasco, a Benevagienna, a Castagnole
Il percorso
L'itinerario può essere svolto da Alberese fino alla loc. di Collelungo (percorrendo la Strada degli Ulivi da Vergheria fino a Collelungo), oppure percorrendo la ciclabile fino a Marina di Alberese e successivamente, attraverso la strada della Pinastrellaia, si raggiunge la spiaggia di Collelungo.
Prima di raggiungere la spiaggia è presente una zona di sosta con rastrelliere dove è possibile lasciare le biciclette.
Nel percorre gli itinerari in bici si raccomanda la cautela, in quanto si sta visitando un'area protetta ed è presente la possibilità di incontrare fruitori di altre modalità di visita (a cavallo, a piedi).
È possibile noleggiare le biciclette nei pressi del punto di partenza tramite il nostro punto di Noleggio.
Il percorso è acquistabile sia online (minimo 24 ore prima della data prevista per l'escursione) sia al centro visite di Alberese.
Intero: € 5,00 (la bicicletta non è fornita dal Parco della Maremma) - Ridotto: € 2,00 (bambini 6/14 anni - gruppi con almeno 20 persone* - studenti max 25 anni)
a Scarlino, a Follonica, a Gavorrano, a Castiglione della Pescaia, a San Vincenzo, a Piombino, a Bolgheri, a Ribolla, a Massa Marittima, in Maremma, a Grosseto, nel Parco dell'Uccellina, a Orbetello, a Pescia, all'Argentario, nella riserva della Feniglia
Visita guidata in Bici Elettrica di marca Moustache con i fantastici motori e batterie Bosch. La bicicletta ideale per scalare la montagna senza sforzo.
La Ca?ada del Lobo ? un complesso situato nel cuore della Sierra di Torremolinos, Benalmadena e confinante con Alhaur?n de la Torre- in cui troveremo un rifugio, un albergo e un belvedere mozzafiato.
Il Tour de La Ca?ada de Lobo ? una delle attrazioni pi? interessanti di Torremolinos, con vista sulle montagne di Benalmadena e Alharin de la Torre, e da dove ? possibile vedere anche l'Africa, quando le condizioni atmosferiche lo permettono.
Arriveremo al Belvedere de La Ca?ada de Lob con i suoi fantastici panorami, per realizzare le istantanee pi? spettacolari. Un'esperienza indimenticabile per gli amanti dei viaggi e delle biciclette!
Prezzo: ? 50 p/p.
Punto d'incontro: Shop QQ Bikes presso l'Hotel Barracuda a Torremolinos
PS: Prima del tour avremo una spiegazione delle caratteristiche della bicicletta Moustache.
Incluso nel tour: casco di sicurezza, assicurazione di responsabilit? civile e una guida ogni 8 partecipanti.
a Malaga, a Málaga, nella Cosa del Sol
Durante la Seconda Guerra Mondiale, Ljubljana venne circondata da una recinzione di fil di ferro. Fu un momento molto difficile per la gente del luogo: non c'era abbastanza cibo in citt?, tuttavia, non veniva permesso loro di uscire e di andare in campagna.
Dopo la guerra, nella zona del recinto, i residenti crearono un cosiddetto Percorso della Memoria e dell'Amicizia, un anello verde intorno a Ljubljana.
Il percorso ? adatto sia per passeggiate che per il ciclismo. ? lungo 34 km e sempre ben tenuto. C'? un viale di oltre 7000 alberi, che ti faranno ombra durante tutto il tour.
Si puo' iniziare il percorso in qualsiasi punto. Il pi? vicino al centro citt? ? la parte sud - vicino alla stazione di servizio Petrol Barjanska 90. Pi? avanti, basta seguire il cartello verde e bianco e le sue indicazioni.
Suggeriamo inoltre di fare il tour in senso antiorario. In questo modo si avra' la parte pi? ripida all'inizio e pi? avanti, si potra' godere una piacevole corsa in piano.
Per maggiori informazioni o se si desidera fare il tour con una guida locale, si prega di contattare Slovenia Guides.
Le bici possono essere noleggiate presso il Centro situato nell'area commerciale di Ljubljana - ?martinska cesta 152.
a Lubiana, in Slovenia, a Ljubljana
Con questo tour vi accompagnaremo alla scoperta della citta' e delle opere del piu' famoso architetto sloveno, Jo?e Ple?nik.
A lui si devono tutte le piu' belle costruzioni di Ljubljana, che la nostra guida esperta e appassionata vi illustrera' nel dettaglio.
Alla fine del percorso ci fermeremo per il pranzo in un ristorante tipico, nei pressi del castello di Ljubljana, dove la nostra guida ci illustrera' le principali caratteristiche della gastronomia slovena.
Ci troveremo di fronte al Grand Hotel Union, e con le nostre bici elettriche ci dirigeremo verso alcuni punti del centro citt? come la Piazza del Mercato (Adami? Lundrovo Nabre?je 1), i 3 Ponti (Pre?erov trg 1) e la Piazza del Congresso (Kongresni trg 15).
In seguito, ci concentreremo sulle sue opere fuori dal centro. Raggiungeremo l'area del parco di Tivoli (Celov?ka cesta 23), costeggieremo le mura romane (Mirje 19), raggiungeremo Krakovo e la zona residenziale di Trnovo (Karunova ulica 4). Qui visiteremo la sua casa-museo.
Dopodiche', ci ridirigeremo verso il centro della citta', nei pressi del Castello di Ljubljana. Qui ci fermeremo per il pranzo in un ristorante tipico, dove potremo assaggiare alcune specialita' della cucina slovena. Il pranzo include un antipasto, un piatto principale, il dessert e un bicchiere di vino della casa. Il pranzo sara' commentato dalla nostra guida, che ci illustrera' le principali caratteristiche della gastronomia slovena.
Punto di incontro: di fronte al Grand Hotel Union Business (Miklosiceva 3, Ljubljana)
Giorno e ora: Ogni mercoledi' alle 9.30
Prezzo: 69? a persona (10 euro di caparra per la prenotazione e 59 euro da pagare direttamente alla guida)
Numero minimo per il tour: 9 persone
PS: In caso non si raggiungesse il numero minimo, il tour verra' cancellato e verra' rimborsata la caparra.
a Lubiana, in Slovenia, a Ljubljana
L'ascesa ai corni è caratterizzata da una prima parte di 5km circa su strada provinciale asfaltata abbastanza trafficata con pendenza media del 5%
La seconda parte altri 4-5Km sempre di strada asfaltata in assoluta assenza di traffico veicolare dove la pendenza media sale al 8/9% medio
La terza e ultima parte di circa 1-1,5 km la si percorre su di uno stretto nastro in cemento in assoluta assenza di traffico veicolare, qui le pendenze diventano quasi proibitive, media del 12/13% con tratti che tocccano il 23/25%
Una volta giunti in cima si può godere di un panorama fantastico sulla citta di Lecco e ci si puà rilassare al rificio S.E.V.
Sconsigliato a chi non ha un minimo di preparazione.
a Bellagio, a Lecco, a Oliveto Lario, sul Lago di Como
L’itinerario permette di scoprire senza particolari difficoltà le campagne della pianura tra San Vincenzo e Bolgheri. Si tratta di un "viaggio" tranquillo tra uliveti, vigneti, alberi da frutto e poderi. Oltre a piacevoli tracciati di campagna si pedala lungo due strade di grande pregio paesaggistico: la via Bolgherese, accompagnata e ombreggiata da magnifiche querce secolari, e il monumentale Viale dei Cipressi di carducciana memoria che unisce San Guido e Bolgheri.
Meta dell’itinerario è il piccolo borgo di Bolgheri, simbolo di questo territorio diventato famoso nel mondo per i suoi vini. Una sosta assolutamente esclusiva per visitare l’allevamento privato di cinghiali di cinta senese in una tenuta, visita al borgo di Bolgheri e all’antico cimitero monumentale ottocentesco di Nonna Lucia e sul rientro pranzo a casa del fattore alla scoperta degli antichi sapori toscani.
a Scarlino, a Follonica, a Gavorrano, a Castiglione della Pescaia, a San Vincenzo, a Piombino, a Bolgheri, a Ribolla, a Massa Marittima, in Maremma, a Grosseto, nel Parco dell'Uccellina, a Orbetello, a Pescia, all'Argentario, nella riserva della Feniglia
Isola di Polesine Camerini e La Donzella
comacchio, salina di cervia, cervia, ravenna, goro, foce del po
Questo percorso ha come titolo "non solo off-Road" perché si snoda per la stragrande maggioranza su sentieri, mulattiere e single track.
E' sicuramente adatto ad un pubblico che ha già una certa dimestichezza nella guida su terreni sconnessi e fondi abbastanza sdrucciolevoli.
Per quanto riguarda la parte su strada abbiamo scelto per la stragrande maggioranza strade secondarie e alcuni tratti di piste ciclabili, così da poter pedalare in sicurezza.
Percorso non adatto a neofiti della MTB e bambini
a Bellagio, a Lecco, a Oliveto Lario, sul Lago di Como
Partendo dalla frazione Brengon imboccare la pista della salute che porta fino al villaggio di Priomiod. Terminata la poderale costeggiare il sentiero che scende in mezzo ai prati (mantenendosi di lato allo stesso MA senza passare in mezzo ai prati) fino ad arrivare ad un bivio. Prendere la poderale che si sviluppa alla vostra sinistra (se si prosegue dritto sulla carozzabile si arriva all'abitato di Promiod - NO).
Seguire la poderale per 2 km. Raggiunto un tornante a gomito lasciare la poderale principale e prendere una seconda poderale che si trova alla vostra destra (palina con scritto Monte Zerbion). Seguire la strada (bella pedalabile) per altri 2 km fino ad arrivare ad un bivio. Seguire le indicazioni della palina per Nuarsaz. Si incontrerà un'altra bella poderale che scende per circa 3km. Ad un certo punto prendere il bivio a destra dove la strada sale e lasciare la poderale che scende. Un leggero strappetto vi porterà finalmente in Valserena. Da lì prendere la poderale che scende (non ci si può sbagliare) e dopo un ultimo strappetto arriverete direttamente nel villaggio di Promiod.
A quel punto attraversate il villaggio e prendete la salita davanti a voi (non la strada piana dove c'è il parcheggio delle auto) che vi riporterà sul sentiero che avete fatto in discesa in mezzo ai prati.
Ultimanto questo strappetto vi ritroverete sulla pista della salute che in un paio di minuti vi porterà al punto di partenza
in Valle d'Aosta, a Chatillon, a La magdeleine, a Chamois, ad Ayas, a Fenis, per il lago di Lod, al Monte Zerbon, nella valle del Cervino, ai laghi di Champlon, Saint-Vincent
Vuoi trascorrere due giorni indimenticabili tra le colline del Monferrato in sella ad una ebike? Ecco la proposta completa di BikeSquare per realizzare la tua piccola vacanza di relax con una attività outdoor facile e gratificante.
Programma generale
Giorno 1 - Arrivo ad Acqui Terme con mezzi propri e sistemazione in B&B. Visita libera della città e cena. (*)
Giorno 2 - noleggio delle bici elettriche BikeSquare e partenza per il giro I vigneti del Monferrato in ebike (34 km)
Giorno 3 - noleggio delle bici elettriche BikeSquare e partenza per il giro Da Acqui verso Castelletto d'Erro e Montechiaro d'Acqui (40 km)
Giorno 4 - Check-out e partenza.
Durata: 4 giorni / 3 notti
Luogo: Monferrato, Piemonte
Tipologia: tour autoguidato
Difficoltà: media
Mezzo: ebike
Guida: BikeSquare app (disponibile per iOS, Android)
(*) è possibile alloggiare anche in agriturimo fuori il centro abitato di Acqui Terme che propone la sistemazione in mezza pensione.
Costi: il prezzo indicato in questa pagina si intende per il solo noleggio della ebike.
Organizzazione tecnica: Punto Viaggio
nel Monferrato, a Nizza Monferrato, a Canelli, a Mombarcaro
Scopri Córdoba moderna, moresca e medievale in questo fantastico tour di 2 ore in bici elettrica.
La tua guida esplorerà con te diversi angoli di questa antica città per illustrarti tutta la storia che le sue mura possono raccontare.
Un viaggio nel tempo dal moderno centro città, ai tempi dei romani, passando per la Reconquista cristiana e l'indimenticabile Cordova moresca, capitale del mondo arabo, con la grandezza della Moschea e la pace del lato del fiume.
Inizieremo con un piccolo tour attraverso la Juderia - il quartiere ebraico, la Mezquita (la Cattedrale di Cordoba) ei suoi famosi vicoli. Dopo di che seguiremo il fiume per vedere l'Alcázar e poi visiteremo il quartiere di San Basilio (uno dei quartieri più tradizionali della città, dove vedrai molti tipici "patii").
In seguito, ritorneremo attraverso il Ribera Boulevard, lungo il Guadalquivir, e andremo fino alla più caratteristica e particolare piazza, Plaza de la Corredera, che chiuderà il nostro bellissimo tour.
Prezzo: 25 euro a persona (minimo 2 persone)
Punto di ritrovo: Elektrik Cordoba - Calle Maria Cristina 5 (vicino al Tempio Romano)
Il tour è disponibile anche in lingua italiana.
in Cordoba
La via Iulia Augusta che, costruita nel 13 secolo a.C. per volere dell’Imperatore Augusto, collegava Roma alla Gallia meridionale. La via unisce Alassio ad Albenga e costituisce una passeggiata storico-naturalistica tra le più suggestive della Liguria, con una strepitosa vista sull’isola Gallinara.
l percorso inizia e finisce dal piazzale di S. Croce, sopra il porto di Alassio. Superati i resti archeologici romani è possibile raggiungere con una piccola deviazione il centro storico medievale di Albenga con la cattedrale, le sue caratteristiche torri medievali e i suoi musei.
Una gita adatta a tutta la famiglia, che uniche benessere e cultura.
in Liguria, ad Alassio, a Toirano, a Borghetto Santo Spirito, ad Albenga, a Finale Ligure, a Noli, a Le Magne, a Loano, vicino al santuario di Monte Carmelo
Affascinante centro storico del comune di Tursi, popolato nell'ottavo secolo dai Saraceni lasciando profonde tracce sia nella sua architettura, nel caratteristico dialetto locale oltre che nel nome...Rabatana. Perdetevi nelle viuzze e scalinate che inevitabilmente Vi porteranno a scendere nella piazza principale del Paese. Il percorso in oggetto Vi permetterà di raggiungerlo per campagne o strade a bassa percorrenza abbellendo la Vostra escursione. Vari punti d'acqua facilmente individuabili ed accessibili Vi saranno di ausilio anche nelle giornate calde.
Mongiana tra natura e storia.
Mongiana nasce nel periodo borbonico come centro siderurgico ove venivano svolte attività effusive e di produzione di manufatti e armi.
Durante la pedalata si visiterà il borgo, per gli appassionati di archeologia industriale sarà possibile visitare il Mufar, Museo delle reali ferriere borboniche.
Proseguendo la pedalata si incontreranno degli alberi monumentali fino ad arrivare a Villa Vittoria, il Parco della biodiversità, proseguendo a piedi all’interno di esso si visiterà un giardino incantato e pittoresco ove ci sarà la possibilità di vedere cervi, daini, mufloni.
La pedalata proseguirà verso il Lago Sambuco lungo una strada bianca alla portata di grandi e piccini, in full immersion nella natura del Parco regionale delle serre, nella riserva Cropani-Micone. Visitando i laghetti, percorrendo i recinti ove vivono centinia di daini allo stato semibrado, fino alla località Mongianella.
Facendovi riscoprire e godere della natura in tutta la sua quiete, bellezza ed essenza.
nel Parco delle Serre, nel Parco Naturale delle Serre, nel Parco delle Serre in Calabria
Questo percorso che potrai fare divertendo in ebike si sviluppa nel territorio tra i comunedei comuni di Arsiero e Cogollo del Cengio, lungo strade bianche ed asfaltate. Con una lunghezza totale di 30,00 km con un dislivello di mt. 417.
Il punto di partenza è in Arsiero - Via dei Longhi dove si inizia con una colazione/merenda al bar Campagna con caffè e brioche.
Arsiero - Vecchia Stazione Ferroviaria - Cartiera Rossi
Dal punto di partenza, si raggiunge la Vecchia Stazione Ferroviaria, stazione voluta alla fine del '800 dall'industriale Alessandro Rossi. Rossi finanziò la costruzione con l'obiettivo di collegare gli opifici manifatturieri di Schio, Piovene Rocchette ed Arsiero.
Il percorso per le nostre ebike continua in direzione Cartiera Rossi, fondata nel 1878 da Francesco Rossi, una grande azienda nel quale vennero impiegati oltre 1300 addetti, diventando in pochi anni la più grande cartiera europea dell'epoca.
Lungo il percorso troviamo il Bar Trattoria all'Isola, locale accogliente con prodotti tipici della zona e prodotti ricercati.
Centrale idroelettrica Cogollo del Cengio
Il percorso procede attraversando località Seghe, punto di forza industriale della vallata, fino alla piccola frazione di Rutello, per proseguire costeggiando il fiume Astico, fino ad arrivare alla Centrale idroelettrica di Cogollo del Cengio.
Sentiero Alto
Risalendo la strada sterrata ed attraversando gran parte della campagna e del centro del paese, si può accedere al Sentiero Alto. Si tratta di un percorso ciclo-pedonale accessibile a tutti. Lungo il suo tracciato si incontrano vecchie masiere, resti di antichi terrazzamenti, vasche d'acqua che un tempo servivano per lavare i panni, oratori e la vecchia chiesa di Cogollo. E’ percorso che si sviluppa al confine tra l'abitato di Cogollo e il monte. Il sentiero attraversa tutto il territorio comunale sul versante rivolto a sud della valle dell'Astico.
Il percorso è lungo 6-7 km e ha un dislivello massimo di 115 mt.
Chiesa dell'Olmo e Monastero della Resurrezione
La Chiesa dell'Olmo è stata la chiesa parrocchiale di Cogollo sino al 1927 e si trova nel cuore del paese vecchio con le cure delle monache, che risiedono nel vicino monastero, un edificio del 17^ secolo restaurato. La Piccola Famiglia della Resurrezione è una comunità monastica cattolica nata a Gerusalemme nel 1978, che ha oggi numerose sedi in tutto il mondo.
Il monastero, che risale all’inizio del 17° secolo, è frutto di una donazione da parte di don Pietro Bella alla diocesi. Il vescovo Antonio ha chiesto che la donazione fosse fatta a scopo monastero e così è stato.
Chiesetta di Sant'Agata
Proseguendo per il Sentiero Alto, si scende fino alla frazione di Mosson, per poi inoltrarsi nelle sue campagne ed arrivare alla chiesetta di Sant'Agata, piccolo gioiellino di epoca longobarda. Ha l’abside rivolta ad est, come tutte le chiese primitive, e fino al 1915 aveva accanto il cimitero. La struttura è a una navata unica, e all’ingresso si può leggere la tarda dedicata nel 1970 dalla Brigata Sant'Agata.
Ex Ferrovia Piovene Rocchette - Arsiero
La strada prosegue fino ad imboccare "La strada della vecchia ferrovia", oggi itinerario ciclopedonale ex ferrovia Rocchette-Arsiero, è un percorso che da Piovene Rocchette porta fino ad Arsiero passando per Velo d'Astico. Lungo circa 10 km, è un cammino immerso nella natura adatto proprio a tutti: ciclisti, mamme con passeggini, padroni con i cani, appassionati di camminate…
All'imbocco ci si può fermare al bar Casello Sei per una pausa caffè o aperitivo, o per ottimi primi piatti, birre artigianali, panini, taglieri e quant’altro.
Più avanti seguendo la ciclabile, si trova il Chiosco San Giorgio, pub & bar conosciuto per il suo ambiente gioviale, con annesso parco giochi per bambini.
Castello di Meda
Sul percorso si incontra il Castello di Meda, posizionato a 375 metri slm, il castello di Meda ha sempre dominato la valle. Per questo fu utilizzato anche durante la prima guerra mondiale come postazione per i cannoni e le mitragliatrici. Tutti ambienti visibili ancora oggi, su tre piani posizionati sotto al castello.
Prima di giungere al termine, troviamo il Ristorante Montanina, accogliente ristorante che offre prodotti di qualità, con piatti tipici della tradizione culinaria vicentina ottenuti con materie prime selezionate. La location si trova in un paesaggio incantevole in cui ci sono ampi spazi per i più piccoli, ma soprattutto per i grandi, è concessa la pesca sportiva che puoi effettuare direttamente nel laghetto di proprietà.
L'itinerario ad anello ti porta al rientro, dopo una bella pedalata sarai pronto a riconsegnare le ebike.
Facile escursione in e-bike da Chamois verso la Magdeleine passando dal panoramico Col Pilaz. Un bell'itinerario per scoprire villaggi e frazioni dell'unico comune valdostano senza auto, circondati da una natura meravigliosa.
in Valle d'Aosta, a Chatillon, a La magdeleine, a Chamois, ad Ayas, a Fenis, per il lago di Lod, al Monte Zerbon, nella valle del Cervino, ai laghi di Champlon, Saint-Vincent