Tipi Percorsi
Facile percorso in ebike da Aracena a Corte Concepcion
nella Sierra de Aracena, ad Aracena, al Molino RĂo Alájar, a Huelva
Variante dal percorso principale verso l'altopiano di Selvino a 900 metri di quota. Qui si può trovare un'oasi di tranquilità ricca di iniziative ricolte specialmente alle famiglie, con un parco avventura e una minimarcia, che ogni anno vede la partecipazione di migliaia di persone.
Merita una visita il Santuario della Madonna del Perello, che sorge nel luogo in cui si dice che sia apparsa la Madonna nel 1413 a un contadino che si trovò nel bel mezzo di una tempesta mentre faceva fieno per il suo bestiamo sulle pendici del monte Perello.
a San Giovanni Bianco, a San Pellegrino Terme, in Val Taleggio, a Camerata Cornello, a Dossena, a Valpiana, a Vedeseta, a Zogno, sulla ciclovia della Val Brembana
Bel tour di mezza giornata alla scoperta dei villaggi rurali tra Introd e Arvier. Partendo dalla magnifica casa del '600 Maison Bruil, che oggi ospita il museo dell'alimentazione tradizionale, potrai partire alla scoperta degli ambienti tipici della media montagna della Valle d'Aosta. Pedalerai attraversando pascoli, coltivi, vigneti, boschi di conifere e potrai ammirare bellissimi villaggi di montagna, dove le piccole case in pietra ti faranno immergere nella tradizionale architettura valdostana.
in Valle d'Aosta, a Chatillon, a La magdeleine, a Chamois, ad Ayas, a Fenis, per il lago di Lod, al Monte Zerbon, nella valle del Cervino, ai laghi di Champlon, Saint-Vincent
Questo è un percorso semplice che permette di passare dal Centro Storico di Capalbio al Mare, in un percorso piacevole e rilassante da fare con le e-bike.
Il percorso passa per Orbetello e Pescia, e arriva fino all'Argentario.
a Scarlino, a Follonica, a Gavorrano, a Castiglione della Pescaia, a San Vincenzo, a Piombino, a Bolgheri, a Ribolla, a Massa Marittima, in Maremma, a Grosseto, nel Parco dell'Uccellina, a Orbetello, a Pescia, all'Argentario, nella riserva della Feniglia
Tour Cicloturistico che si estende dalle pendici dei Castelli Romani, dal nostro punto di noleggio E-bike a Grottaferrata, fino al celeberrimo parco dell'Appia Antica .Scendendo da Grottaferrata lungo la valle Marciana verso Roma si attraversano vigneti e si assiste a splendidi panorami.Arrivati a Santa Maria delle Mole si comincia a solcare l'appia antica . Si passeggia ammirando la Berretta del Prete e il Mausoleo di Casal Rotondo,a destra si ammira la lussuosa Villa dei Quintili , la chiesa di Santa Maria Nova , proseguendo si arriva a Capo di Bove con il suo museo. Proseguendo abbiamo il mausoleo di Cecilia Metella , il circo di Massenzio e la tomba di Romolo. Da li in poi il museo a cielo aperto del parco archeologico si trasforma in un percorso nel verde incontaminato. Alla chiesa del Quo Vadis si gira verso destra e si inizia a attraversare la Caffarella e nella valle si ammira la tomba di Annia Regilla, si scorge anche la chiesa di Santo Urbano. Attraversato il Parco della Caffarella si torna sul'Appia Antica e si arriva al Parco degli Acquedotti e al Casale Roma Vecchia per poi ritornare verso i Castelli Romani.
Vi invitiamo ad unirvi a noi alla scoperta della vita e del lavoro dell'architetto sloveno pi? famoso: Jo?e Ple?nik.
Con la vostra o le nostre biciclette ci fermeremo in alcuni punti del centro citt? come la Piazza del Mercato (Adami? Lundrovo Nabre?je 1), i 3 Ponti (Pre?erov trg 1) e la Piazza del Congresso (Kongresni trg 15).
In seguito, ci concentreremo sulle sue opere fuori dal centro: raggiungeremo l'area del parco di Tivoli (Celov?ka cesta 23), costeggieremo le mura romane (Mirje 19), raggiungeremo Krakovo e la sua zona residenziale Trnovo (Karunova ulica 4). Qui visiteremo la sua casa-museo.
Dopo il pranzo in un ristorante locale, vi proporremo di continuare il nostro giro in bicicletta con 2 opzioni:
1: proseguire lungo il fiume Ljubljanica verso l'area umida di Ljubljana (?rna vas 48) dove venne costruita la sua famosa chiesa quasi 100 anni fa
2: proseguire verso il cimitero monumentale ?ale di Lubiana (Med hmeljniki 2) e ritornare in centro citta' con una sosta a un'altra opera di Ple?nik: la chiesa francescana di ?i?ka (?ernetova ulica 20).
Questo ? un tour di un'intera giornata, facile (su terreno piatto) e confortevole.
Il punto d'incontro e' flessibile, sara' dove preferite voi.
Per maggiori informazioni o se si desidera fare il tour con una guida locale, si prega di contattare Slovenia Guides.
Le bici possono essere noleggiate presso il Centro situato nell'area commerciale di Ljubljana - ?martinska cesta 152.
a Lubiana, in Slovenia, a Ljubljana
Pedalata in e-bike dalle sorgenti termali di acqua sulfurea al rifugio di Malboschetto in connessione spirituale con la natura.
Latronico fu feudo dei Sanseverino, dei Corcione e dei Gesuiti. Poi passò alla Corona e al demanio.
La popolazione dal ‘700 è profondamente devota a S. Egidio, figura presente nell’arte, nella storia e nel costume del paese.
Tra i luoghi di principale interesse: la Cappella di San Cataldo del XIII sec., la Chiesa di S. Maria delle Grazie, la Chiesa di S. Egidio e quella di S. Nicola, Palazzo Arcieri e Palazzo Gioia. Tra le risorse naturalistiche le sorgenti di acque minerali La Calda e l’enorme sagoma di un pesce fossile di 30 milioni di anni fa in località Solarino di Iannazzo.
Scopri Spello e i suoi dintorni in un emozionante tour autoguidato in ebike attraverso gli affascinanti paesaggi dell'Umbria. Partendo dall'antico borgo medievale di Spello, immergiti nella bellezza della natura e della storia lungo un percorso che ti condurrà attraverso suggestivi luoghi e pittoreschi borghi.
Sebbene piccola in termini di dimensioni fisiche, Spello attrae visitatori da ogni angolo del Mondo grazie alla sua ricchezza di monumenti, chiese e suggestivi vicoli in pietra che si arrampicano per le colline circostanti. Il suo centro cittadino è caratterizzato da un'atmosfera vibrante e cosmopolita, con negozi artigianali e ristoranti che offrono cucina locale e tradizionale umbra, che si amalgama perfettamente con l'eleganza dell'architettura medievale. La sua bellezza unica e l'atmosfera affascinante la rendono una destinazione ideale per una piacevole e rilassante vacanza in mezzo al verde e alla cultura della bella regione dell'Umbria.
Il nostro tour, adatto a cicloturisti esperti che padroneggiano bene la bici, parte dalla parte alta di Spello sulla via dei quattro venti. Alla nostra sinistra, con una piccola deviazione avremo la possibilità di visitare il suggestivo Santuario di San Girolamo e più avanti, su un piacevole sentiero sterrato, proseguendo il tuo itinerario, avventurati tra gli uliveti e segui il percorso dell'Acquedotto Romano che ti condurrà attraverso panorami mozzafiato e antiche rovine fino al borgo castello di Collepino.
Continuando il tuo viaggio potrai ammirare splendide viste panoramiche sulla campagna umbra. Prosegui lungo la strada panoramica che sale verso il Monte Pasano e fermati se vuoi a contemplare la bellezza un pò nascosta del santuario della Madonna di Colpernieri e della lussureggiante natura circostante.
Attraversando boschi e antichi sentieri, supererai i suggestivi borghi rurali di Ravignano e Liè e giungerai nella frazione di Belfiore, dove potrai osservare le caratteristiche case di legno risalenti al terremoto del 1996. Da qui, il tuo viaggio ti condurrà fino alla Chiesa di San Giovanni Battista a San Giovanni Profiamma, dove potrai ammirare antiche opere d'arte e lasciarti incantare dalla sua atmosfera suggestiva.
Infine, passando su antiche vie di epoca romana, rientrerai a Spello, dove avrai l'opportunità di esplorare le sue mille bellezze, tra cui l'elegante chiesetta della Madonna della Stella e l'incredibile Villa dei Mosaici, una delle più straordinarie scoperte archeologiche dell'Umbria. Con pavimenti decorati con splendidi mosaici e una storia affascinante, questa villa ti lascerà senza parole.
Scopri l'Umbria in ebike con questo indimenticabile tour autoguidato e lasciati incantare dalla bellezza senza tempo di questa affascinante regione italiana.
a Spello, ad Assisi, a Foligno, a Perugia, a Spoleto
Simpatico intinerario che si sviluppa partendo dall'abitato del comune di La Magdeleine,
Seguire la strada asfaltata che porta al bivio per Chamois. Non prendere la poderale per Chamois (deviazione a sinistra) ma proseguite sulla strada asfaltata per un altro km (in totale dalla partenza del noleggio son 2.5km) seguendo le indicazioni per "Big Bench". La strada prosegue e diventa sterrata, dopo circa 5 km raggiungerete la località denominata Col Pilaz dove potrete ammirare la fantastica e famosa installazione della "Big Bench Community Project". Giunti ai 2000 mt, boschi, laghetti di montagna e una splendida vista sul monte Cervino fanno da padroni. Ritornando sulla strada principale si procede verso una divertente discesa, si attraversa un simpatico ruscello e lasciandosi alle spalle un piccolo alpeggio si raggiunge dopo circa 4 km il fantastico comune di Chamois dove la circolazione delle auto è vietata. Giunti nella piazzetta principale una piccola visita alla chiesetta del paesino ed una sbirciatina alla funivia sono d'obbligo.
Fatto tutto si abbandona il villaggio principale e salendo sulla destra della chiesetta, si attraversano piccole frazioni ed alpeggi per giungere con una stradina panoramica lo splendido lago di Lod.
Un area pic nic e il laghetto permettono di rilassarsi e passare un po di tempo immersi nella natura. Pronti per scendere sulla sinistra dell'arrivo della seggiovia una simpatica discesa vi riporta nella piazzetta di Chamois. A sto punto il rientro verso La Magdeleine è molto piu semplice, si lascia sulla destra un simpatico altiporto dove chi è fortunato vede decollare qualche ultra leggero, e attraversando un bosco ricco di giochi per bambini e altre curiosità si sopraggiunge sul comune di La Magdeleine.
in Valle d'Aosta, a Chatillon, a La magdeleine, a Chamois, ad Ayas, a Fenis, per il lago di Lod, al Monte Zerbon, nella valle del Cervino, ai laghi di Champlon, Saint-Vincent
Il percorso cicloturistico in bici elettrica ad anello parte da Aosta e segue il sentiero Noveilloz, con le ebike MTB sarà un'esperienza mozzafiato che ti porterà attraverso paesaggi naturali e panorami spettacolari. Il sentiero Noveilloz è noto per la sua bellezza naturale e per la sua tranquillità, perfetto per una piacevole pedalata immersi nella natura.
Durante il percorso, avrai l'opportunità di ammirare la bellezza dei boschi circostanti, dei prati verdi e delle montagne imponenti che fanno da sfondo al paesaggio. Le e-bike ti permetteranno di salire da Aosta sui pendii senza troppa fatica e potrai ammirare lungo il tragitto, le meraviglie della natura come fiori e piccoli animai, potrai anche passare attraverso piccoli villaggi pittoreschi come Cheserod e Verou, dove potrai fare una pausa per ammirare l'architettura tradizionale e gustare qualche prelibatezza locale.
La pedalata lungo il sentiero Noveilloz ti permetterà di vivere un'esperienza unica e indimenticabile immersi nella natura incontaminata delle Alpi, godendo della pace e della tranquillità che solo la bicicletta può offrire.
in Valle d'Aosta, a Chatillon, a La magdeleine, a Chamois, ad Ayas, a Fenis, per il lago di Lod, al Monte Zerbon, nella valle del Cervino, ai laghi di Champlon, Saint-Vincent
Percorso ad anello che si snoda lungo i sentieri che collegano San Giovanni Bianco a Cornalita.
a San Giovanni Bianco, a San Pellegrino Terme, in Val Taleggio, a Camerata Cornello, a Dossena, a Valpiana, a Vedeseta, a Zogno, sulla ciclovia della Val Brembana
Pedalare tra le colline delle Langhe su un'e-bike è come intraprendere un viaggio sensoriale attraverso un paesaggio dipinto dalla natura e plasmato dagli umani. Mentre vi muovete silenziosamente tra vigneti ordinati e antichi borghi, l'aria fresca e profumata di uva e terra vi avvolge, risvegliando i sensi e nutrendo l'anima. Il dolce ronzio della pedalata assistita si fonde armoniosamente con i suoni della campagna, permettendovi di affrontare ogni salita con facilità e di godervi appieno la bellezza che vi circonda. Ogni curva rivela un nuovo panorama mozzafiato, ogni sosta è un'opportunità per assaporare l'essenza di questa terra ricca di storia, cultura e tradizioni enogastronomiche.
Novello
Novello, punto di partenza del vostro tour, vi accoglie con la sua quiete affascinante. Esplorate il centro storico, percorrendo il belvedere con le sue terrazze panoramiche che offrono viste spettacolari sulle colline circostanti. Non partite senza aver assaggiato la Nascetta, un vino prodotto da un vitigno autoctono riscoperto di recente, presso la Bottega del Vino locale.
Monforte d'Alba
Monforte d'Alba vi cattura con il suo fascino medievale. Arrampicatevi per le antiche vie acciottolate del borgo alto, tra case storiche e aiuole fiorite. L'anfiteatro naturale del paese offre uno spettacolo panoramico indimenticabile. Non mancate di visitare l'auditorium Horszowski, un gioiello architettonico incastonato tra le antiche mura.
Da Monforte a Dogliani
Il tragitto da Monforte a Dogliani è un inno alla bellezza delle Langhe. Pedalate su stradine secondarie immerse nel silenzio, dove il traffico lascia spazio al canto degli uccelli e al fruscio del vento tra i filari. I vigneti si susseguono in un mosaico di verdi e oro, regalandovi scorci che sembrano dipinti. Ogni curva rivela un nuovo panorama, ogni salita viene ricompensata da discese emozionanti e viste che tolgono il fiato.
Dogliani
Dogliani vi accoglie con il suo duplice volto: il borgo antico arroccato sulla collina e la parte bassa più moderna. Esplorate il centro storico, con le sue chiese barocche e i palazzi nobiliari che raccontano secoli di storia. Non mancate di visitare la Bottega del Vino, dove potrete degustare il celebre Dolcetto di Dogliani DOCG.
Monchiero
Monchiero vi sorprende con il suo fascino discreto. Salite fino a Monchiero Alto, un borgo medievale perfettamente conservato che domina la valle. Qui, sulla panchina gigante bianca, potrete godere di una vista panoramica mozzafiato sulle colline circostanti e sulle Alpi in lontananza. È il luogo perfetto per una pausa rigenerante e per scattare foto indimenticabili.
L'esperienza
Questo percorso di 42 km è un'avventura accessibile a tutti, grazie alle e-bike che rendono agevole anche i tratti più impegnativi. L'itinerario autoguidato, supportato dall'app BikeSquare, vi offre la libertà di esplorare al vostro ritmo, fermandovi quando e dove preferite. Partendo e tornando a Novello, attraverserete alcuni dei paesaggi più suggestivi delle Langhe, patrimonio UNESCO, immergendovi completamente nella ricca cultura enogastronomica della regione. È un viaggio ecosostenibile che unisce il piacere del cicloturismo alla scoperta di un territorio unico al mondo, dove ogni pedalata è una carezza all'anima e un tributo alla bellezza della natura e all'ingegno dell'uomo.
a Barolo, a Novello, a Monforte, a La Morra, ad Alba, a Bra, a Dogliani, a Monchiero, a Narzole, a Barbaresco, a Treiso, a Roddi, a Roddino, a Montelupo, a Grinzare Cavour, a Serralunga, a Roddino, a Murazzano, a Bossolasco, a Benevagienna, a Castagnole
Immergersi nelle Langhe in sella a un'e-bike è un'esperienza che risveglia l'anima. Il dolce ondeggiare delle colline si fonde con il fluido movimento della pedalata assistita, mentre l'aria si riempie di profumi di terra, uva e storia. Borghi antichi si ergono come sentinelle del tempo, invitandovi a scoprire i loro segreti. Ogni pedalata vi porta più vicino all'essenza di questa terra magica, dove tradizione e innovazione danzano insieme tra filari di viti e castelli secolari. Un viaggio che stimola i sensi e nutre lo spirito, promettendo emozioni indimenticabili ad ogni curva.
Novello
Novello, punto di partenza e arrivo del vostro tour, vi accoglie con la sua quiete affascinante. Passeggiate per le vie acciottolate del centro storico, respirando l'atmosfera autentica di un borgo langarolo. Raggiungete la terrazza panoramica accanto al castello, dove lo sguardo si perde tra le ondulate colline coperte di vigneti. Qui, il tempo sembra rallentare, offrendovi un assaggio della pace che permea queste terre.
Monforte d'Alba
Monforte d'Alba vi cattura con il suo fascino medievale. Perdetevi tra i vicoli tortuosi che si arrampicano verso la sommità del colle, dove l'antico auditorium Horszowski si erge come un gioiello architettonico. La piazza del paese, cuore pulsante della vita locale, vi invita a una pausa rigenerante. Non partite senza aver ammirato il panorama mozzafiato dalla panchina gigante, simbolo di queste colline.
Da Monforte a Dogliani
Il tragitto da Monforte a Dogliani è un inno alla bellezza delle Langhe. Pedalate su stradine secondarie immerse nel silenzio, dove il traffico lascia spazio al canto degli uccelli e al fruscio del vento tra i filari. I vigneti si susseguono in un mosaico di verdi e oro, regalandovi scorci che sembrano dipinti. Ogni curva rivela un nuovo panorama, ogni salita viene ricompensata da discese emozionanti e viste che tolgono il fiato.
Dogliani
Dogliani vi accoglie con il suo duplice volto: il borgo antico arroccato sulla collina e la parte bassa più moderna. Esplorate il centro storico, con le sue chiese barocche e i palazzi nobiliari che raccontano secoli di storia. Non mancate di visitare la Bottega del Vino, dove potrete degustare il celebre Dolcetto di Dogliani DOCG. Per gli amanti dell'arte, la Pinacoteca Luigi Einaudi offre una preziosa collezione di opere.
L'esperienza
Questo percorso di 34 km è un'avventura accessibile a tutti, grazie alle e-bike che rendono agevoli anche i tratti più impegnativi. L'itinerario autoguidato, supportato dall'app BikeSquare, vi permette di esplorare in totale libertà, seguendo i vostri ritmi e le vostre passioni. Partendo e tornando a Novello, attraverserete alcuni dei paesaggi più suggestivi delle Langhe, patrimonio UNESCO, immergendovi nella ricca cultura enogastronomica della regione. È un viaggio ecosostenibile che unisce il piacere del cicloturismo alla scoperta di un territorio unico al mondo, dove ogni pedalata è una carezza all'anima e un omaggio alla bellezza della natura.
a Barolo, a Novello, a Monforte, a La Morra, ad Alba, a Bra, a Dogliani, a Monchiero, a Narzole, a Barbaresco, a Treiso, a Roddi, a Roddino, a Montelupo, a Grinzare Cavour, a Serralunga, a Roddino, a Murazzano, a Bossolasco, a Benevagienna, a Castagnole
L'escursione porta alla scoperta dei versanti ben esposti al sole tra Chatillon e Saint-Vincent. L’esperienza di pedalare senza fatica attraversando bellissimi boschi di latifoglie e conifere e pascoli verdeggianti
porta alla scoperta di un angolo unico di Valle d’Aosta dove panorami mozzafiato si sveleranno come
per magia e lo sguardo sarà rapito dalle imponenti montagne e dagli antichi castelli medioevali a guardia della valle centrale.
in Valle d'Aosta, a Chatillon, a La magdeleine, a Chamois, ad Ayas, a Fenis, per il lago di Lod, al Monte Zerbon, nella valle del Cervino, ai laghi di Champlon, Saint-Vincent
Inseguire i canali che irrigano la pianura, scrutare le opere di ingegno dell'uomo che hanno permesso di governare le acque, godere dell'ombra degli alberi, incontrare cascine dalle architetture speciali. Questo e tant'altro è la ciclabile del Naviglio con ritorno dall'Antica Strada Regina.
Questo tour in ebike a nord di Cremona vi permette di immergervi nella natura. Un anello che parte e termina a Cremona dove potete noleggiare le vostre ebike presso il camping.
Partendo da Cremona si attraversa il centro città dirigendosi verso la via Bergamo, sempre su piste ciclabili ed arrivati nella frazione Migliaro si comincia a costeggiare il Naviglio. Prima di giungere a Casalbuttano si può ammirare la cascina Mancapane.
Che cosa vedere a Casalbuttano e Mirabello
Il paese più importante che si incontra in andata è famoso per l'illustre presenza del compositore Vincenzo Bellini la cui Opera "Norma" pare sia stata scritta nell'estate del 1831, durante il soggiorno del Maestro nella ospitale casa dei Turina e di tale storia fa parte anche la Torre della Norma.
A Mirabello Ciria prende corpo la parte ingegneristica del tour con l'antica stazione idroelettrica che culminerà a Genivolta con l'incredibile snodo idraulico dei 13 ponti dove è facile perdere il senso del flusso delle acque.
Inizia la strada del ritorno passando per Soresina dove su prenotazione si può visitare il museo delle bici antiche, per giungere ad Annicco dove una nave.....esatto, una nave è parcheggiata all'ingresso del paese. La navigazione ci riporterà a Cremona lungo l'Antica Strada Regina.
In base alle vostre esigenze potremo arricchire il tour su misura e contattare le strutture più adatte inviandovi un preventivo dedicato.
Pedalare con lentezza è il miglior modo di gustarsi l’esperienza, con BikeSquare Cremona si può.
a Cremona, a Trescore Cremasco, a Crema, vicino il santuario di Santa Maria del monte a Caravaggio, a Busseno, vicino a Palazzo Pignano, vicino a villa Albergoni, al lago dei riflessi
Parte da Lecce, capitale del Barocco, la prima tappa della Ciclovia del Salento Ionico. Ed è subito un viaggio tra storia e natura: appena usciti dalla città scorrono l'area archeologica di Rudiae con il suo anfiteatro, la strada fiabesca della Valle della Cupa e la chiesetta rurale della Madonna della Neve. Poi si entra nella Grecìa Salentina, toccando Sternatia e Soleto, per fermarsi a Galatina per ammirare i magnifici affreschi della Basilica di Santa Caterina d'Alessandria e le ataviche suggestioni delle tarantate.
Si arriva a Nardò che si presenta con il suo borgo antico ricco di storia.
In un quadro paesaggistico di assoluto pregio, sarà piacevole pedalare lungo facili sterrati e strade asfaltate per ammirare angoli suggestivi, che mostrano il lato rurale di questi luoghi. Si attraverseranno vigneti, meleti e i coltivi tipici e si potranno ammirare alcuni splendidi esempi di chiese campestri e caseforti medievali e villaggi rurali.
in Valle d'Aosta, a Chatillon, a La magdeleine, a Chamois, ad Ayas, a Fenis, per il lago di Lod, al Monte Zerbon, nella valle del Cervino, ai laghi di Champlon, Saint-Vincent
Verona e l'Adige
Il percorso va alla scoperta dell'Adige, l'importante corso d'acqua che abbraccia la città di Verona.
Dal nostro negozio si attraversa subito il celebre Ponte Pietra, il ponte più antico di Verona, dal quale si può godere di un paesaggio da cartolina. Seguiamo il percorso cittadino del fiume, poi ci allontaniamo dal centro città seguendo le antiche mura veneziane, fino ad arrivare in aperta campagna, dove lunghe file di pioppi ci riaccompagnano verso l'Adige.
Pedaliamo lungo la ciclabile che segue l'alzaia del fiume, immersa nella tranquillità della campagna: nelle giornate limpide, la vista sulle Prealpi e sulle colline è notevole.
Torniamo verso la città seguendo prima delle stradine di campagna tra frutteti e coltivazioni di asparago, poi riprendiamo la ciclabile nel Parco dell'Adige Sud. Una volta arrivati in città, passiamo per Piazza Bra, dominata dall'imponente Arena, attraversiamo il ponte medievale di Castelvecchio e torniamo al negozio seguendo per l'ultima volta il corso del fiume.
a Verona, al parco dell'Adige sud, a Valpolicella , per Villa Mosconi
Questo tour in ebike nella via delle Bonifiche vi permette di scoprire, senza troppa fatica l’itinerario, tutto in pianura, parte da Grosseto e arriva a Castiglione della Pescaia attraversando una vasta area agricola che in epoca etrusca era occupata dal Lago Prile.
Che cosa vedere alla Riserva Naturale della Diaccia Botrona
Si tratta di un’area protetta, residuo delle paludi che un tempo ricoprivano la Maremma ed in particolare dell’antico Lago Prile. Qui è stato conservato un tipico ambiente palustre ed il relativo ecosistema. Nell’area della riserva naturale Diaccia Botrona segnaliamo l’isola Clodia, isola al tempo del lago Prile, dove si trovano i resti di una villa romana del I secolo a.C. e dell’abbazia Benedettina di San Pancrazio al Fango. Un’interessante testimonianza delle bonifiche avviate dai Lorena durante il Settecento, ci viene dalla cosiddetta Casa Rossa (o Casa Ximenes) progettata un tempo per svolgere funzioni di bonifica ed oggi utilizzata come museo multimediale (Museo Multimediale della Casa Rossa Ximenes) e centro visite della riserva naturale.
Che cosa vedere a Castiglione della Pescaia
Castiglione della Pescaia è un centro balneare molto rinomato, famoso per il suo mare pulito le per sue spiagge. Il mare e le spiagge di Castiglione della Pescaia hanno ottenuto i vari riconoscimenti come ad esempio l’inserimento nell’elenco delle spiagge Bandiera Blu del 2017.
Nella parte bassa troviamo la città moderna; qui ci sono locali, ristoranti, negozi e ovviamente gli stabilimenti balneari. La costa di Castiglione della Pescaia è caratterizzata da una lunga spiaggia sabbiosa interrotta soltanto dal canale del porto. Su entrambi i tratti del litorale si possono trovare sia spiagge attrezzate che spiagge libere.
La parte alta del borgo è quella più antica e sorge arroccata tra le mura sulla sommità di Poggio Petriccio, proprio alle spalle della città nuova.
Che cosa vedere a Marina di Grosseto
A Marina di Grosseto vale la pena fare un salto al Porto Turistico e girare liberamente tra le vie del Paese.
Il Ritorno verso Grosseto
Si ritorna verso Grosseto il percorso ci fa immettere in un primo tratto di pista ciclabile. Una volta incrociata la SP 158 e oltrepassata la rotatoria l’ampia ciclabile Marina-Grosseto ci riporterà al punto di partenza in circa 10 km.
a Scarlino, a Follonica, a Gavorrano, a Castiglione della Pescaia, a San Vincenzo, a Piombino, a Bolgheri, a Ribolla, a Massa Marittima, in Maremma, a Grosseto, nel Parco dell'Uccellina, a Orbetello, a Pescia, all'Argentario, nella riserva della Feniglia
l percorso che dal Lago Maggiore porta a Domodossola costeggia il Toce e attraversa gli storici borghi della Piana del Toce e importanti siti naturalistici.
L'itinerario ha inizio dalla stazione "Verbania-Pallanza" di Fondotoce e offre un ricco susseguirsi di mutevoli paesaggi che nel periodo primaverile esplodono di colori.
Da visitare lungo il percorso: Fondotoce.
Il Parco della Memoria e della Pace con l’imponente Monumento in memoria dei quarantatré partigiani fucilati nel ’44, e la Casa della Resistenza.
Il percorso attraversa la Riserva Naturale del Canneto con il suo osservatorio.
Mergozzo e la sua frazione Candoglia dalla cui cava si estrae ancora oggi l’omonimo marmo per la Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano.
Ornavasso. L’itinerario passa in corrispondenza della Falesia del Cannone e raggiunge la Punta di Migiandone dove ha inizio la strada militare che ospita le trincee della Linea Cadorna con il suo Forte di Bara (che volendo è possibile raggiungere in mtb).
Premosello – Chiovenda. L'Oasi Naturale di Bosco Tenso è stata istituita nel 1990 per la salvaguardia dell’ultima porzione di bosco “tensato”, già tutelata nel 1500 in quanto il bosco posto tra il Toce e le coltivazioni salvava queste ultime dalle esondazioni.
Vogogna, annoverato tra i Borghi più belli d’Italia, è stato Capitale dell’Ossola Inferiore e nel suo centro storico si trovano il Castello Visconteo ed il Palazzo Pretorio.
Pieve Vergonte con il Ponte sul fiume Anza che conduce a Piedimulera, dove svetta il torrione di Palazzo Testoni, realizzato probabilmente per avere controllo sulla mulattiera che conduceva in Valle Anzasca.
Villadossola. Fu un importante sito siderurgico per i metalli estratti in Valle Antrona, tanto da portare alla realizzazione, nel 1940, di un intero villaggio per le maestranze della S.A. Metallurgica Ossolana, che resta tutt’oggi un’opera unica nel suo genere.
Domodossola, principale centro della Val D’Ossola, sorge nella piana all’imbocco della Val Bognanco. È stata un importante crocevia di culture e scambi commerciali ed il suo centro storico, anticamente racchiuso tra mura pentagonali, è ricco di monumenti e palazzi storici. Per il rientro si suggerisce di prendere il treno alla stazione di Domodossola per raggiungere la stazione di Verbania – Pallanza.
a Verbania, sui Laghi, sul Lago Maggiore, nella Val d'Ossola