markers/turismo/panoramicview.png Torre di Santa Maria dell'Alto (Nardò)

Torre di Santa Maria dell'Alto (Nardò)

Here you can

Begin your e-bike tour

Choose one of the routes on the right in order to pass by this point

Book your ebikes

Torre di Santa Maria dell'Alto (Nardò): what's to know

Tra le onde e il cielo: la Torre dell'Alto sfida il tempo

La Torre dell’Alto sorge lungo la costa ionica, dove il blu del mare si fonde con l'azzurro del cielo e la pietra si erge a baluardo contro l'immensità. Un gigante silenzioso che da oltre 500 anni sfida il tempo, raccontando storie di pirati, battaglie e vite intrecciate tra terra e mare.

Torre di Santa Maria dell’Alto fa parte del Parco di Porto Selvaggio e Palude del Capitano ed è immersa in un contesto naturalistico di eccezionale valore e bellezza.

La torre è uno dei punti panoramici più suggestivi di tutta la costa del Salento: domina da un lato il borgo di Santa Caterina (marina di Nardò) e dall’altro guarda da una posizione privilegiata la pineta e la costa di Porto Selvaggio, con le sue intime insenature e piccole baie bagnate da acque fresche e limpide.

 

Un gioiello architettonico rinascimentale

La Torre di Santa Maria dell’Alto a Nardò ha un corpo possente: è alta 15 metri e domina il panorama con la sua forma troncopiramidale, poggiata su un basamento a pianta quadrata. Un'opera di ingegneria militare che incarna la forza e la resistenza.

La scalinata in tufo a tre arcate conduce all'ingresso, dove una cornice a beccatelli annuncia l'accesso al piano superiore. Merli e piombatoie raccontano di un passato di battaglie e difese, mentre una cisterna custodiva l'acqua preziosa per la sopravvivenza.

 

Un baluardo contro le insidie

Per secoli Torre dell’Alto ha difeso la costa dalle incursioni dei nemici che arrivavano dal mare.

La torre è una delle oltre 100 torri presenti lungo la costa del Salento: realizzate principalmente durante il 1500, costituivano un sistema di difesa necessario per proteggere il territorio dagli attacchi dei pirati e dei Turchi ottomani che minacciavano la popolazione locale e che nel 1480 occuparono la città di Otranto, lasciando un segno indelebile nell’identità del territorio.

 

Un luogo da scoprire

La torre si trova nel Parco Naturale Regionale di Porto Selvaggio e Palude del Capitano, un'oasi di natura incontaminata. Raggiungerla a piedi o in bicicletta è un'esperienza suggestiva, tra sentieri immersi nella macchia mediterranea e panorami mozzafiato.

Visitare la torre significa rivivere la storia e immergersi nell'atmosfera suggestiva di un luogo ricco di fascino e mistero. Immaginare i cavallari scrutare l'orizzonte, sentire il vento tra i merli e godere del panorama a 360 gradi è un'esperienza che emoziona.

Where it is Torre di Santa Maria dell'Alto (Nardò)

Photo Gallery

Torre di Santa Maria dell'Alto (Nardò)

Address:
Torre dell'Alto
Nardò