Tipi Percorsi
Un emozionante tour tra i trulli, le abitazioni tipiche pugliesi.
Il percorso ad anello attraversa tre comuni caratteristici e ricchi di antica tradizione, lungo il percorso sarete sopraffatti da panorami mozzafiato tra uliveti, muretti a secco e gli immancabili trulli, piena espressione della tradizione di questa terra. Alberobello, Locorotondo e Cisternino ti attendono, scoprili insieme a noi!
ad Alberobello, a Martina Franca, a Locorotondo, sul canale di Pirro, nel Bosco delle Pianelle, a Cisternino
Mongiana tra natura e storia.
Mongiana nasce nel periodo borbonico come centro siderurgico ove venivano svolte attività effusive e di produzione di manufatti e armi.
Durante la pedalata si visiterà il borgo, per gli appassionati di archeologia industriale sarà possibile visitare il Mufar, Museo delle reali ferriere borboniche.
Proseguendo la pedalata si incontreranno degli alberi monumentali fino ad arrivare a Villa Vittoria, il Parco della biodiversità, proseguendo a piedi all’interno di esso si visiterà un giardino incantato e pittoresco ove ci sarà la possibilità di vedere cervi, daini, mufloni.
La pedalata proseguirà verso il Lago Sambuco lungo una strada bianca alla portata di grandi e piccini, in full immersion nella natura del Parco regionale delle serre, nella riserva Cropani-Micone. Visitando i laghetti, percorrendo i recinti ove vivono centinia di daini allo stato semibrado, fino alla località Mongianella.
Facendovi riscoprire e godere della natura in tutta la sua quiete, bellezza ed essenza.
nel Parco delle Serre, nel Parco Naturale delle Serre, nel Parco delle Serre in Calabria
L' itinerario in e-bike alla scoperta delle colline della Langa del Barbaresco, si snoda attraverso dolci colline, borghi storici e panorami spettacolari, offrendo l'opportunità di immergersi nella cultura locale e di assaporare i prodotti tipici del territorio langarolo.
Il punto di partenza per il tour in e-bike è il punto di noleggio bici della Langa del Barbaresco sito nella tranquillità dei vigneti albesi. Per chi lo desidera è possibile organizzare la degustazione prima della partenza, presso la Cantina Adriano Marco e Vittorio di San Rocco Seno D'Elvio, assaporando i vini albesi.
Le Rocche dei Sette Fratelli
In sella alla bici si pedala in direzione delle Rocche dei Sette Fratelli, una delle meraviglie naturali delle Langhe. Per raggiungere questo luogo incantevole, si utilizzano strade secondarie a bassissimo traffico molto panoramiche e suggestive, che si snodano tra le colline ricche di vigneti. Le Rocche sono una formazione geologica unica, caratterizzata da torri sabbiose di erosione che creano un paesaggio quasi lunare.
Con l' e-bike sarà facile affrontare le salite senza affaticarsi, godendosi così il panorama che si staglia all'orizzonte, i vigneti, i noccioleti e i boschetti si fondono sapientemente in unico incantevole paesaggio. Gli appassionati di flora e fauna, potranno divertirsi a osservare e riconoscere diversi tipo di arbusti e fiorni e se si è fortunati, è possibile osservare diverse specie di uccellini. Il punto panoramico delle Rocche dei Sette Fratelli è un'area attrezzata comoda per potersi fermare per un breck o un delizioso pic-nic.
Le Rocche dei Sette Fratelli sono anche un’ottima opportunità per gli appassionati di fotografia: i contrasti tra le formazioni rocciose e il verde dei vigneti creano scenari insoliti e caratteristici. Inoltre, se si ha voglia di avventura, ci sono diversi sentieri che permettono di esplorare ulteriormente la zona.
Donna di Langa
Dopo la sosta alla Rocche dei Sette Fratelli con le bici elettriche, si raggiunge il punto panoramico Donna di Langa di Trezzo Tinella. Qui è possibile osservare il monumento "Donna di Langa" in onore al duro lavoro delle donne svolto in Langa. Nei racconti di Beppe Fenoglio più volte possiamo leggere testimonianze a riguardo.
Donna di Langa è anche area attrezzata per pic-nic e dotata di fontanella per l'acqua, ottima sosta quindi per rifornire la borraccia e rilassarsi godendosi il panorama e la maestosità della natura.
Cosa vedere a Barbaresco
In sella all'e-bike si pedala su strade secondarie tra i filari di Nebbiolo che daranno vita al famosissimo e pregiato vino Barbaresco. Questo vino prende il nome del comune in cui viene prodotto, Barbaresco appunto. Giunti alla cittadina di Barbaresco, ci si trova di fronte a un piccolo ma affascinante borgo noto per il suo vino omonimo che è uno dei più prestigiosi d’Italia. Qui si può visitare la Torre di Barbaresco, l'antica torre di avvistamento di epoca medievale, che offre una vista panoramica spettacolare sulla valle del Tanaro e sui vigneti circostanti. La torre è dotata di terrazza panoramica ed è aperta al pubblico. Gli appassionati di storia, aiutati dal suggestivo paesaggio, potranno rivivere ad occhi aperti il passato medievale della città.
Inoltre, Barbaresco è sede di diverse cantine che offrono degustazioni di vino. È consigliabile prenotare in anticipo una visita a una delle cantine locali per conoscere meglio il processo di produzione del Barbaresco e assaporare alcuni dei migliori vini della regione.
Cosa vedere a Neive
Dopo aver esplorato Barbaresco, il percorso in bici proseguire verso Neive, che rientra nella selezione I Borghi più belli d'Italia ed è ovviamente anche uno dei borghi più belli delle Langhe. La distanza tra Barbaresco e Neive è di circa 8 chilometri. Il percorso continua ad essere panoramico e relativamente facile, con alcune leggere salite che rendono l’esperienza ancora più coinvolgente, in sella alla bici elettrica il percorso sarà super piacevole.
Neive è famosa per il suo centro storico ben conservato, caratterizzato da strade acciottolate e antiche case in pietra. Una volta arrivati, si può visitare la Chiesa di San Michele, che risale al XIII secolo e presenta affreschi di grande valore artistico. La passeggiata o la pedalata tra le vie del borgo è super piacevole. Super consigliata la tappa in una delle enoteche locali per degustare i vini tipici della zona, come ad esempio il Barbaresco. Leggermente fuori dal centro storico di Neive si trova la panchina gigante, la Big Bench di Neive ha il colore Verde.
a Barolo, a Novello, a Monforte, a La Morra, ad Alba, a Bra, a Dogliani, a Monchiero, a Narzole, a Barbaresco, a Treiso, a Roddi, a Roddino, a Montelupo, a Grinzare Cavour, a Serralunga, a Roddino, a Murazzano, a Bossolasco, a Benevagienna, a Castagnole
Goditi una passeggiata in bicicletta attraverso il centro storico di Malaga e le sue vie che nascondono antichi palazzi, teatri e parchi davvero unici, fino a raggiungere il lungomare con le sue spiagge tranquille. Poi ci dirigeremo verso il Belvedere di Gibralfaro per ammirare il meraviglioso panorama di Malaga.
Lasceremo Muelle Uno per dirigerci verso il centro storico di Malaga, attraverso i punti pi? interessanti della citt? fino al mare nella zona de La Malagueta. Quindi, continueremo verso il Palmeto delle Sorprese, fino a raggiungere il centro storico di Malaga.
Visiteremo Calle Larios, la Cattedrale di Malaga, la centrale Piazza della Costituzione, il teatro romano di Alcazaba, la piazza della Merced con la casa natale di Picasso.
A seguire, saliremo con le nostre e-bike sino al Punto Panoramico di Gibralfaro, dove godremo di una splendida vista su Malaga: La Plaza de Toros, Il lungomare marittimo e il Porto Commerciale di Malaga. Da l? torneremo al porto e al centro commerciale Muelle Uno.
Il percorso: Muelle Uno - Palmeto delle Sorprese - Cattedrale - Piazza dell'Arcivescovado ? Chiesa di Sant' Agostino ? Museo Picasso ? Chiesa di Santiago ? Teatro romano ? Hotel della cittadella ?Viale del Parco ? Municipio ? Muelle Uno
Prezzi:
Tour in City Bike: ? 18 | Tour in bici elettrica: ? 23
Tour City Bike + Tapa: ? 25 | Tour Bicicletta elettrica + Tapa: ? 30
Tour in e-Bike Bosch: ? 30 | Tour in e-Bike Bosch + Tapas: ? 40
Punto d'incontro: Centro Commerciale Muelle 1
a Malaga, a Málaga, nella Cosa del Sol
Andiamo alla scoperta della Valle d'Itria con un semplice tour guidato in ebike di circa 2 ore.
Si parte a piedi dal Frantoio l'Acropoli di Puglia di Martina Franca alle 9,15.
Qui l'olio si continua a fare come lo facevano i nonni e potrai scoprire con una visita di 1 ora circa, tutto su questo prodotto insostituibile per la dieta mediterranea.
Verso le 11, conclusa la visita al frantoio, ci si sposta presso il punto di noleggio ebike BikeSquare di Martina Franca dove sarà possibile noleggiare le ebike.
In sella alle nostre ebike e accompagnati dalla guida esperta della zona, si raggiungiono le Cantine Di Marco a Locorotondo dove faremo insieme una degustazione di vini tipici della Valle d'Itria accompagnata da assaggi di prelibatezze locali.
Saremo di ritorno a Martina Franca verso le ore 14.
Costi:
Noleggio ebike + guida: 40€
Visita al frantoio: 3€
Degustazione in cantina: 10€
Iscrizione e prenotazione ebike:
per partecipare all'evento è necessario iscriversi entro giovedì 20 febbraio, puoi fare click su 'Verifica disponibilità' qui a destra (prenotando la tua ebike in Puglia per mezza giornata) oppure scriverci una email a info@bikesquare.eu
Pagamento:
chi partecipa al tour paga la caparra del 15% sul noleggio delle ebike dalla piattaforma e il saldo per il noleggio ebike e per la guida direttamente nel negozio di noleggio ebike BikeSquare locale a Martina Franca. La visita e la degustazione saranno pagati dai partecipanti rispettivamente al frantoio e in cantina.
ad Alberobello, a Martina Franca, a Locorotondo, sul canale di Pirro, nel Bosco delle Pianelle, a Cisternino
Tour super panoramico nel versante sud della bassa Val Susa alla riscoperta di chiesette romaniche e facciate barocche tra antiche borgate ed ecovillaggi immersi in boschi di faggi e castagni. L'itinerario base si sviluppa ad anello su una distanza di poco più di 50 km di strade asfaltate e sterrate, con alcune interessanti varianti su mulattiere e sentieri un po' più impegnativi. Si parte da Caprie per raggiungere Villardora e quindi innalzarsi dal fondovalle fino a raggiungere la borgata di Celle, ottimo punto panoramico di fronte alla Sacra di San Michele. Da qui si percorre un lungo tratto in discesa incrociando le borgate di Campernaldo, Campambiardo e Peroldrado per poi riprendere a salire in modo deciso oltre il vallone del Sessi in direzione di Sigliodo, Lajetto e Pratobotrile da cui si raggiungono le borgate Camporossetto e Muni (o Moni) su strada sterrata (con possibilità di percorrere una piccola variante lungo l'antico sentiero che collega le due borgate). Da Muni il percorso di base prevede di tornare indietro lungo la carrozzabile fino a Sigliodo per proseguire fino a Pralesio e quindi Mocchie... come variante alternativa si può imboccare la mulattiera che porta alle borgate Garneri, Magnotti, quasi interamente “pedalabile”, o percorribile con bici a mano nei pochi tratti più impegnativi... quì si trova una carrozzabile che scende a Mocchie passando dall'arroccata borgata Bellafugera. Mocchie vale una sosta per molti motivi, tra cui la possibilità di “ricaricare le batterie” degustando ottimi piatti piemontesi alla Trattoria del Sole, storica locanda di fronte a un curioso campanile romanico inclinato. Prima di ripartire consigliamo una visita tra i vicoli di quello che fino agli anni 50 è stato uno dei comuni più popolosi e vitali della valle (oggi frazione di Condove), con una parrocchiale dall'imponente facciata barocca e un enorme piazzale antistante da cui potrete godere di una vista spettacolare sulla vallata. Da Mocchie il percorso riprende a salire fino a Frassinere da cui si imbocca una strada in discesa che passa da Alotti, dalle Trune (ecovillaggio) e infine da Magnoletto per terminare a Condove da cui si ritornerà a Caprie percorrendo la vecchia strada reale..
in Val Susa, in Valsusa, ad Avigliana, sui laghi di Avigliana, a Caprie, per la Sacra di San Michele, a Villadora, a Condove, verso Rocca Sella, a Bussoleno
Questo percorso, consente di arrivare fino a Canove di Govone e di accedere al Roero senza incontrare traffico, percorrendo piacevoli strade secondarie.
Il percorso in bici che attraversa Alba, Vaccheria, Guarene, Cornale, Magliano Alfieri e Canove di Govone, seguendo strade secondarie ai piedi della collina, è un itinerario immerso nella quiete rurale del Roero e delle Langhe, caratterizzato da paesaggi dolci e atmosfere autentiche, lontano dalle rotte più trafficate. Ecco una descrizione del tragitto e di ciò che si può vedere lungo il percorso:
1. Alba
Il punto di partenza è la vivace cittadina di Alba, cuore delle Langhe e famosa per il tartufo bianco e il vino. Lasciandosi alle spalle il centro storico con le sue torri medievali, ci si dirige verso le campagne, superato il terribile ponte sul Tanaro che non è pensato per le bici. Ma sopravviverete.
2. Vaccheria (frazione di Guarene)
Dopo aver superato il Tanaro, si raggiunge Vaccheria, una località rurale che conserva l’autenticità della vita agricola. Il paesaggio qui si apre su ampie distese coltivate e stradine tranquille, con la vista che comincia a salire verso le colline di Guarene.
3. Guarene
Si pedala lungo la base della collina, con lo sguardo che sale verso il maestoso castello di Guarene, arroccato in cima. Nonostante si rimanga a fondo valle, si gode di splendide vedute su questo borgo elegante e panoramico, immerso tra vigne a terrazza e orti ordinati.
4. Cornale
Proseguendo verso est, si incontra Cornale, minuscola frazione immersa nei campi, dove la pace regna sovrana. Le strade secondarie che attraversano il territorio sono costeggiate da filari di alberi, siepi naturali e qualche vecchio cascinale.
5. Magliano Alfieri
Il percorso si snoda ai piedi del paese, dominato dall’alto dal castello barocco di Magliano Alfieri. Anche se non si sale direttamente in paese, il panorama è dominato da questa architettura elegante, incorniciata da colline coltivate a vigneto e noccioleti.
6. Canove di Govone
Ultima tappa prima del ritorno è Canove, piccola frazione che conserva l’atmosfera semplice e autentica del Roero, con strade poco trafficate e vedute aperte sulla valle del Tanaro. Da qui lo sguardo si apre verso Govone, un altro borgo collinare con castello sabaudo, che si può scorgere in lontananza.
Caratteristiche del percorso
Difficoltà: facile-moderata, con tratti pianeggianti o lievi saliscendi.
Fondo: asfaltato, strade secondarie a bassa percorrenza.
Ambiente: rurale, silenzioso, con scorci su colline, vigneti, castelli e cascine.
Ideale per: chi cerca un’esperienza immersiva nella natura e nel paesaggio culturale delle Langhe-Roero, senza affrontare salite impegnative.
a Barolo, a Novello, a Monforte, a La Morra, ad Alba, a Bra, a Dogliani, a Monchiero, a Narzole, a Barbaresco, a Treiso, a Roddi, a Roddino, a Montelupo, a Grinzare Cavour, a Serralunga, a Roddino, a Murazzano, a Bossolasco, a Benevagienna, a Castagnole
Breve tour in e-bike tra il centro storico della romantica città di Verona e le sue colline, quale luogo migliore per festeggiare in buona compagnia l'addio al nubilato o celibato della vostra amica o amico?
Verona naturalmente!
La partenza è dal nostro punto di partenza BikeSquare.
Si pedala per il centro con tappa romantica al balcone di Giulietta, poi ci si dirige verso il lungo Adige.
Potrete pedalare tra le belle colline panoramiche che sovrastano Verona.
Proprio qui in collina potrete fermarvi per una perfetta degustazione presso la cantina Salvaterra.
a Verona, al parco dell'Adige sud, a Valpolicella , per Villa Mosconi
Chi ha detto che l'addio al nubilato (o celibato) debba essere per forza la solita festa in un locale qualsiasi oppure in discoteca?
Oramai, nell'organizzare questa tipologia di eventi, si ricerca sempre più la socialità, l'innovazione ed il divertimento, per condividere insieme qualcosa di emozionante ed unico.
Scegliere di trascorrere insieme una mezza giornata, in una location mozzafiato come il lago di Garda diventa il modo migliore per trasformare qusto evento in un evento "DOCG"!
La nostra proposta
Si parte da Peschiera del Garda, sosta a Valeggio sul Mincio con visita del borgo e aperitivo in centro.
Pranzo a base di Tortelli di Valeggio e poi di nuovo in sella verso Mantova.
Forniremo una mappa del centro con i punti di interesse...e poi c'è tutto sulla nostra app.
Il rientro da Mantova è previsto in minivan e carrello portabici. I minivan sono da 8 persone + il conducente e il carrello può portare fino a 24 bici.
Il costo per il transfer con il minival è di 80€.
Costi
Il costo di noleggio di 1 bici elettrica per 1 giorno è di 30€, la mezza giornata costa invece 20€.
Se organizzi l'addio al nubilato la sposa non paga con almeno 3 amiche paganti e se si noleggiano le ebike per la giornata intera.
sul Garda, a Manerba del Garda. a Salò, a Moniga del Garda, a San Felice del Benaco, a Desenzano del Garda, a Padenghe, a Peschiera del Garda, a Valeggio sul Mincio, sulla Ciclabile del Mincio, sul Monte Baldo, sulla ciclabile Peschiera-Mantova,
Tra le classiche gite fuori porta a Cremona non si può non considerare il giro dei Bodri che si estende a sud-est della città.
Questo tour in ebike a sud-est di Cremona vi permette di immergervi nella natura. Un anello che parte e termina a Cremona dove potete noleggiare le vostre ebike presso il camping.
L’eredità del fiume Po, che nel corso dei secoli ha spostato il suo percorso, ha lasciato segni indelebili sul territorio: i bodri, piccoli laghi circolari autosufficienti con il loro micro ecosistema, e i segni fisici del livello delle inondazioni sugli edifici.
Che cosa vedere nel Parco del Po e del Morbasco
Un percorso tutto compreso nel Parco Locale di Interesse Sovracomunale (PLIS) del Po e del Morbasco con alta valenza naturalistica. Un buon osservatore potrà scorgere varie specie di avifauna dall’alto degli argini su cui corrono i percorsi ciclopedonali e godere dell'ombra di piante secolari in uno dei percorsi che anche in estate garantisce zone di rinfresco.
La curiosità viene stuzzicata anche dalla possibilità di incontrare strutture insolite per una zona agricola: cascine merlate, una polimeridiana, colonne votive, ecc…
In base alle vostre esigenze potremo arricchire il tour su misura e contattare le strutture più adatte inviandovi un preventivo dedicato.
Pedalare con lentezza è il miglior modo di gustarsi l’esperienza, con BikeSquare Cremona si può.
a Cremona, a Trescore Cremasco, a Crema, vicino il santuario di Santa Maria del monte a Caravaggio, a Busseno, vicino a Palazzo Pignano, vicino a villa Albergoni, al lago dei riflessi
Un tour che vi permetterà di scoprire le bellezze del Monferrato astigiano attraversando i comuni più importanti dei paesaggi Unesco.
La partenza del tour è prevista di fronte alla splendida sala degustazioni della Tenuta Olim Bauda.
La discesa lungo il viale di accesso alla tenuta vi condurrà sulla strada sottostante dove potrete imboccare la pista ciclabile dopo pochi metri.
Il primo tratto di tour sarà sulla pista ciclabile seguendo le direzioni di Calamandrana e Canelli.
Attraverserete il Viale degli Innamorati nell’abitato di Nizza Monferrato che, con i suoi maestosi alberi, vi darà ombra e sollievo nella prima parte del tour.
Il percorso, successivamente, uscirà dall’abitato di Nizza e vi condurrà sulla splendida Collina del Bricco.
Da qui, la strada in cresta vi consentirà di godere dello splendido paesaggio circostante.
Raggiungerete, in seguito, l’abitato di Noche e poi di Vinchio. Da qui, una strada secondaria vi condurrà alla Panchina Gigante #94, immersa nella Riserva Naturale della Val Sarmassa.
Prendetevi il tempo per una foto ed un po’ di relax: lasciatevi immergere nei rumori della natura circostante.
Riprendendo il percorso, arriverete a Cortiglione e successivamente, una lunga discesa vi condurrà verso l’abitato di Incisa Scapaccino.
Prendetevi il tempo per visitare il Paese Antico di Incisa, situato sulla collina verso Castelnuovo Belbo.
Un dedalo di stradine e vie vi condurrà nella piazza principale, dalla quale si gode di una vista mozzafiato sul paesaggio circostante.
Il percorso terminerà in seguito con una breve pedalata finale fino alla Tenuta Olim Bauda.
nel Monferrato, a Nizza Monferrato, a Canelli, a Mombarcaro
Una tappa piuttosto lunga di circa 70 km nelle campagne ciociare, tra tradizioni storiche e folklore contadino, meravigliosi borghi medievali e siti di interesse naturalistico dal fascino selvaggio e acerbo.Lasciata Cassino e la sua imponente Abbazia che la sovrasta, affianchiamo il corso di due grandi arterie che conducono a sud: l’Autostrada del Sole e la linea ferroviaria Roma/Cassino, che incrociamo più volte nel percorso lungo strade secondarie. Noi però rimaniamo per strade secondarie e pedemontane, sfruttando il percorso già esistente del Cammino di San Benedetto almeno fino a Roccasecca, paese medievale che si contende con Aquino i natali di San Tommaso. Siamo a due passi dalle bellissime Gole del Melfa, che meritano senz’altro una piccola deviazione dal percorso del GTL.Proseguendo, abbracciamo il tracciato di un’altra grande ciclovia, la Eurovelo5, o via Romea/Francigena. Ci troviamo ora nella valle dell’agro ciociaro, stretta tra due catene preappenniniche: a sinistra i Monti Lepini, a destra i Monti Prenestini. Deviando dalla ciclovia verso i primi, abbiamo il Parco Naturale di Isoletta-San Giovanni Incarico, riserva fluviale e forestale, e le bellissime Grotte di Pastena.
La strada prosegue seguendo il corso del fiume Sacco tra saliscendi e castelli, come quelli di Roccasecca o di Ceccano, fino ad arrivare a Frosinone, terzo capoluogo regionale toccato dal GTL.
a Empoli, in Val d'Arno
Questo percorso ad anello è l'alternativa più breve (50 km) all'itinerario E-05 per immergersi nella terra dei vini Primitivo e Negroamaro, tra vigneti e macchia mediterranea. Si arriva fino al mare a Punta Prosciutto per scoprire poi la Salina dei Monaci, abitata da fenicotteri rosa, e la foce del fiume Chidro prima di risalire fra i vigneti verso Manduria.
salento, salento ionico, in salento, maglia, lecce, puglia, nardò, avetrana
Si parte dal punto di noleggio Bike Square di Arquata Scrivia e si attraversa il centro abitato in direzione del sito archeologico dell'antica città di Libarna, uno dei principali in Piemonte per ricchezza di reperti quali l'anfiteatro, il teatro, i quartieri abitativi con alcune strade urbane e la ricostruzione tridimensionale delle terme, delle porte urbane e del foro pubblico. Terminata la visita si ritorna ad Arquata e si raggiunge via Don Minzoni e a seguire la strada Comunale per Partolungo, una frazione di Gavi. E' una bella strada che attraverso una zona boscosa e tranquilla, località Pratolungo, arriva alla Strada Provinciale 161. Si attraversa, si sale in direzione Lungarola e si svolta prendendo la curva a sinistra. Si prosegue curvando a sinistra e ritprnando sulla S.P. 161 per raggiungere il suggestivo Centro Storico di Gavi, d'interesse turistico per le numerose testimonianze storiche tra le quali la Chiesa romanica di S. Giacomo, il Palazzo Municipalee l'antica porta della città risalente al XVI sec. Non mancano a Gavi i numerosi prodotti tipici locali tra i quali spiccano l'omonimo vino Gavi doc tra i bianchi italiani più rinomati e gli amaretti di mandorle dalla ricetta esclusiva. A strapiombo sul borgo antico di Gavi si erge l'omonima Fortezza cinquecentesca, su di una rocca naturale, oggi visitabile come struttura museale. Terminata la visita a Gavi si ritorna ad Arquata imboccando Via Piona e attraverso un percorso anche in parte sterrato, raggiungendo nuovamente la località di Pratolungo e ritornado sul percorso di andata. Ad Arquata non può mancare una visita all'antico Centro Storico tra cui spiccano la Via Interiore dove numerosi vicoli sono arrichiti con portali di pietra databili tra il XIII e XV secolo e di archi a sesto acuto. Tra gli edifici si nota la casa Gotica contraddistinta da un' originale struttura lignea con tamponamento murario. Dopo una sosta golosa in uno dei numerosi locali cittadini si rientra nel punto di noleggio di Bike Square.
in Val Borbera, ad Arquata Scrivia, a Gavi, al borghetto di Borbera
La Piana di Sibari conta il maggior numero di paesi di origine albanese in Italia. In queste zone le comunità hanno mantenuto nei secoli vive le loro origini e tradizioni. Si parla l'antico albanese e si praticano riti ortodossi bizantini.
Il tour è perfetto per la giornata intera, soprattutto sarà perfetto fermarsi in uno dei tanti ristoranti tipici per degustare le delizie della cultura e tradizione albanese.
Si parte da Cantinella, piccola frazione nel comune di Corigliano Calabro. Quello di Corigliano Calabro è considerato il più recente insediamento spontaneo di Arbëreshë
Da qui si risale lentamente tra le dolci colline di ulivo con vista sui Monti del Pollino e Mare Ionio. Il paesaggio è ricco di piantagioni secolari di ulivo e vecchi casali.
Il percorso conduce al centro abitato di San Demetrio Corona, paese di importanza storico culturale per tutti gli Arbëreshë. Qui sarà possibile visitare il complesso monastico unico nel Mezzogiorno: San Adriano, di origine Bizantino dove sono custoditi mosaici di rara bellezza.
Il percorso di ritorno attraversa la piccola frazione di Macchia Albanese che custodisce una parte importante della storia albanese in Italia.
Il percorso è medio impegnativo...ma con la bici elettrica sarà (quasi) una passeggiata!
in Calabria, nella Piana di Sibari, a Corigliano Calabro, a Schiavonea
Tour Cicloturistico di più giorni unico e irripetibile che attraversa il parco dell'Appia Antica fino alle coste del Mar Tirreno lungo la direttrice più antica del mondo, la Regina Viarum.
Da le Terme di Caracalla in Roma ai Castelli Romani
Il tour in e-bike in 5 tappe ha partenza da Roma presso le Terme di Caracalla, si percorre l'antica strada romana denominata Appia Antica, su sanpietrini e basolati costeggiando sepolcri, tombe, chiese, mausolei, ville, cippi arrivando così a Santa Maria delle Mole. È come attraversare un museo all'aperto in una pista ciclabile senza fine. Il percorso a tratti si congiunge alla via Appia Nuova che si sovrappone a quella antica, perfetto esempio della stratificazione storica del luogo. Si arriva così nei Castelli Romani si passa per Albano, Genzano, Ariccia, Nemi, Lanuvio in un tratto sterrato e in parte antico che segue l'orografia del terreno da Genzano a Lanuvio. Il panorama sul lago di Albano e sulle colline circostanti vi lasceranno a bocca aperta. I Castelli Romani sono ricchi di siti storici e antichi borghi che testimoniano l'importanza ricoperta nei secoli passati.
Colli Albani e l'Agro Pontino
La seconda tappa del tour in e-bike lungo l'Appia Antica conduce ai Colli Albani si attraversano la città di Albano Laziale e di Lanuvio. Il percorso all'interno dei Colli Albani zona collinare ricca di vigneti, uliveti e antichi borghi medievali è particolarmente suggestivo. Lungo la via è possibile ammirare numerosi siti archeologici e monumenti storici, come le antiche catacombe, le rovine di ville romane e i mausolei funerari. Proseguendo con l'e-bike si arriva nella zona dell 'Agro Pontino in direzione di Cisterna di Latina questo tratto di percorso è più impegnativo, ma ricco di fascino e carattere. La fatica verrà ricompensata dalla bellezza della campagna laziale e la tranquillità dei luoghi. Il percorso lungo l'Appia Antica si ricollega all'Appia Nuova, si procede per Borgo Faiti, consigliata e la visita al Foro Appio già descritto da Orazio nelle sue satire e attraversando le varie migliare si giunge nella gioiosa Terracina con il suo centro storico.
Da Terracina al Mar Tirreno
La terza e quarta tappa del tour in e-bike lungo l'Appia Antica raggiunge Terracina, qui troviamo il tempio di Giove Anxur particolare testimonianza della storia antica della città. La pedalata prosegue tra antichi basolati in pietra calcarea si raggiuge l'Appia Nuova attraversando i paesi di Monte San Biagio e Fondi. Da Fondi si percorre forse il tratto dell'Appia Antica meglio conservato, si attraversa un ponte romano, sepolcri e cippi (attenzione ad un cancello in legno chiuso che va superato con la e-bike).
In questo tratto sono molteplici gli scorci panoramici sul Mar Tirreno, se lo si desidera è possibile soffermarsi in spiaggia e rilassarsi ascoltando il suo delle onde del Mar Tirreno, gustando i piatti della cucina locale a base di pesce.
Da Fondi a Formia
L'ultimo tratto del tour in e-bike raggiunge Itri pittoresco borgo medievale, consigliata la visita al castello medievale di Itri, pedalare lungo le stradine strette alla scoperta del porgo permette di immergersi nella storia, riportando la mente e l'immaginazione indietro nel tempo. Conclusa la vistita con le e-bike si prosegue sulla via Appia Antica verso la splendida Formia con il suo lungomare e il suo centro storico arroccato, i suoi luoghi storici e i panorami caratteristici. Il tour da Roma a Formia lungo l'Appia Antica si conclude, per il ritorno si suggerisce il tragitto in treno. Nel centro di Formia è presente la stazione ferroviaria dove ogni ora è possibile prendere un treno che permette di tornare a Roma Termini in 1h30.
a Empoli, in Val d'Arno
Fantastico giro per 80% in off-road che partendo dal nostro punto di noleggio vi porterà sino ai 1280 del Rifugio Martina, adatto a biker esperti e con una certa dimestichezza nel pedalare su terreni sconnessi, soprattutto nei tratti in discesa.
a Bellagio, a Lecco, a Oliveto Lario, sul Lago di Como
Percorso ad anello preferito dai biker e dagli escursionisti in genere che vogliono immergersi nella Riserva Regionale dei Calanchi. Si alternano paesaggi calanchivi, pinete ombreggiate come macchia mediterranea serviti da una strada sterrata brecciata. Giro di boa la onnipresente Tempa Petrolla. Sperone di marna silicea che si eleva con i suoi oltre trenta metri dal manto argilloso tanto da essere scelta come punto di vedetta sia dagli spagnoli di un tempo che per ultimo dal brigante Crocco. A conferma di questo sul suo apice si erge una costruzione in pietra raggiungibile da una scalinata scolpita nella roccia. Presenti nelle vicinanze alcuni punti d'acqua come quello di Malabocca ma munirsi di zaino idrico o doppia borraccia nei periodi caldi.
Visita guidata in Bici Elettrica di marca Moustache con i fantastici motori e batterie Bosch. La bicicletta ideale per scalare la montagna senza sforzo.
La Ca?ada del Lobo ? un complesso situato nel cuore della Sierra di Torremolinos, Benalmadena e confinante con Alhaur?n de la Torre- in cui troveremo un rifugio, un albergo e un belvedere mozzafiato.
Il Tour de La Ca?ada de Lobo ? una delle attrazioni pi? interessanti di Torremolinos, con vista sulle montagne di Benalmadena e Alharin de la Torre, e da dove ? possibile vedere anche l'Africa, quando le condizioni atmosferiche lo permettono.
Arriveremo al Belvedere de La Ca?ada de Lob con i suoi fantastici panorami, per realizzare le istantanee pi? spettacolari. Un'esperienza indimenticabile per gli amanti dei viaggi e delle biciclette!
Prezzo: ? 50 p/p.
Punto d'incontro: Shop QQ Bikes presso l'Hotel Barracuda a Torremolinos
PS: Prima del tour avremo una spiegazione delle caratteristiche della bicicletta Moustache.
Incluso nel tour: casco di sicurezza, assicurazione di responsabilit? civile e una guida ogni 8 partecipanti.
a Malaga, a Málaga, nella Cosa del Sol
Direzione Lecce, si inizia a pedalare dalla piazza di Avetrana per la sesta e ultima tappa della Ciclovia del Salento Ionico.
Dopo aver attraversato la macchia mediterranea e i pascoli ecco l'imponente pista di prova della Porsche.
Si tocca quindi Villaggio Boncore e inizia un viaggio nella campagna dell'entroterra del Salento, fra orti, ulivi e vigneti fino ad Arnesano.
L'arrivo a Lecce è un'occasione per conoscere il borgo antico, da Porta Rudiae alla Cattedrale con lo svettante campanile, fino a piazza Sant'Oronzo, accolti al traguardo dal patrono della città.
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