Tipi Percorsi
Giro dell'Assietta è un'avventura epica di 67 km che inizia a Pragelato e si snoda attraverso alcuni dei paesaggi più affascinanti delle Alpi. Il percorso inizia con una salita che porta a Pian dell'Alpe, immergendosi in boschi e prati alpini, offrendo viste panoramiche mozzafiato.
Dopo Pian dell'Alpe, il percorso continua lungo la storica Strada dell'Assietta, una lunga dorsale che regala panorami spettacolari sulle valli circostanti. Questo tratto è un vero paradiso per gli amanti della mountain bike, con la sua combinazione di bellezze naturali e sfide tecniche.
Il punto culminante del giro è il Col Basset, da dove si gode di una vista a 360 gradi che spazia sulle cime alpine e sui valloni sottostanti. Dopo una pausa per ammirare il panorama e scattare qualche foto, si inizia la discesa verso Sestriere.
La discesa è adrenalinica e tecnica, con tratti ripidi e curve strette che richiedono abilità e concentrazione. Una volta arrivati a Sestriere, si prosegue in discesa fino a Pragelato, completando un anello che combina avventura, natura e storia.
Questo percorso di 67 km è perfetto per i ciclisti esperti che cercano una sfida emozionante, immersi in alcuni dei paesaggi più belli e meno conosciuti delle Alpi.
in Val Chisone, a Pragelato
I Piani Resinelli sono adagiati su una grande sella ai piedi del Gruppo delle Grigne. Dalla loro posizione privilegiata si può godere di un’incomparabile vista che dominando la pianura sottostante, il lago di Lecco ed i bacini dell'Alta Brianza arriva fino al Monte Rosa. Il Massiccio delle Grigne è raggiungibile attraverso diversi percorsi con partenza dai Piani Resinelli. I Piani Resinelli toccano la quota media di 1300 metri sul livello del mare, sono raggiungibili in pochi minuti di automobile, noi con le nostre e-bike partendo da Malgrate dobbiamo prevedere non meno di un'oretta e mazza per la sola ascesa. Il percorso é interamente su asfalto, e nel tratto sino all'abitato di Ballabio dobbiamo considerare che si pedalerè su una strada parecchio trafficata, ( soprattutto nel fine settimana) mentre nella parte successiva la strada diventa più stretta e meno caotica.
a Bellagio, a Lecco, a Oliveto Lario, sul Lago di Como
Esplorare le colline delle Langhe in sella a un'e-bike è come sfogliare un libro vivente di storia, natura e cultura. Mentre pedalate, il paesaggio si trasforma in un caleidoscopio di sensazioni: filari di viti si alternano a borghi medievali, e ampie vedute si aprono su orizzonti mozzafiato. Il leggero ronzio della pedalata assistita si fonde con i suoni della natura, permettendovi di affrontare ogni salita con agilità e godere appieno del viaggio. L'aria, intrisa di profumi di uva matura e terra fertile, vi avvolge, stimolando i sensi e risvegliando lo spirito. Ogni tappa diventa un'opportunità per immergersi nella ricca tradizione enogastronomica locale, assaporando l'essenza di una terra dove passato e presente si intrecciano armoniosamente. Questo percorso non è solo un viaggio attraverso lo spazio, ma anche attraverso il tempo, promettendo di lasciare ricordi indelebili e il desiderio di tornare per scoprire ancora.
La Morra
La Morra, conosciuta come il "balcone delle Langhe", vi accoglie con viste spettacolari che spaziano dalle colline circostanti fino alle Alpi. Dal belvedere, potrete ammirare un panorama mozzafiato, cercando di individuare castelli e campanili dei comuni vicini. Non perdete l'occasione di visitare la Panchina Rossa nella borgata Santa Maria, un punto panoramico unico. Pedalando tra le borgate, sarete completamente immersi nei vigneti, scoprendo gioielli nascosti come il maestoso cedro del Libano, un albero secolare che domina il paesaggio. La Morra è anche rinomata per le sue cantine, molte delle quali offrono visite e degustazioni di vini DOC e DOCG, alcuni certificati biologici.
Barolo
Barolo, capitale mondiale del vino omonimo, è una tappa imperdibile. Il borgo, dominato dal Castello Falletti, ospita il WiMu (Museo del Vino), un'esperienza interattiva che vi guiderà alla scoperta della cultura enologica della regione. Passeggiate per le strette vie del centro storico, fermandovi nelle numerose enoteche per degustare il pregiato "re dei vini". Non dimenticate di visitare il curioso Museo dei Cavatappi, che offre una prospettiva unica sulla storia del vino.
Novello
Novello, punto di partenza e arrivo del vostro tour, vi accoglie con la sua quiete affascinante. Esplorate il centro storico, percorrendo il belvedere con le sue terrazze panoramiche che offrono viste mozzafiato sulle colline circostanti. Non partite senza aver assaggiato la Nascetta, un vino prodotto da un vitigno autoctono riscoperto di recente, presso la Bottega del Vino locale. Novello è il luogo perfetto per concludere il vostro viaggio, rilassandovi e riflettendo sulle meraviglie che avete scoperto durante il percorso.
L'esperienza
Questo itinerario di 26 km è un'avventura accessibile a tutti, grazie alle e-bike che rendono agevole anche i tratti più impegnativi. Il percorso autoguidato, supportato dall'app BikeSquare, vi offre la libertà di esplorare al vostro ritmo, fermandovi quando e dove preferite. Partendo e tornando a Novello, attraverserete alcuni dei paesaggi più suggestivi delle Langhe, patrimonio UNESCO, immergendovi completamente nella ricca cultura enogastronomica della regione. È un viaggio ecosostenibile che unisce il piacere del cicloturismo alla scoperta di un territorio unico al mondo, dove ogni pedalata è una carezza all'anima e un tributo alla bellezza della natura e all'ingegno dell'uomo. Un'esperienza che vi lascerà con il desiderio di tornare, per esplorare ancora e ancora queste colline magiche.
a Barolo, a Novello, a Monforte, a La Morra, ad Alba, a Bra, a Dogliani, a Monchiero, a Narzole, a Barbaresco, a Treiso, a Roddi, a Roddino, a Montelupo, a Grinzare Cavour, a Serralunga, a Roddino, a Murazzano, a Bossolasco, a Benevagienna, a Castagnole
Questo tour in ebike vi permette di scoprire, senza troppa fatica, le campagne della zona.
Si tratta di un percorso che parte e termina da Roselle e passa anche da Batignano per arrivare alla Città Etrusca.
Si parte da Roselle, dal punto di noleggio di bici elettriche BikeSquare; ci si dirige attraverso la ciclabile verso Nomadelfia e andando verso Batignano ci si può fermare per ammirare il panorama che affaccia verso Grosseto.
Che cosa vedere a Nomadelfia
A Nomadelfia vale la pena farci un salto e girare liberamente tra le vie della comunità, per osservare il loro stile di vita.
La comunità di Nomadelfia nacque da un’idea di don Zeno Saltini che si impegnò, negli anni della seconda guerra mondiale, a dare una casa ai numerosi bambini che gli orrori della guerra rendeva orfani. Non quindi un orfanotrofio classico, bensì una sorta di famiglia allargata. Da allora quel senso di solidarietà è cresciuto mantenendo in vita una comunità che rappresenta un modello di virtù per molti credenti.
Da Nomadelfia, arriviamo a Batignano passando dalla diga.
Che cosa vedere Batignano
Batignano è un caratteristico borgo che conserva resti della cinta muraria, con torri e porte, e un cassero, oltre ad un loggiato a tre arcate, costruito con materiali di reimpiego, probabilmente provenienti da Roselle; tutto ciò conferisce al paese un certo tono di antichità. Da segnalare, anche, la presenza di una pieve e di un antico convento, oramai sconsacrato, situato fuori dall'abitato.
Il ritorno Batignano, Città Etrusca, Roselle
Tornando indietro da Batignano, passiamo da una strada alberata molto caratteristica per arrivare alla Città Etrusca.
L'antica città etrusca di Roselle sorgeva su un’altura che consentiva il controllo dell’intera piana di Grosseto. Visitando il sito la prima cosa che colpisce è l’imponente cinta muraria che fu costruita dagli Etruschi, è possibile vedere anche i resti del quartiere artigianale etrusco ed all’esterno del perimetro murario si trova poi la necropoli con tombe a camera, a pozzetto e a fossa.
Tornando verso Roselle percorrendo la ciclabile e attraversando il paese si possono osservare Le Terme di Roselle, una stazione termale non funzionante del comune di Grosseto. Si tratta del più antico stabilimento termale della Maremma che risale all'epoca romana quando Roselle era un importante città dell'Impero con tanto di foro, anfiteatro e basilica.
a Scarlino, a Follonica, a Gavorrano, a Castiglione della Pescaia, a San Vincenzo, a Piombino, a Bolgheri, a Ribolla, a Massa Marittima, in Maremma, a Grosseto, nel Parco dell'Uccellina, a Orbetello, a Pescia, all'Argentario, nella riserva della Feniglia
Con questo tour, attraverserete le splendide terre del Barbera e del Nizza docg.
Con facilità, potrete vedere gli splendidi scenari che circondato Nizza Monferrato e i suoi vigneti.
Prendetevi il tempo per una degustazione o un gustoso aperitivo immersi negli splendidi scenari monferrini.
Cosa vedere a Nizza Monferrato
Nizza è il più importante centro agricolo e commerciale che si trova nel cuore del Monferrato, uno dei luoghi italiani di produzione vinicola più noti al mondo, soprattutto per quel che riguarda i vini rossi. Patrimonio dell’umanità UNESCO per i suoi beni paesaggistici e per i vini Barbera e Nizza docg, è il centro più importante della provincia e della Valle Belbo.
A Nizza vale la pena fare due passi per le vie del centro e fermarsi ad ammirare la torre del Campanon, nella piazza del Comune, la più antica torre civica della città, inglobata nel Palazzo Comunale.
Bellissimo il centro storico, ricco di locali e ristoranti tipici dove poter assaggiare le specialità della cucina nicese e piemontese a base di Cardo Gobbo, rinomato prodotto locale.
Non mancherà di certo la possibilità di qualche strepitoso assaggio di vino rosso presso l' Enoteca Regionale di Nizza, situata nei pressi dello splendido Palazzo Crova, mirabile esempio di residenza nobiliare cittadina del XVIII Secolo.
A fine tour i più "temerari" potranno raggiungere la Chiesetta Madonna della Neve, dai più conosciuta come "la Chiesetta del Bricco di Nizza", uno dei punti più alti del comune.
La si raggiunge tramite una salita molto ripida ma la vista sulla città e sui Comuni circostanti vale sicuramente la fatica.
Vaglio Serra
Vaglio Serra è uno splendido comune del Monferrato circondato dal rigoglioso parco naturale della Val Sarmassa.
In questa riserva sono presenti moltissimi percorsi per trekking e mountain bike e, questi boschi, meritano sicuramente un’attenta visita.
Il percorso vi porterà in prossimità della Cantina di Vinchio e Vaglio, prestigiosa azienda che produce vini di alta qualità famosi in tutto il mondo.
Qui è possibile organizzare una degustazione di ottimi vini rossi e non solo.
Proseguendo lungo la traccia, attraverserete, su asfalto, parte del Parco Naturale della Val Sarmassa, fino ad arrivare a Incisa Scapaccino.
Cosa vedere a Incisa Scapaccino
La traccia vi porterà ad attraversare la parte bassa del paese, fino a diventare sterrata, percorrendo l’argine del Fiume Belbo, affluente del Tanaro e, da sempre, grande risorsa per le terre del Monferrato.
Volendo, potrete abbandonare la traccia principale per fare una visita al borgo antico di Incisa Scapaccino, antica sede del marchesato di Incisa.
Qui, oltre a percorrere le antiche vie del centro, avrete la possibilità di visitare la Chiesa di San Giovanni Battista, edificio storico che spicca nella piazza principale del borgo antico.
Riprendendo la traccia principale farete ritorno a Nizza Monferrato, percorrendo un ultimo tratto tra le vie del centro.
nel Monferrato, a Nizza Monferrato, a Canelli, a Mombarcaro
Parte da Lecce, capitale del Barocco, la prima tappa della Ciclovia del Salento Ionico. Ed è subito un viaggio tra storia e natura: appena usciti dalla città scorrono l'area archeologica di Rudiae con il suo anfiteatro, la strada fiabesca della Valle della Cupa e la chiesetta rurale della Madonna della Neve. Poi si entra nella Grecìa Salentina, toccando Sternatia e Soleto, per fermarsi a Galatina per ammirare i magnifici affreschi della Basilica di Santa Caterina d'Alessandria e le ataviche suggestioni delle tarantate.
Si arriva a Nardò che si presenta con il suo borgo antico ricco di storia.
salento, salento ionico, in salento, maglia, lecce, puglia, nardò, avetrana
Estate, fa caldo ed è questa la stagione per pedalare in ebike senza rischiare la pioggia!
Ti proponiamo un bel percorso da fare con le bici elettriche fra le colline delle Langhe, in Piemonte, con visita ai graziosi paesini di Novello, La Morra, Barolo, un buon bicchiere di vino del territorio e dopo? Cosa c'è di meglio di un rinfrescante tuffo in piscina?
La combo perfetta per fare un po' di sport e rilassarti? ebike + tuffo in piscina.
In piscina potrai accomodarti nei salottini in giardino, prendere il sole sul prato, con bibita inclusa e servizio bar a disposizione.
Ritira la tua e-bike nel punto di noleggio, ti consiglieremo il percorso migliore per pedalare tra le colline e raggiungere la piscina, per poi riconsegnare la bici. Oppure puoi concludere la pedalata, consegnare la bici e raggiungere la piscina comodamente in auto.
Come fare per prenotare questa esperienza?
Facile, acquista direttamente con data aperta (clicca sul pulsante verde in alto a destra) oppure puoi scriverci a prenota@bikesquare.eu
a Barolo, a Novello, a Monforte, a La Morra, ad Alba, a Bra, a Dogliani, a Monchiero, a Narzole, a Barbaresco, a Treiso, a Roddi, a Roddino, a Montelupo, a Grinzare Cavour, a Serralunga, a Roddino, a Murazzano, a Bossolasco, a Benevagienna, a Castagnole
Facile percorso in ebike dalla Peña de Arias Montano a Linares de la Sierra
nella Sierra de Aracena, ad Aracena, al Molino RĂo Alájar, a Huelva
Affascinante centro storico del comune di Tursi, popolato nell'ottavo secolo dai Saraceni lasciando profonde tracce sia nella sua architettura, nel caratteristico dialetto locale oltre che nel nome...Rabatana. Perdetevi nelle viuzze e scalinate che inevitabilmente Vi porteranno a scendere nella piazza principale del Paese. Il percorso in oggetto Vi permetterà di raggiungerlo per campagne o strade a bassa percorrenza abbellendo la Vostra escursione. Vari punti d'acqua facilmente individuabili ed accessibili Vi saranno di ausilio anche nelle giornate calde.
Cicloescursione ad anello in ebike tra borghi e colline circostanti l’Abbadia di Fiastra che inizia e termina a Petriolo (MC), il borgo incastonato tra la valle del Fiastra e la valle del Cremone, uno dei gioielli della Marca Maceratese.
Dalla piazzetta del borgo di Petriolo, dove la vista spazia dalle vette dei Sibillini e del Gran Sasso d’Italia fino al mare Adriatico e lo sguardo si perde su una miriade di paesini arroccati sui colli, si parte con l’e-bike per immergersi nell’esperienza delle dolci colline marchigiane, nel saliscendi fra uliveti, vigne e colori che le stagioni sanno regalare da queste parti.
Da una strada poco transitata, si scende alla valle del Fiastrone dove percorrendo un tratto pianeggiante di ghiaia ci si addentra nella Selva dell’Abbadia di Fiastra che, tra querce secolari, conduce al Monastero Cistercense del XII sec. Qui è possibile far visita alla chiesa e al monastero, fare una sosta rigenerante immersi nella natura e gustare i prodotti tipici offerti delle botteghe contadine.
Costeggiando il fiume Fiastrone, pedalando soavemente nella natura, si prosegue poi verso il Parco archeologico di Urbs Salvia, dove è possibile ammirare l’anfiteatro romano.
Nel percorso non può mancare una sosta in cantina per la degustazione dei vini autoctoni Passerina, Pecorino, Rosso Piceno e la degustazione del famoso Ciauscolo (il delizioso salame spalmabile tipico di questa zona).
Marca Maceratese, nella Marca Maceratese, a Macerata, a Petriolo
**Update on 22nd September 2020**
The following text and the linked "hikes" routes are part of the Gallo Nero Bike Day event on last 20th September 2020. Together with the organising body we decided to let the routes be available all year round, hoping that more and more people decide to cycle on our roads. If you want to visit wineries, restaurants and businesses who joined the event, please call in advance because special menus and prices and opening times may vary without notification.
The ride is easy: starting from Greve in Chianti, the route passes through the hamlets of Greti- Passo dei Pecorai- Ferrone. Leaving behind the last houses in Ferrone, cyclists will then turn left to tackle the one and only climb, the uphill road of Luiano (length Km 3,500; elevation difference 3%), which offers a truly classic view of the territory, with vineyards and olive groves. Mercatale is the halfway mark and as the route continues towards the four roads, riders will enjoy panoramic views of the Val di Pesa valley (with San Donato and Tavarnelle) on the right, extending all the way to the countryside surrounding Siena. As the route descends on the downhill road of Leccia, it embraces the traditional Florentine Chianti landscape and participants will take in amazing views while pedaling on vineyard-lined roads, admiring Impruneta, Chiocchio and Strada in Chianti in the distance. A right turn at the end of the slope will bring participants to Greve in Chianti, and back to the beginning of the route after 9 Km on flat roads.
nel Chianti, in Chianti, a Greve in Chianti, a Radda in Chianti, a Gaiole in Chianti, a Castellina in Chianti, a Cavriglia
Il magico volo dei fenicotteri rosa domina il litorale salentino nella terra del Primitivo e del Negroamaro.
Si pedala tra le vigne e la selvaggia macchia mediterranea prima di arrivare sulla costa, dove la terra carsica esibisce le sue “spunnulate”, risorgive carsiche che creano piccoli laghetti di acqua dolce cristallina.
Nella Riserva del Litorale Tarantino Orientale la natura prende il sopravvento con la Salina dei Monaci e i suoi straordinari ospiti e con l’acqua gelida e brillante della foce del fiume Chidro.
Il percorso ha inizio e termina a Manduria.
Pedalando lungo l'anello si potranno attraversare i centri abitati di Avetrana, Villaggio Boncore, Torre Lapillo, Torre Castiglione, Padula Fede, Punta Prosciutto, Torre Colimena, Specchiarica, San Pietro in Bevagna.
Una variante, dopo 4 chilometri da Avetrana, consente di accorciare il percorso dell’anello a circa 45 km.
Si pedala prevalentemente su strade asfaltate, il 75% circa, ma si percorrono anche strade sterrate.
Il traffico è poco intenso su quasi tutto il percorso. Nei mesi di luglio e di agosto il tratto sulla litoranea è caratterizzato invece da traffico intenso.
Il vino Negroamaro e il Primitivo
ll vino Negroamaro è un'eccellenza enologica tipica della Puglia, in particolare delle province di Lecce, Brindisi e Taranto.
Questo vitigno autoctono, dal nome che deriva dalla parola "nero" e "amaro", produce vini rossi corposi e intensi, che racchiudono tutto il calore e la passione del Sud Italia.
Le uve del Negroamaro crescono rigogliose sotto il sole mediterraneo, in terreni calcarei e argillosi che conferiscono al vino un carattere unico e inconfondibile. I vini ottenuti da questo vitigno si distinguono per il loro colore rubino intenso, i profumi complessi di frutti di bosco, spezie e note floreali, e il gusto avvolgente e persistente che li rende perfetti da abbinare a piatti della tradizione pugliese come le orecchiette con sugo di pomodoro e ricotta forte.
Il vino Primitivo pugliese è un vino rosso di grande carattere e personalità. Si tratta di un vino robusto e corposo, dal colore intenso e profondo, con note di frutti rossi maturi, spezie e sentori di sottobosco. La sua gradazione alcolica solitamente si attesta intorno al 14-15%, conferendo al vino una buona struttura e persistenza in bocca.
Le uve utilizzate per la produzione del Primitivo pugliese sono principalmente il vitigno Primitivo, che dà origine a vini di grande complessità e eleganza. Questo vitigno è noto per la sua capacità di esprimere al meglio il territorio conferendo al vino delle caratteristiche uniche e distintive.
salento, salento ionico, in salento, maglia, lecce, puglia, nardò, avetrana
Tappa 1 - Novello
Il primo tratto ti consente di visitare Novello. Ti puoi fermare per un caffè e scoprire la bellissima terrazza panoramica che affaccia sulle Langhe.
Da Novello si percorre la strada della Ravera che offre uno dei panorami più belli della zona.
Tappa 2 - Monforte
Monforte è carina in pianura, ma vale la pena arrampicarsi fino in cima al borgo dove c'è l'anfiteatro e la panchina gigante. Vi assicuro che la vista vale lo sforzo della salita.
Da Monforte si percorre la strada della Bussia, una strada semi pianeggiante, anche ombgreggiata, dove potete trovare addirittura qualche ulivo.
Tappa 3 - Perno
Perno è una frazione di Monforte (da non confondere con Sommariva Perno che è da un'altra parte), molto carina. Un luogo minore, con bei ristoranti e una vista spettacolare sulle Langhe. Arrivando a perno vedete a sinistra una chiesetta tra le vigne che ha un gran fascino
Tappa 4 - Roddi
Passando per strade secondarie si arriva ai Paciarini e poi a Roddi. Vale la pena fermarsi a mangiare alla Crota e visitare il Castello sede del l Truffle Hub.
Tappa 5 - Verduno
Verduno è un paese piacevole dove potete assaggiare il Pelaverga, vino che si produce solo qui, in Langa. Da non perdere la terrazza panoramica. Pranzo Consigliato: Bercau o Ca del Re.
Per dormire sempre Ca del Re, Real Castello o Lo Speziale.
Tappa 6 - La Morra
A La Morra vi consiglio di salire sul Belvedere. Ne vale la pena. Un bicchiere da Uve non fatevelo mancare.
Tappa 7 - Ritorno a Novello
Prima di restituire la bici, passate a Novello ad assaggiare la Nas-cetta il vino bianco autoctono che potete provare solo qui.
a Barolo, a Novello, a Monforte, a La Morra, ad Alba, a Bra, a Dogliani, a Monchiero, a Narzole, a Barbaresco, a Treiso, a Roddi, a Roddino, a Montelupo, a Grinzare Cavour, a Serralunga, a Roddino, a Murazzano, a Bossolasco, a Benevagienna, a Castagnole
Si parte dal punto di noleggio BikeSquare di Casaleggio Boiro per compiere un anello panoramico all'insegna del paesaggio e della natura. Si percorre Via Castello e dopo qualche centinaio di metri si giunge ad una strada sterrata che compie un anello di grande valenza panoramica. Questo è uno degli angoli più suggestivi dell'Alto Monferrato e vale la pena fermarsi per rilassarsi a godere della meravigliosa vista sull'area del Parco Naturale delle Capanne di Marcalolo. Proseguendo l'anello si raggiungono e si costeggiano i Laghi delle Lavagnina, nella splendida cornice verdeggiante che li contaddistingue. Si ritorna, chiudendo l'anello senza dimenticare di salire fino all'antico Castello fortificato, per poi ridiscendere e raggiungere il bogo di Casaleggio B.
nel Monferrato, a Nizza Monferrato, a Canelli, a Mombarcaro
La partenza e' il punto di noleggio Bike Square di Cabella Ligure. Da qui proseguendo lungo la provinciale 140, si arriva in prossimità dell’abitato di Albera Ligure dal quale inizia la Valle dell’Albirola. Dopo il ponte di ferro inizia una piccola strada secondaria asfaltata che conduce alle frazione di Santa Maria – Vendersi. Percorrendola si arriva in un suggestivo borgo, con le case in pietra e il seicentesco mulino ad acqua di Santamaria, raggiungibile tramite un sentiero acciottolato che prosegue fino al laghetto che alimenta il Mulino dove si trova una piacevole area dove sostare. Proseguendo sull'anello, dopo alcuni tornanti, si raggiunge Santa Maria dove fare un'interessante passeggiata tra le suggestive case in pietra, un antico lavatoio e vedere la chiesetta dedicata alla Madonna della Neve. Riprendendo il percorso si arriva a Vendersi, un piccolo borgo ben valorizzato dai suoi abitanti con addobbi floreali. Qui è possibile vedere la Chiesa dei Santi Matteo e Fortunato, risalente al IX secolo, costruita sulle rovine dell' Abbazia di Vendersi, tra le più antiche fondazioni monastiche della zona. Da qui si gode di una vista mozzafiato sulla Valle Borbera. Lasciato l’abitato di Vendersi, dopo pochi chilometri si raggiunge Pallavicino e infine il castello di Borgo Adorno edificato nel 1100 dagli Spinola, oggi Casa Museo della pittrice Clemen Parrocchetti. Da qui il percorso è particolarmente panoramico. Si raggiunge localita' Campana e si ritorna nella strada provinciale verso Cantalupo Ligure, passando per la località di Pertuso, nota quale punto di partenza del suggestivo trial denominato Le porte di pietra. Da qui si può ammirare un suggestivo canyon, lungo alcuni chilometri e contraddistinto da una natura molto aspra dominata da spettacolari formazioni rocciose, purtroppo noto anche per tristi episodi legati alla seconda guerra mondiale. Prima di ritornare a Cabella Ligure vale la pena salire sul suggestivo ponte di ferro e attraversare il fiume dal quale prende il nome lo splendido territorio di questa vallata tra Piemonte e Liguria.
in Val Borbera, ad Arquata Scrivia, a Gavi, al borghetto di Borbera
Partenza: Montalto Ligure
Il percorso cicloturistico inizia nel pittoresco borgo di Montalto Ligure, un luogo ricco di storia e tradizioni. Qui, le stradine acciottolate e le antiche case in pietra offrono un'atmosfera suggestiva, perfetta per un caffè ristoratore prima di partire.
Tratto verso Carpasio
Lasciando Montalto, la strada inizia a scendere dolcemente verso Carpasio, un altro affascinante paese ligure. Il percorso è caratterizzato da panorami mozzafiato che si aprono su valli verdeggianti e colline punteggiate di uliveti. Durante il tragitto, avrai l'opportunità di ammirare il paesaggio tipico della Liguria, con i suoi colori vivaci e la vegetazione rigogliosa.
Arrivo a Carpasio
Arrivato a Carpasio, prenditi un momento per esplorare questo incantevole villaggio. Le sue stradine strette e le piccole piazze invitano a una passeggiata, e potresti anche fermarti per assaporare un piatto tipico della cucina locale in uno dei ristoranti del posto.
Verso Costa e Arzane
Dopo aver ricaricato le energie, il percorso prosegue verso Costa e Arzane. Qui, ti aspetta un tratto su una strada secondaria immersa nei boschi. Questo segmento è particolarmente affascinante: il profumo degli alberi e il canto degli uccelli ti accompagneranno mentre pedali tra la natura incontaminata. La strada è tranquilla e poco trafficata, permettendoti di godere appieno della bellezza del paesaggio circostante.
Ritorno a Montalto Ligure
Dopo aver esplorato Costa e Arzane, inizierai il viaggio di ritorno verso Montalto Ligure. Il percorso di ritorno offre nuove prospettive sul paesaggio, con la luce del pomeriggio che illumina le colline e i borghi circostanti. Man mano che ti avvicini a Montalto, potrai riflettere sulle meraviglie naturali e culturali che hai scoperto lungo il cammino.
Monte Saccarello, Taggia, Badalucco, Montalto Carpasio
Tour in bici facile, in pianura che attraversa gli agrumeti tipici di Clementina della Piana di Sibari.
Gli ingredienti di questo tour? antichi castelli e tipiche masserie. Ma l'ingrediente segreto che lo rende unico è il profumo dei fiori d'arancia. Unico e indimenticabile per avvicinarvi a questa terra ricca di storia, tradizioni e eccellenze enogastronomiche.
Possibilità di degustazione di prodotti di bufala, marmellate, conserve vegetali, succo di Goji: 5€ su prenotazione.
Tour con guida: 25€ a persona.
in Calabria, nella Piana di Sibari, a Corigliano Calabro, a Schiavonea
Goditi una passeggiata in bicicletta attraverso il centro storico di Malaga e le sue vie che nascondono antichi palazzi, teatri e parchi davvero unici, fino a raggiungere il lungomare con le sue spiagge tranquille. Poi ci dirigeremo verso il Belvedere di Gibralfaro per ammirare il meraviglioso panorama di Malaga.
Lasceremo Muelle Uno per dirigerci verso il centro storico di Malaga, attraverso i punti pi? interessanti della citt? fino al mare nella zona de La Malagueta. Quindi, continueremo verso il Palmeto delle Sorprese, fino a raggiungere il centro storico di Malaga.
Visiteremo Calle Larios, la Cattedrale di Malaga, la centrale Piazza della Costituzione, il teatro romano di Alcazaba, la piazza della Merced con la casa natale di Picasso.
A seguire, saliremo con le nostre e-bike sino al Punto Panoramico di Gibralfaro, dove godremo di una splendida vista su Malaga: La Plaza de Toros, Il lungomare marittimo e il Porto Commerciale di Malaga. Da l? torneremo al porto e al centro commerciale Muelle Uno.
Il percorso: Muelle Uno - Palmeto delle Sorprese - Cattedrale - Piazza dell'Arcivescovado ? Chiesa di Sant' Agostino ? Museo Picasso ? Chiesa di Santiago ? Teatro romano ? Hotel della cittadella ?Viale del Parco ? Municipio ? Muelle Uno
Prezzi:
Tour in City Bike: ? 18 | Tour in bici elettrica: ? 23
Tour City Bike + Tapa: ? 25 | Tour Bicicletta elettrica + Tapa: ? 30
Tour in e-Bike Bosch: ? 30 | Tour in e-Bike Bosch + Tapas: ? 40
Punto d'incontro: Centro Commerciale Muelle 1
a Malaga, a Málaga, nella Cosa del Sol
1° giorno
Ritrovo dei partecipanti ad Acqui, incontro con i referenti, sistemazione in hotel e presentazione del tour.
Per chi arriva in treno a Torino o Alessandria si potrà organizzare un transfer.
Partenza per una passeggiata alla scoperta dei tesori di Acqui iniziando dalla Cattedrale di Maria Assunta e da “La Bollente”. I Romani furono i primi a sfruttare il Bormida con la creazione delle famose terme giunte fino a noi. Arrivarono poi i Gonzaga ed infine i Savoia. Tra le strette vie scopriamo palazzi e resti a testimonianza della millenaria storia di Acqui.
Cena libera in trattoria dove possiamo assaggiare le specialità monferrine.
Rientro e pernottamento in hotel.
2° giorno
Dopo colazione possiamo prendere le nostre E-Bike, ora siamo pronti per questa cavalcata tra vigne degustazioni e panchine giganti.
Pedaliamo in direzione Castel Rocchero tra spettacolari geometrie di filari. E’ la terra della Barbera, del Moscato, del Brachetto. Castel Rocchero è nato come presidio militare posto a guardia della via che da Acqui conduce a Santo Stefano Belbo. Proseguiamo per Fontanile dove troviamo bellissimi affreschi, sostiamo per il pranzo, libero, per ammirare lo splendido panorama prima di partire in direzione Alice Bel Colle dove saliamo sulla torre. Da qui si gode di una vista a 360° sul Monferrato e le Langhe.
Al termine del nostro giro ci attende una degustazione dii vini del territorio accompagnati da assaggi di specialità locali il tutto allietato da racconti su Acqui.
Ritorno in albergo per riposarci in attesa della cena (libera).
3° giorno
Dopo la colazione in albergo, ci rechiamo in E-bike all’acquedotto romano, siamo davanti alla storia, impressione la mole e l’ingegno nel realizzarlo. Percorriamo la ciclabile lungo il Bormida e torniamo in hotel.
Dopo il pranzo, libero, è arrivato il momento di un dolce saluto.
Ci porteremo nel cuore i colori e le emozioni di questo spicchio di Monferrato.
Il tracciato facile interamente in pianura corre lungo il Bormida e il centro cittadino per circa una decina di chilometri.
Fine del viaggio.
Note di viaggio
Il presente programma può essere soggetto a variazioni, sia prima che in corso di viaggio, in base al clima, le festività, alle esigenze dei viaggiatori e delle persone che ospitano il gruppo di viaggiatori. I programmi, i trasporti e le sistemazioni nelle strutture ricettive potranno essere modificati in base alle norme nazionali e regionali per la prevenzione da contagio Covid-19. Si prega di comunicare tempestivamente eventuali intolleranze, allergie ed altre esigenze alimentari.
Sono necessari: pantaloncini ciclista o similari con fondello per un maggior comfort, mantellina antipioggia e materiale per riparare eventuali forature ( camera d’aria, pompe…), guanti e occhiali da sole. Casco obbligatorio.
nel Monferrato, a Nizza Monferrato, a Canelli, a Mombarcaro
Vuoi trascorrere due giorni indimenticabili tra le colline del Monferrato in sella ad una ebike? Ecco la proposta completa di BikeSquare per realizzare la tua piccola vacanza di relax con una attività outdoor facile e gratificante.
Programma generale
Giorno 1 - Arrivo ad Acqui Terme con mezzi propri e sistemazione in B&B. Visita libera della città e cena. (*)
Giorno 2 - noleggio delle bici elettriche BikeSquare e partenza per il giro I vigneti del Monferrato in ebike (34 km)
Giorno 3 - noleggio delle bici elettriche BikeSquare e partenza per il giro Da Acqui verso Castelletto d'Erro e Montechiaro d'Acqui (40 km)
Giorno 4 - Check-out e partenza.
Durata: 4 giorni / 3 notti
Luogo: Monferrato, Piemonte
Tipologia: tour autoguidato
Difficoltà: media
Mezzo: ebike
Guida: BikeSquare app (disponibile per iOS, Android)
(*) è possibile alloggiare anche in agriturimo fuori il centro abitato di Acqui Terme che propone la sistemazione in mezza pensione.
Costi: il prezzo indicato in questa pagina si intende per il solo noleggio della ebike.
Organizzazione tecnica: Punto Viaggio
nel Monferrato, a Nizza Monferrato, a Canelli, a Mombarcaro