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Castello Passerin d'Entrèves

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Castello Passerin d'Entrèves: cosa c'è da sapere

Il Castello Passerin d'Entrèves o Castello di Châtillon pare che risalga all’epoca romana, poiché il nome stesso di Châtillon trae origine da “castrum” ossia castello, e indica quindi una località in cui doveva esserci una fortezza romana.

Dopo essere passato tra le mani di diverse famiglie nobiliari, alla fine del XIV secolo il castello divenne proprietà dei Visconti di Aosta, in seguito divenuti Signori di Challant. Nel 1435, François di Challant, che non aveva avuto figli maschi, contravvenendo alla legge salica si fece autorizzare dai Savoia a fare testamento a favore delle figlie. Catherine ne divenne dunque l’erede, ma gli altri membri della famiglia richiesero nuovamente l’intervento del Duca di Savoia che, nominò nuovo erede Jacques de Challant, e dichiarò ribelli Catherine e il suo sposo Pierre d’Introd. I due, decisi a resistere, fortificarono il castello di Châtillon, ma poco dopo dovettero arrendersi all’esercito  che demolì le mura di cinta e danneggiò seriamente il maniero. Da Jacques il castello passò a Louis che lo restaurò completamente. Nel 1678 Georges de Challant fece decorare l’arcata di vetro della cappella con l’effigie della Sacra Sindone, in ricordo del fatto che la preziosa reliquia, durante il suo trasferimento da Chambéry a Torino, venne qui depositata. Nel 1770 la Contea passò a François-Maurice che morì un anno dopo la nascita del suo unico figlio Jules-Hyacinthe. Quest’ultimo ne divenne quindi l’erede universale sotto la tutela della madre Gabriella Canalis di Cumiana; ma il 2 maggio 1802, all’età di sette anni, anche l’ultimo dei discendenti dei Challant morì. Nel 1814, dopo 18 anni di vedovanza, Gabriella sposò Aimé Passerin d’Entrèves il quale nel 1841, dopo la morte della moglie, ereditò tutto il patrimonio degli Challant.

Il Parco:

Il parco, come il castello ed il giardino rinascimentale in stile francese, assunsero l’attuale conformazione a partire dal 1706. Infatti, grazie alla volontà di Paolina Solaro di Govone, venne effettuata la completa ricostruzione del maniero e la messa a dimora di nuovi alberi. Oggi il parco appartiene alla contessa Claudia Passerin d’Entrèves. All’interno del parco sono stati individuati numerosi alberi con caratteristiche di monumentalità di specie diversa, tutelati da una legge regionale.
Tra questi, un tiglio che raggiunge i 5 m. di circonferenza e 35 m. di altezza, il vecchio e maestoso faggio che ha una circonferenza di circa 5,5 m. ed un’altezza di 32 m., il cedro dell’Atlante con una circonferenza di 4,5 m. ed un’altezza di 30 m., senza dimenticare il famoso e maestoso “viale dei tigli e dei faggi” che offre una visione veramente suggestiva del luogo. Davanti ad ogni pianta monumentale è posizionata una targa in cui vengono evidenziate le peculiarità degli esemplari.

Dove si trova Castello Passerin d'Entrèves

Galleria Fotografica

Castello Passerin d'Entrèves

Indirizzo:
Strada Comunale della Chiesa IT 11024 - Chatillon ( AO )
Chatillon
Telefono:
+39 0165 776218
Cellulare:
+39 347 5195958
Apertura:

Il castello è privato ed aperto al pubblico soltanto in occasioni particolari, mentre è possibile visitare il parco.

Dal 20 marzo al 15 ottobre 9.00 – 13.00 e 14.00 – 18.00

Dal 16 ottobre al 15 novembre 9.00 – 13.00 e 14.00 – 17.00

Giorno di chiusura: martedì

Percorsi

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