Tipi Percorsi
Sali in sella e scopri in questo itinerario i luogi dove un tempo si coltivava la segale, unico cereale che sopravvive bene a queste quote la cui farina si usava per fare il pane nero. Lungo il percorso potrai riscoprire campi coltivati, antichi mulini e forni di paese, testimonianza della vita contadina di un tempo.
in Valle d'Aosta, a Chatillon, a La magdeleine, a Chamois, ad Ayas, a Fenis, per il lago di Lod, al Monte Zerbon, nella valle del Cervino, ai laghi di Champlon, Saint-Vincent
Questo percorso consente di spostarsi da un punto di noleggio ebike all'altro, così da avere a disposizionenon soltanto gli itinerari e le tracce GPS che prevedono partenza da Chiusano San Domenico, ma anche quelli con origine alla Ciclostazione Avellino in Contrada San Lorenzo, ad Atripalda.
Questo itinerario può essere effettuato indifferementemente in un senso o nell'altro, a seconda del punto di noleggio in cui vi trovate. La traccia GPS è lunga poco più di 16 km e richiede un tempo di percorrenza di circa 2 ore, se viene percorsa da Atripalda a Chiusano San Domenico; occorrerà, invece circa 1 ora se invece viene percorsa in discesa, quindi da Chiusano San Domenico ad Atripalda.
La strada non presenta alcun tipo di difficoltà, perciò, può essere affrontato con tutti i tipi di e-bike a noleggio disponibili: city, trekking e e-MTB full suspesion. Seguendo la traccia GPS, eviterete di passare per la più trafficata Strada Statale 7, conosciuta anche come Vecchia Ofantina, preferendole un itinerario più piacevole da seguire e con meno rischi.
La descrizione che segue è stata realizzata ipotizzando la partenza dal punto di noleggio di Atripalda, presso la Ciclostazione Avellino. Qualora, invece, partiste dal punto di noleggio di Chiusano San Domenico, tutte le informazioni restano valide, invertendone - naturalmente - la loro natura.
Lasciata alle vostre spalle la Ciclostazione Avellino, vi basterà pedalare in sella alle vostre ebike solo per 1 km per abbandonare il vivace traffico della città di Atripalda e immettervi, dopo 200 metri di salita, sulla SP5.
Per quasi 4 km potrete godervi in totale relax la bellezza di pedalare su una strada per nulla difficile, fatta di piacevoli saliscendi con piccole e brevi salite seguite da corti tratti in discesa. Pur essendo stata sostituita dal più veloce e comodo raccordo autostradale, questa strada collega Atripalda e Serino e, perciò, può essere interessata da traffico veicolare: tenetevi sulla destra in fila indiana e prestate attenzione.
Dopo 3,7 km il navigatore vi chiederà di imboccare a sinistra per imboccare la SP17. Qui inizia una salita di 2 km, priva di pendenze impegnative. Giunti al termine della salita, potrete godere di un bellissimo panorama sulla valle del Sabato e su alcuni magnifici vigneti. Proprio qui, da questi filari, si ottengono alcuni dei vini più pregiati di Irpinia, in particolar modo il Fiano di Avellino. Se ne avete voglia e se avete tempo, esplorate i dintorni alla ricerca dei paesaggi più belli.
Una bella discesa vi condurra prima a Sorbo Serpico e poi a Salza Irpina, dove dovrete affrontare una breve ma irta salita per uscire dal centro abitato e girare a destra. Per 500 metri pedalerete sulla SS7, con il centro abitato di Salza Irpina sulla vostra destra, prima di svoltare a sinistra e immettervi su una strada secondaria a traffico zero. Rilassatevi e godetevi la piacevole salita (2 km) in sella alla vostra bici a pedalata assistita. Attraverserete un fitto e lussureggiante bosco di faggi e castagni mantenendo una pendenza sempre regolare e decisamente pedalabile. Quando passerete al di sotto di un cavalcavia e il bosco lascerà spazio a uno splendido panorama, vorrà dire che la salita sarà quasi finita. Alla vostra sinistra avrete un'ampia veduta sull'Irpinia, con il Parco del Partenio, Montevergine e tanti piccoli paesi; a sinistra vigneti, campagne e la bellezza del Monte Tuoro.
Alla fine della strada, svoltate a destra per immettervi sulla SP39 che vi condurrà fino a Chiusano San Domenico. Quando giungerete a un bel vedere (purtroppo transennato a causa di una frana quando è stata scritta questa scheda informativa), vorrà dire che state entrando nel paese. Proseguite sempre dritto, superate Borgo Ripa (l'antico centro storico di Chiusano San Domenico, dimora del giornalista Carlo Nazzaro), la piazza del Paese) e siete arrivati. Sulla destra noterete l'insegna arancione di Reveló, il punto di noleggio e bike a Chiusano San Domenico della Ciclostazione Avellino.
tour dei due laghi con guida mtb con vari passaggi nel bosco e intorno ai laghi
Vuoi trascorrere due giorni indimenticabili tra le colline del Monferrato in sella ad una ebike? Ecco la proposta completa di BikeSquare per realizzare la tua piccola vacanza di relax con una attività outdoor facile e gratificante.
Programma generale
Giorno 1 - Arrivo ad Acqui Terme con mezzi propri e sistemazione in B&B. Visita libera della città e cena. (*)
Giorno 2 - noleggio delle bici elettriche BikeSquare e partenza per il giro I vigneti del Monferrato in ebike (34 km)
Giorno 3 - noleggio delle bici elettriche BikeSquare e partenza per il giro Da Acqui verso Castelletto d'Erro e Montechiaro d'Acqui (40 km)
Giorno 4 - Check-out e partenza.
Durata: 4 giorni / 3 notti
Luogo: Monferrato, Piemonte
Tipologia: tour autoguidato
Difficoltà: media
Mezzo: ebike
Guida: BikeSquare app (disponibile per iOS, Android)
(*) è possibile alloggiare anche in agriturimo fuori il centro abitato di Acqui Terme che propone la sistemazione in mezza pensione.
Costi: il prezzo indicato in questa pagina si intende per il solo noleggio della ebike.
Organizzazione tecnica: Punto Viaggio
nel Monferrato, a Nizza Monferrato, a Canelli, a Mombarcaro
Questo splendido percorso in e-bike tra i prestigiosi vigneti del Monferrato vi permetterà di scoprire, senza troppa fatica, i paesi ed i paesaggi più belli della zona.
E' un percorso ad anello che parte e termina a Nizza Monferrato e consente di ammirare gli splendidi paesaggi di vigneti di Barbera e Nizza docg.
Cosa vedere a Nizza Monferrato
Nizza è il più importante centro agricolo e commerciale che si trova nel cuore del Monferrato, uno dei luoghi italiani di produzione vinicola più noti al mondo, soprattutto per quel che riguarda i vini rossi. Patrimonio dell’umanità UNESCO per i suoi beni paesaggistici e per i vini Barbera e Nizza docg, è il centro più importante della provincia e della Valle Belbo.
A Nizza vale la pena fare due passi per le vie del centro e fermarsi ad ammirare la torre del Campanon, nella piazza del Comune, la più antica torre civica della città, inglobata nel Palazzo Comunale.
Bellissimo il centro storico, ricco di locali e ristoranti tipici dove poter assaggiare le specialità della cucina nicese e piemontese a base di Cardo Gobbo, rinomato prodotto locale.
Non mancherà di certo la possibilità di qualche strepitoso assaggio di vino rosso presso l' Enoteca Regionale di Nizza, situata nei pressi dello splendido Palazzo Crova, mirabile esempio di residenza nobiliare cittadina del XVIII Secolo.
A fine tour i più "temerari" potranno raggiungere la Chiesetta Madonna della Neve, dai più conosciuta come "la Chiesetta del Bricco di Nizza", uno dei punti più alti del comune.
La si raggiunge tramite una salita molto ripida ma la vista sulla città e sui Comuni circostanti vale sicuramente la fatica.
Castel Boglione e Castel Rocchero
A Castel Boglione e Castel Rocchero potrete godere di paesaggi mozzafiato che incarnano alla perfezione il concetto di Monferrato.
Queste colline, plasmate dal costante e incessante lavoro dei viticoltori, sono diventate patrimonio UNESCO nel 2014 e sono riconosciute ed ammirate in tutto il Mondo.
Non dimenticatevi di assaggiare i prestigiosi vini della Cantina "La Torre" di Castel Rocchero, una delle tappe del nostro tour.
Qui avrete ampia scelta nell’assaggio di pregiati vini tipici della zona.
Cosa vedere a Castelletto Molina
Dopo la Cantina La Torre di Castel Rocchero si raggiungerà l’incantevole paese di Castelletto Molina, famoso per il suo Castello Medievale caratterizzato da alte mura difensive e cinque torri utilizzate per difesa e come antiche carceri.
La traccia vi permetterà di girare intorno al Castello per ammirarlo in tutta la sua bellezza.
Caratteristico anche il Museo delle Arti Agricole, all’imbocco del paese.
Se siete affamati, non perdetevi una sosta presso la Trattoria da Nello e Lina, i cui piatti tipici vi allieteranno la giornata.
Cosa vedere a Fontanile
Proseguendo lungo strade secondarie, arriveremo nel caratteristico borgo di Fontanile, famoso per i suoi vini, i Murales, ma soprattutto per la sua mastodontica Chiesa di San Giovanni Battista, la cui cupola, progettata dall’ingegnere architetto Francesco Gualandi, spicca al centro del borgo dominando tutto il paesaggio circostante.
Imperdibile la visita a questo caratteristico monumento la cui cupola è la più alta della provincia di Asti!
Da qui si può proseguire in direzione Mombaruzzo godendo di una sosta presso la Panchina Gigante di Fontanile, posta in una splendida posizione panoramica.
Il ritorno: Mombaruzzo Stazione, Casalotto
Dopo la Big Bench potrete valutare una sosta presso il ristorante “da Erminio” a Mombaruzzo Stazione per un breve ristoro durante il ritorno.
Il percorso proseguirà poi fino a sfiorare il Comune di Casalotto.
Da qui, voltandovi verso Fontanile, potrete nuovamente ammirare la cupola del suo “duomo” dominare tutto il paesaggio circostante.
A Casalotto vale sicuramente la pena effettuare una deviazione verso le “Distillerie Berta”, prestigiosa azienda di grappe e distillati.
Qui non potrete perdere un assaggio della strepitosa Grappa alle Rose, vero fiore all’occhiello della loro produzione.
Riprendendo il percorso in direzione Nizza Monferrato, sfrutterete le vostre bici elettriche per le ultime salite immersi in paesaggi di vigneti a perdita d’occhio.
Un’ultima lunga discesa vi accompagnerà dolcemente fino a Nizza Monferrato e, dopo aver attraversatone il centro, raggiungerete il punto di arrivo del giro.
nel Monferrato, a Nizza Monferrato, a Canelli, a Mombarcaro
Si parte dal punto di noleggio BikeSquare di Casaleggio Boiro per compiere un percorso, in parte sterrato, che attraversa una zona dove il paesaggio è caratterizzato dall'alternaza di vitigni e boschi fino a raggiungere il borgo di Lerma, dove si può ammirare lo splendido Castello. Si prosegue per Tagliolo Monferrato. Anche senza raggiungere il borgo è possibile ammirarne da lontano lo spledido Castello. Si riprende la strada per raggiungere i laghi della Lavagnina e costeggiarne le rive attraverso una comoda sterrata che consente di apprezzarne il paesaggio dolce e boscoso. Si rientra a Casaleggio attraverso il bosco: siamo già dentro il Parco delle Capanne di Marcarolo ed è possibile avvistare specie arboree ed animali protetti che popolano questo splendido abitat naturale. Prima di arrivare all'abitato si può deviare per vedere il Castello di Tagliolo, denominato “dell'Innominato” in quanto protagonista del Film “I Promessi Sposi” di S. Bolchi.
nel Monferrato, a Nizza Monferrato, a Canelli, a Mombarcaro
Questo percorso si sviluppa nel territorio nella Val d'Astico lungo strade bianche ed asfaltate e ti permette di pedalare per circa 34 chilometri con un dislivello di 579 metri partendo da Arsiero per arrivare fino a San Pietro Valdastico.
Punto di partenza
Il punto di partenza è in Arsiero - Via dei Longhi dove si inizia con una colazione/merenda al bar Campagna con caffè e brioche.
Arsiero - Vecchia Stazione Ferroviaria - Cartiera Rossi
Dal punto di partenza, si raggiunge la Vecchia Stazione Ferroviaria.
Si tratta della stazione della Ferrovia Rocchette-Arsiero, ferrovia che fu promossa e finanziata da Alessandro Rossi, importante industriale tessile della zona di Vicenza di fine '800.
Il percorso continua in direzione Cartiera Rossi, fondata nel 1878 da Francesco Rossi, una grande azienda nel quale vennero impiegati oltre 1300 addetti, diventando in pochi anni la più grande cartiera europea dell’epoca.
Contrà Pria e Torrioni di Pedescala
Proseguendo il nostro percorso si arriva alla Trattoria all'Isola, tipica trattoria dove si possono degustare piatti tipici casalinghi, per poi proseguire sino a Contrà Pria. Qualcuno la chiama la "Caraibi del Veneto", non siamo certi sia paragonabile ai Caraibi ma si tratta di un punto dove l'acqua è davvero limpida con dei colori molto belli.
Si prosegue ancora sino ad arrivare ai Torrioni di Pedescala, antiche torri di guardia poste in un'altura fra Contrà La Pria e Barcarola.
Proseguendo il viaggio verso la vallata della Valdastico, ci si imbatte ne "Il Gorgo", affascinante luogo con cascate rigogliose, alimentato a monte direttamente dalla montagna, crea paesaggi di bellezza univa, la sua spiaggia di sassi permette di rilassarsi e rinfrescarsi nelle sue acque.
Questo luogo è associato anche all’antico confine Italo-Austriaco.
Da qui si pedala sino alla pizzeria Antica Valdastico, locale rinnomato per la sua pizza gourmet.
Anelli delle Anguane
Dopo una breve pausa culinaria, si torna indietro fino alla ferrata "Anelli delle Anguane", recente ferrata composta da un intreccio di vie ferrate.
L'itinerario ad anello ci porta nuovamente al punto di partenza dove è possibile riconsegnare le e-bike.
Questo spettacolare itinerario consente di pedalare attraverso gli splendidi paesaggi della Valle d'Itria e delle Murge Orientali; si parte dal punto noleggio di Martina Franca e superato Locorotondo ci si immette sul lungo percorso sterrato della ciclovia dell'acquedotto attraversando il panoramico Canale di Pirro; al termine si attraversa la frazione di Coreggia e dopo pochi chilometri di giunge ad Alberobello "patrimonio Unesco"; si riparte attraversando altri tratti sterrati si giunge nuovamente a Locorotondo dove è possibile apprezzare uno splendido panorama sulla Valle d'Itria. Al termine dell'escursione ci si ferma in una tipica masseria per assaporare prodotti tipici a km zero.
ad Alberobello, a Martina Franca, a Locorotondo, sul canale di Pirro, nel Bosco delle Pianelle, a Cisternino
nel Monferrato, a Nizza Monferrato, a Canelli, a Mombarcaro
Simpatico intinerario che si sviluppa partendo dall'abitato del comune di La Magdeleine,
Seguire la strada asfaltata che porta al bivio per Chamois. Non prendere la poderale per Chamois (deviazione a sinistra) ma proseguite sulla strada asfaltata per un altro km (in totale dalla partenza del noleggio son 2.5km) seguendo le indicazioni per "Big Bench". La strada prosegue e diventa sterrata, dopo circa 5 km raggiungerete la località denominata Col Pilaz dove potrete ammirare la fantastica e famosa installazione della "Big Bench Community Project". Giunti ai 2000 mt, boschi, laghetti di montagna e una splendida vista sul monte Cervino fanno da padroni. Ritornando sulla strada principale si procede verso una divertente discesa, si attraversa un simpatico ruscello e lasciandosi alle spalle un piccolo alpeggio si raggiunge dopo circa 4 km il fantastico comune di Chamois dove la circolazione delle auto è vietata. Giunti nella piazzetta principale una piccola visita alla chiesetta del paesino ed una sbirciatina alla funivia sono d'obbligo.
Fatto tutto si abbandona il villaggio principale e salendo sulla destra della chiesetta, si attraversano piccole frazioni ed alpeggi per giungere con una stradina panoramica lo splendido lago di Lod.
Un area pic nic e il laghetto permettono di rilassarsi e passare un po di tempo immersi nella natura. Pronti per scendere sulla sinistra dell'arrivo della seggiovia una simpatica discesa vi riporta nella piazzetta di Chamois. A sto punto il rientro verso La Magdeleine è molto piu semplice, si lascia sulla destra un simpatico altiporto dove chi è fortunato vede decollare qualche ultra leggero, e attraversando un bosco ricco di giochi per bambini e altre curiosità si sopraggiunge sul comune di La Magdeleine.
in Valle d'Aosta, a Chatillon, a La magdeleine, a Chamois, ad Ayas, a Fenis, per il lago di Lod, al Monte Zerbon, nella valle del Cervino, ai laghi di Champlon, Saint-Vincent
Scopri Spello e i suoi dintorni in un emozionante tour autoguidato in ebike attraverso gli affascinanti paesaggi dell'Umbria. Partendo dall'antico borgo medievale di Spello, immergiti nella bellezza della natura e della storia lungo un percorso che ti condurrà attraverso suggestivi luoghi e pittoreschi borghi.
Sebbene piccola in termini di dimensioni fisiche, Spello attrae visitatori da ogni angolo del Mondo grazie alla sua ricchezza di monumenti, chiese e suggestivi vicoli in pietra che si arrampicano per le colline circostanti. Il suo centro cittadino è caratterizzato da un'atmosfera vibrante e cosmopolita, con negozi artigianali e ristoranti che offrono cucina locale e tradizionale umbra, che si amalgama perfettamente con l'eleganza dell'architettura medievale. La sua bellezza unica e l'atmosfera affascinante la rendono una destinazione ideale per una piacevole e rilassante vacanza in mezzo al verde e alla cultura della bella regione dell'Umbria.
Il nostro tour, adatto a cicloturisti esperti che padroneggiano bene la bici, parte dalla parte alta di Spello sulla via dei quattro venti. Alla nostra sinistra, con una piccola deviazione avremo la possibilità di visitare il suggestivo Santuario di San Girolamo e più avanti, su un piacevole sentiero sterrato, proseguendo il tuo itinerario, avventurati tra gli uliveti e segui il percorso dell'Acquedotto Romano che ti condurrà attraverso panorami mozzafiato e antiche rovine fino al borgo castello di Collepino.
Continuando il tuo viaggio potrai ammirare splendide viste panoramiche sulla campagna umbra. Prosegui lungo la strada panoramica che sale verso il Monte Pasano e fermati se vuoi a contemplare la bellezza un pò nascosta del santuario della Madonna di Colpernieri e della lussureggiante natura circostante.
Attraversando boschi e antichi sentieri, supererai i suggestivi borghi rurali di Ravignano e Liè e giungerai nella frazione di Belfiore, dove potrai osservare le caratteristiche case di legno risalenti al terremoto del 1996. Da qui, il tuo viaggio ti condurrà fino alla Chiesa di San Giovanni Battista a San Giovanni Profiamma, dove potrai ammirare antiche opere d'arte e lasciarti incantare dalla sua atmosfera suggestiva.
Infine, passando su antiche vie di epoca romana, rientrerai a Spello, dove avrai l'opportunità di esplorare le sue mille bellezze, tra cui l'elegante chiesetta della Madonna della Stella e l'incredibile Villa dei Mosaici, una delle più straordinarie scoperte archeologiche dell'Umbria. Con pavimenti decorati con splendidi mosaici e una storia affascinante, questa villa ti lascerà senza parole.
Scopri l'Umbria in ebike con questo indimenticabile tour autoguidato e lasciati incantare dalla bellezza senza tempo di questa affascinante regione italiana.
a Spello, ad Assisi, a Foligno, a Perugia, a Spoleto
Con questo tour, attraverserete le splendide terre del Barbera e del Nizza docg.
Con facilità, potrete vedere gli splendidi scenari che circondato Nizza Monferrato e i suoi vigneti.
Prendetevi il tempo per una degustazione o un gustoso aperitivo immersi negli splendidi scenari monferrini.
Cosa vedere a Nizza Monferrato
Nizza è il più importante centro agricolo e commerciale che si trova nel cuore del Monferrato, uno dei luoghi italiani di produzione vinicola più noti al mondo, soprattutto per quel che riguarda i vini rossi. Patrimonio dell’umanità UNESCO per i suoi beni paesaggistici e per i vini Barbera e Nizza docg, è il centro più importante della provincia e della Valle Belbo.
A Nizza vale la pena fare due passi per le vie del centro e fermarsi ad ammirare la torre del Campanon, nella piazza del Comune, la più antica torre civica della città, inglobata nel Palazzo Comunale.
Bellissimo il centro storico, ricco di locali e ristoranti tipici dove poter assaggiare le specialità della cucina nicese e piemontese a base di Cardo Gobbo, rinomato prodotto locale.
Non mancherà di certo la possibilità di qualche strepitoso assaggio di vino rosso presso l' Enoteca Regionale di Nizza, situata nei pressi dello splendido Palazzo Crova, mirabile esempio di residenza nobiliare cittadina del XVIII Secolo.
A fine tour i più "temerari" potranno raggiungere la Chiesetta Madonna della Neve, dai più conosciuta come "la Chiesetta del Bricco di Nizza", uno dei punti più alti del comune.
La si raggiunge tramite una salita molto ripida ma la vista sulla città e sui Comuni circostanti vale sicuramente la fatica.
Vaglio Serra
Vaglio Serra è uno splendido comune del Monferrato circondato dal rigoglioso parco naturale della Val Sarmassa.
In questa riserva sono presenti moltissimi percorsi per trekking e mountain bike e, questi boschi, meritano sicuramente un’attenta visita.
Il percorso vi porterà in prossimità della Cantina di Vinchio e Vaglio, prestigiosa azienda che produce vini di alta qualità famosi in tutto il mondo.
Qui è possibile organizzare una degustazione di ottimi vini rossi e non solo.
Proseguendo lungo la traccia, attraverserete, su asfalto, parte del Parco Naturale della Val Sarmassa, fino ad arrivare a Incisa Scapaccino.
Cosa vedere a Incisa Scapaccino
La traccia vi porterà ad attraversare la parte bassa del paese, fino a diventare sterrata, percorrendo l’argine del Fiume Belbo, affluente del Tanaro e, da sempre, grande risorsa per le terre del Monferrato.
Volendo, potrete abbandonare la traccia principale per fare una visita al borgo antico di Incisa Scapaccino, antica sede del marchesato di Incisa.
Qui, oltre a percorrere le antiche vie del centro, avrete la possibilità di visitare la Chiesa di San Giovanni Battista, edificio storico che spicca nella piazza principale del borgo antico.
Riprendendo la traccia principale farete ritorno a Nizza Monferrato, percorrendo un ultimo tratto tra le vie del centro.
nel Monferrato, a Nizza Monferrato, a Canelli, a Mombarcaro
Cosa può esserci di più green di una vacanza in e-bike che parte dal centro di Genova (Piazza
Manin) con il trenino storico Genova - Casella ed arriva in Val Borbera, in una delle zone più verdi e
panoramiche dell 'Appennino Genovese? Da Casella, al termine dell'emozionante risalita di circa
un'ora con lo storico trenino, potrai continuare su una potente e-bike che senza fatica ti farà scoprire
con una facile pedalata assistita un territorio ricco di storia in un contesto naturale e di quiete dove
ad ogni angolo potrai scoprire scorci e panorami inaspettati.
Potrai noleggiare l'e-bike e percorrere uno degli anelli consigliati dall' app di BikeSquare in cui
trovare punti d'interesse e di ristoro dove degustare i formaggi e i vini locali come il Timorasso e il
Montebore. Oppure potrai pernottare in una delle strutture ricettive della Valle Borbera ed
assaporare i deliziosi piatti tipici godendoti la frescura ed il silenzio di un territorio ricco
di spunti naturalistici tutti da scoprire, come i panorami mozzafiato di Vendersi, il Castello di Borgo
Adorno, le strette di Pertuso, uno dei dei canyon più lunghi d'Italia, le cascate di Gordena e
l'imponente Castello della Pietra in Valle Vobbia.
Se si vuole viaggiare senza bagaglio si può richiedere il servizio locale di sherperaggio di BikeSquare.
in Val Borbera, ad Arquata Scrivia, a Gavi, al borghetto di Borbera
Il percorso si sviluppa nel territorio nella Val Posina.
Potrai pedalare su strade bianche partendo da Arsiero attraversando poi il paese di Laghe per poi raggiungere Posina.
Il percorso è lungo 35,79 km e ha un dislivello di 816 metri.
Da dove si parte
L'itinerario parte dal comune di Arsiero in Via dei Longhi per giungere nel Comune di Posina.
Prima di partire con il tuo tour potrai gustare un caffé e una brioche...e ora sei pronto per partire!
Il percorso ti farà raggiungere la sede storica della Cartiera Rossi che ha cominciato a lavorare nel 1878 grazie all'impegno dell'imprenditore Francesco Rossi.
Il percorso procede verso loc. Crosara, per giungere al Ristorante dalla Irma situato alle pendici del monte Cimone. Il monte Cimone è purtroppo ricordato per essere stato uno dei luoghi in cui si è combattuto durante la I Guerra Mondiale. Il punto successivo di questo percorso è il Vecio Caselo, nessuna guerra qui fortunatamente, si tratta di uno storico agriturismo della zona dove non mancano i sapori della tradizione. Seduti in questo agriturismo è possibile assaggiare i famosi gnocchi di Posina, buonissimi gnocchi di patate conditi con crema di Asiago.
Laghetti di Laghi
Questo percorso si sviluppa su un territorio collinare semplice che vi permette di attraversare gran parte della vallata fino a raggiungere i Laghetti di Laghi.
Il paesino di Laghi è piccolissimo, 128 sono i suoi abitanti e il territorio è incontaminato, ricco di verde, scorci suggestivi e boschi.
Lago di Posina
Proseguendo il percorso, si attraversa l'Altopiano Cavallaro per giungere a Posina, un caratteristico paesino medioevale dove è possibile scoprire le piccole sue contrade dove puoi fermarti in uno dei ristoranti dove potrai assaggiare gli gnocchi o altre specialità della zona.
Pranzo finito? di nuovo in sella per raggiungere la Chiesetta di Cervi per poi arrivare fino alla Chiesetta di Bettale. Dopo le due chiese eccoci al Lago di Posina, laghetto artificiale ideale per una sosta ristoratrice.
Il percorso ora ti fa arrivare alle Fonti di Posina, azienda che imbottiglia acque a produce diverse bevande.
Siamo alla fine dell'itinerario ad anello, si passa ancora per il Ponte della Strenta fino alla Chiesetta di San Rocco e via per la riconsegna delle e-bike.
Piacevole tour adatto a tutti, vi permette di esplorare le zone campestri di Villacidro, con la prima sosta presso la chiesa di San Sisinnio con i suo secolari ulivi. Si procede in salita verso uno dei punti panoramici che vi permette di gustarvi una visuale completa del paese e del bellissimo Lago sul rio Leni.
Arrivati al punto panoramico, si procede verso l'invaso e si percorre tutta la strada asfaltata che costeggia il lago, arrivati al punto estremo si procede per circa 2 chilometri verso i boschi di Monti Mannu, si arriva alla prima sorgente e si approfitta per ricaricare le scorte d'acqua e gustarsi una freschissima pausa.
Invertiamo la rotta e ci dirigiamo nuovamente verso il lago e ne percorriamo la strada che lo costeggia fino ad arrivare al "muro" di argine che ci offre una bellissima visuale di tutto il lago.
Si procede in discesa per alcuni chilometri e svoltando a sinistra ci dirigiamo verso il paese, una salita costante ci fa salire di quota e ci permette di iniziare la nostra pedalata urbana dalla parte più alta di Villacidro.
Il municipio con la sua terrazza panoramica, la Piazza Zampillo e la chiesa di Santa Barbara, patrona del paese, fino ad arrivare al Lavatoio in stile Liberty.
Attraversato il centro storico, si procede in salita verso un nuovo punto panoramico, si attraverva tutta la zona ciclopedonabile con affaccio sul paese e ci si dirige verso la famosa Cascata Sa Spendula, qui dopo una pausa ristoro si riprende la pedalata e ci si dirige verso il punto di partenza.
in Sardegna, nella Sardegna meridionale, a Villacidro, nel Medio Campidano, nel Sud Sardegna
Un bel tour verso al foce del Toce.
a Verbania, sui Laghi, sul Lago Maggiore, nella Val d'Ossola, Premosello-Chiovenda, Vogogna, Macugnaga, sul Toce, Lago di Mergozzo
Partendo dall'abitato di La Magdeleine (frazione Brengon dove noleggiate le bici) seguire la strada asfaltata che porta al bivio per Chamois. Non prendere la poderale per Chamois (deviazione a sinistra) ma proseguite sulla strada asfaltata per un altro km (in totale dalla partenza del noleggio son 2.5km) seguendo le indicazioni per "Big Bench". La strada prosegue e diventa sterrata, dopo circa 5 km raggiungerete la località denominata Col Pilaz dove potrete ammirare la fantastica e famosa installazione della "Big Bench Community Project".
Finita la salita il sentiero ritorna pianeggiande e si raggiungono i laghetti del Col Pilaz. Giunti nei pressi della vasca recintata in cemento inizia, sulla destra, la vera e propria salita per andare alla conquista dei laghi di Champlong. Dopo alcuni km la strana diventa pianeggiante e sulla destra potete scorgere il lago di Charey ma dovete ancora proseguire ed affrontare nuovamente una salita importante. Prestate attenzione al fondo sdrucciolevole e se è il caso scendete dalla bicicletta e spingete, il tratto è breve. Una volta superato l'alpeggio di Charey e la difficile salita si continua per l'ultimo tratto di salita. Si arriva su di un tornantino e si sale decisi per raggiungere il "pianoro" dei laghi di Champlong.
Ecco che dopo un paio di km si scorge l'alpeggio di Champlong con il suo laghetto. Complimeti siete arrivati a 2300m in un'oasi dove la vista delle montagne e la natura vi lasceranno a bocca aperta. Dopo una pausa il percorso continua ancora una leggera salitina per raggiungere il colle che vi porta a Chamois, una splendida vista sul monte Cervino vi accoglierà. Infilatevi nella sella di gesso bianco ed iniziate la discesa verso Chamois. Fate attenzione alle pendenze perche la strada è sempre una poderale e con tutta calma godetevi la discesa. Sulla sinistra potete scorgere l'alpeggio dei Corts ma la strada va a destra e si inoltra nel bosco. Una volta affrontata la discesa nel boschetto giungerete ad un altro alpeggio, quello di Foresus. Da qui prestate attenzione perche la strada da prendere per andare al lago di Lod di Chamois è la seconda sulla destra appena dopo la discesina e procede in piano verso una piccola casetta. Una volta presa la strada dovrete percorrerla in piano per circa 1 km per giungere al fantastico laghetto di Lod. Da qui tutto facile procedete verso l'arrivo della seggiovia e sulla sinistra affrontate la divertente discesa verso l'abitato di Chamois. Una volta giunti in paese riprendete sulla destra dello stabile del comune la strada per La Magdeleine. In pochi minuti raggiungerete la postazione dei gelati arigianali. Ci siamo ancora 400m e ritroverete la strada asfaltata, girate a destra e raggiungete il centro del paese di La Magdeleine. Complimenti!
in Valle d'Aosta, a Chatillon, a La magdeleine, a Chamois, ad Ayas, a Fenis, per il lago di Lod, al Monte Zerbon, nella valle del Cervino, ai laghi di Champlon, Saint-Vincent
Fantastico giro per 80% in off-road che partendo dal nostro punto di noleggio vi porterà sino ai 1280 del Rifugio Martina, adatto a biker esperti e con una certa dimestichezza nel pedalare su terreni sconnessi, soprattutto nei tratti in discesa.
a Bellagio, a Lecco, a Oliveto Lario, sul Lago di Como
Valpolicella: il nome deriva forse da Val Polis Cellae, valle delle molte cantine. Anche se l'origine del nome è incerta, è evidente che la regione sia ancora oggi un paradiso per gli amanti del vino.
Questa facile pedalata ci porta a scoprire la regione vinicola della Valpolicella. Usciamo dalla città in tutta sicurezza lungo una pista ciclabile che ci porta tra gli immensi campi coltivati a vigneto della Valpolicella. Una facile salita ci porta ad apprezzare il paesaggio sulle montagne e le colline terrazzate e passiamo a fianco di un paio di eleganti ville venete.
Una sosta in una cantina è certamente consigliata, c'è solo l'imbarazzo della scelta, sul percorso se ne possono trovare molte ma noi ti suggeriamo una degustazione presso la cantina Salvaterra.
Infine il percorso segue il fiume Adige e ritorna in città attraversando il centro storico.
a Verona, al parco dell'Adige sud, a Valpolicella , per Villa Mosconi
Hai mai pensato quanto può essere forte scoprire una città di notte?
Con il nostro tour notturno in e-bike, potrai esplorare il meglio di Barcellona in bici al calar del sole quando le strade diventano meno affollate: ti porteremo ad ammirare le attrazioni nascoste, che al buio diventano anche più affascinanti.
Il tour finirà in Piazza di Spagna per poter ammirare la Fontana Magica, uno spettacolare lavoro di architettura che ti stupirà con i suoi giochi di colori, luci, musica e acqua: una combinazione di elementi che è pura magia! Assolutamente da non perdere!
Estate: Giovedì e Sabato alle 8 di sera
Inverno: non disponibile
Lingua: Inglese
Punto d'incontro: Placa Reial
a Barcellona, a Barcelona