Tipi Percorsi
Un tour che vi permetterà di scoprire le bellezze del Monferrato astigiano attraversando i comuni più importanti dei paesaggi Unesco.
La partenza del tour è prevista di fronte alla splendida sala degustazioni della Tenuta Olim Bauda.
La discesa lungo il viale di accesso alla tenuta vi condurrà sulla strada sottostante dove potrete imboccare la pista ciclabile dopo pochi metri.
Il primo tratto di tour sarà sulla pista ciclabile seguendo le direzioni di Calamandrana e Canelli.
Attraverserete il Viale degli Innamorati nell’abitato di Nizza Monferrato che, con i suoi maestosi alberi, vi darà ombra e sollievo nella prima parte del tour.
Il percorso, successivamente, uscirà dall’abitato di Nizza e vi condurrà sulla splendida Collina del Bricco.
Da qui, la strada in cresta vi consentirà di godere dello splendido paesaggio circostante.
Raggiungerete, in seguito, l’abitato di Noche e poi di Vinchio. Da qui, una strada secondaria vi condurrà alla Panchina Gigante #94, immersa nella Riserva Naturale della Val Sarmassa.
Prendetevi il tempo per una foto ed un po’ di relax: lasciatevi immergere nei rumori della natura circostante.
Riprendendo il percorso, arriverete a Cortiglione e successivamente, una lunga discesa vi condurrà verso l’abitato di Incisa Scapaccino.
Prendetevi il tempo per visitare il Paese Antico di Incisa, situato sulla collina verso Castelnuovo Belbo.
Un dedalo di stradine e vie vi condurrà nella piazza principale, dalla quale si gode di una vista mozzafiato sul paesaggio circostante.
Il percorso terminerà in seguito con una breve pedalata finale fino alla Tenuta Olim Bauda.
nel Monferrato, a Campo ligure, al castello di Lerma, ai laghi della lavagnina, nel Parco Naturale delle Capanne, a Masone, a Voltaggio
Dal borgo di Oneta si percorre un sentiero che passa sotto a volte porticate e ridiscende fino a Predavalle per poi risalire verso il crinale che separa San Giovanni Bianco da Cornello dei Tasso. Da lì si può poi ridiscendere verso il borgo di Cornello dei Tasso passando per la Chiesa affrescata di San Ludovico di Tolosa.
a San Giovanni Bianco, a San Pellegrino Terme, in Val Taleggio, a Camerata Cornello, a Dossena, a Valpiana, a Vedeseta, a Zogno, sulla ciclovia della Val Brembana
Tour di una giornata intera per 40 km nel Monferrato acquese. Visita Montechiaro d'Acqui e Castelletto d'Erro.
Castelletto d'Erro
Paese di 155 abitanti, è una delle vette della Comunità Montana colorato da numerosi campi di lavanda, da visitare: il complesso fortificato medioevale è oggi ridotto a una torre a base quadrata. La parrocchiale dell’Assunta, che custodisce al suo interno vari dipinti attribuiti al pittore ponzonese Pietro Ivaldi detto il “Muto”. Da visitare anche Sant’Onorato, ora piccola cappelletta sita a più di 1 km dal paese.
Montechiaro d'Acqui
A 15 km da Acqui Terme. Il borgo alto è posto su un crinale tra le valli Bormida e Erro e gode di un paesaggio mozzafiato. Le suggestive vie acciottolate, i voltoni, le scalinate in arenaria; le case sono tutte in pietra con lapidi, portali e stemmi recanti i segni dei secoli passati. Visibile è la cinquecentesca parrocchiale di San Giorgio e l’oratorio di Santa Caterina, adibito a Museo Contadino.
Ponti
In epoca romana da qui passava la via Aemilia Scauri, di cui è testimonianza un miliario conservato nei portici comunali del paese. Da visitare: le rovine del castello dei Marchesi del Carretto e la parrocchiale dell’Assunta.Tutti gli anni l’ultima domenica di aprile, si tiene la Sagra del Polentone.
nel Monferrato, a Campo ligure, al castello di Lerma, ai laghi della lavagnina, nel Parco Naturale delle Capanne, a Masone, a Voltaggio
Facile percorso in ebike dalla Peña de Arias Montano a Linares de la Sierra
nella Sierra de Aracena, ad Aracena, al Molino Río Alájar, a Huelva
Chi ha detto che l'addio al nubilato (o celibato) debba essere per forza la solita festa in un locale qualsiasi oppure in discoteca?
Oramai, nell'organizzare questa tipologia di eventi, si ricerca sempre più la socialità, l'innovazione ed il divertimento, per condividere insieme qualcosa di emozionante ed unico.
Scegliere di trascorrere insieme una mezza giornata, in una location mozzafiato come il lago di Garda diventa il modo migliore per trasformare qusto evento in un evento "DOCG"!
La nostra proposta
Si parte da Peschiera del Garda, sosta a Valeggio sul Mincio con visita del borgo e aperitivo in centro.
Pranzo a base di Tortelli di Valeggio e poi di nuovo in sella verso Mantova.
Forniremo una mappa del centro con i punti di interesse...e poi c'è tutto sulla nostra app.
Il rientro da Mantova è previsto in minivan e carrello portabici. I minivan sono da 8 persone + il conducente e il carrello può portare fino a 24 bici.
Il costo per il transfer con il minival è di 80€.
Costi
Il costo di noleggio di 1 bici elettrica per 1 giorno è di 30€, la mezza giornata costa invece 20€.
Se organizzi l'addio al nubilato la sposa non paga con almeno 3 amiche paganti e se si noleggiano le ebike per la giornata intera.
sul Garda, a Manerba del Garda. a Salò, a Moniga del Garda, a San Felice del Benaco, a Desenzano del Garda, a Padenghe, a Peschiera del Garda, a Valeggio sul Mincio, sulla Ciclabile del Mincio, sul Monte Baldo, sulla ciclabile Peschiera-Mantova,
Il tour in e-bike parte da Terruggia con una visita ai luoghi di Angelo Morbelli, celebre pittore del Monferrato, per poi dirigersi verso il suggestivo Castello di Uviglie. Da qui, il percorso segue il Sentiero del Trifolao, offrendo panorami mozzafiato e attraversando i luoghi prediletti dai cercatori di tartufi.
Il percorso è piacevole e non particolarmente impegnativo, si snoda principalmente su sentieri collinari erbosi o sterrati, con brevi tratti su strade a basso traffico.
Nel corso del percorso, è possibile godere della vista di prati, campi coltivati e vigneti, arricchiti dalla presenza di varie cappelle e chiesette lungo il cammino. Inoltre, ci si imbatte nelle Botto Bench, panchine uniche realizzate con matite colorate, situate nei pressi dei vigneti di Sala Monferrato, vicino alla suggestiva chiesa di San Grato.
Inoltre, durante il tour è possibile scoprire il progetto "TerrEmerse", nato dall'idea della scultrice Giorgia Sanlorenzo. Questo progetto ha l'obiettivo di far rivivere gli antichi abitanti marini nel loro luogo d’origine. Attraverso installazioni artistiche in ferro lavorato, "TerrEmerse" trasmette la bellezza e la storia di questo territorio in continuo cambiamento.
Il tour continua attraverso Sala Monferrato e Rosignano, offrendo un'esperienza indimenticabile alla scoperta dei paesaggi, della cultura e della storia del Monferrato.
nel Monferrato, a Campo ligure, al castello di Lerma, ai laghi della lavagnina, nel Parco Naturale delle Capanne, a Masone, a Voltaggio
Parte da Torre Lapillo, all'ombra della storica torre, la quinta tappa della Ciclovia del Salento Ionico.
Dopo un affaccio su una fantastica spunnulata (una risorgiva), si pedala fra il bosco d'Arneo e la costa con i suoi gioielli naturalistici: i sentieri nella profumata macchia della Palude del Conte, i fenicotteri rosa in volo sullo specchio lacustre di Salina dei Monaci, l'acqua gelida e cristallina della foce del fiume Chidro.
E poi dritti nell'entroterra, oltre i boschi c’è prima Manduria, con la sua storia millenaria, e infine il borgo di Avetrana.
L’itinerario si snoda lungo la bella pista ciclabile che costeggia la Dora Baltea e prosegue fino alle colline dei vini DOC «Vallée d’Aoste» Torrette e Fumin. In un quadro paesaggistico di assoluto pregio, sarà possibile immergersi nelle vigne, lungo facili sterrati, per raggiungere la cantina vinicola, dove sarà possibile degustare una selezione di etichette e fare acquisti direttamente in azienda.
Il percorso è ricco di spunti e angoli interessanti, che mostrano il lato rurale dei luoghi attraversati con i meleti e i coltivi tipici di quest’area e offrono al visitatore alcuni splendidi esempi di chiese campestri e caseforti medievali.
in Valle d'Aosta, a Chatillon, a La magdeleine, a Chamois, ad Ayas, a Fenis, per il lago di Lod, al Monte Zerbon, nella valle del Cervino, ai laghi di Champlon, Saint-Vincent
Il Parco della Maremma si estende per 25 km, tra colline, spiagge e alte scogliere circondate da paludi, pinete, campi coltivati e pascoli. Il Parco è aperto tutto l’anno e sono stati predisposti 8 itinerari di varie difficoltà che si possono percorrere sia singolarmente sia in gruppo, accompagnati o meno da una guida in base al periodo dell’anno.
PARCO DELLA MAREMMA – MARINA DI ALBERESE
Partendo da Alberese Paese e percorrendo la ciclabile che porta fino al mare, avremo la possibilità di vedere cavalli e Vacche Maremmane al pascolo, come la possibilità di incontrare volpi e specie di uccelli che nidificano dentro il Parco.
Prima di Arrivare alla spiaggia avrete la possibilità di fare una sosta nell’area ristoro, uno street food per una breve pausa.
Arrivati alla spiaggia di Marina di Alberese potrete parcheggiare le e-bike lungo i porta bici messi a disposizione e godervi un bel bagno nelle acque cristalline.
a Scarlino, a Follonica, a Gavorrano, a Castiglione della Pescaia, a San Vincenzo, a Piombino, a Bolgheri, a Ribolla, a Massa Marittima, in Maremma, a Grosseto, nel Parco dell'Uccellina, a Orbetello, a Pescia, all'Argentario, nella riserva della Feniglia
Una cavalcata in sella alla vostra ebike vi porterà a scoprire le terre a nord-ovest di Cremona fino al fiume Oglio.
Dal camping di Cremona si attraversa il centro città con la sua bellissima piazza del Duomo e sfruttando la ciclabile della via Persico ci si addentra nella campagna verso Vescovato su strade secondarie e piste ciclabili separate. Unica attenzione il cavalcavia dopo Persichello in cui si procede stando in strada.
Incontrerete una bellissima piazza a Pescarolo, ed un Museo del Lino da contattare per apertura solo su richiesta. A Gabbioneta vi attende una Zona di Protezione Speciale costituita da una vecchia lanca, habitat per gli uccelli e finalmente sulle sponde dell'Oglio.
Che cosa vedere a Ostiano
Appena superto il ponte di ingresso a Ostiano un bel percorso di buon sterrato vi porterà alla pieve di Torricella, al castello di Ostiano e in uscita al Ponte della Barca con la sua antica storia benchè ora in acciaio.
Le tappe successive saranno la Pieve di Cornella, il paese di Seniga e il castello di Scandolara Ripa d'Oglio circondato dal fossato d'acqua.
Si imbocca la strada del ritorno incontrando Villa Manna Roncadelli e poi con la ciclabile regionale Brescia Cremona si ritorna in città
Questo tour in ebike a nord-ovest di Cremona vi permette di immergervi nella natura. Un anello che parte e termina a Cremona dove potete noleggiare le vostre ebike presso il camping.
In base alle vostre esigenze potremo arricchire il tour su misura e contattare le strutture più adatte inviandovi un preventivo dedicato.
Pedalare con lentezza è il miglior modo di gustarsi l’esperienza, con BikeSquare Cremona si può.
a Cremona, a Trescore Cremasco, a Crema, vicino il santuario di Santa Maria del monte a Caravaggio, a Busseno, vicino a Palazzo Pignano, vicino a villa Albergoni, al lago dei riflessi
Una pedalata verso nord, al confine con la provincia di Brescia, per scoprire i paesaggi naturali che offre il fiume Oglio, antiche dimore ben conservate e paesi antichi che conservano le tradizioni contadine.
Partendo dal camping di Cremona si attraversa la città seguendo la ciclabile di via del Sale, godendo le bellezze del centro pedonale cittadino con piazza del Duomo, e imboccando la ciclabile regionale Cremona-Brescia che vi accompagnerà fino a Grumone per osservare Villa Manna Roncadelli. Qui si comincia il precorso nei pressi delle sponde dell'Oglio attraversando Robecco d'Oglio e giungendo nei borghi rurali di Monasterolo e Monticelli d'Oglio rispettivamente a sud e a nord del fiume, connessi dal ponte ciclopedonale curvo, quasi un piccolo gran premio della montagna.
Che cosa vedere a Monasterolo e Monticelli d'Oglio
A Monasterolo è d'interessa Villa Bottini con la Limonaia, mentre a Monticelli tutto il borgo è rappresentativo di una modalità di abitare del passato. Nei pressi è visibile anche uno strordinario mulino più interessante per l'architettura che per la sua funzione idraulica.
Il percorso prosegue poi verso Quinzano d'Oglio per cominciare la discesa verso sud passando a Bordolano e Corte de' Cortesi, Olmeneta, Casalsigone e congiungersi alla ciclabile del Naviglio civico di Cremona giungendo sul percorso ciclabile di via Bergamo fino al centro di Cremona.
Questo tour in ebike a nord di Cremona vi permette di immergervi nella natura. Un anello che parte e termina a Cremona dove potete noleggiare le vostre ebike presso il camping.
In base alle vostre esigenze potremo arricchire il tour su misura e contattare le strutture più adatte inviandovi un preventivo dedicato.
Pedalare con lentezza è il miglior modo di gustarsi l’esperienza, con BikeSquare Cremona si può.
a Cremona, a Trescore Cremasco, a Crema, vicino il santuario di Santa Maria del monte a Caravaggio, a Busseno, vicino a Palazzo Pignano, vicino a villa Albergoni, al lago dei riflessi
Questo tour in ebike a sud di Cremona vi permette di immergervi nella gastronomia. Un anello che parte e termina a Cremona, dove potete noleggiare le vostre ebike presso il camping, passando da Busseto.
Spesso in bicicletta non c’è nulla di meglio che abbinare al viaggio un'esperienza gastronomica, sia per recuperare energie che per godersi le tipicità culinarie del territorio in cui si pedala.
Che cosa assaggiare nella Food Valley
A poca distanza da Cremona si estende una zona costellata di prodotti gastronomici d’eccellenza: salumi, conserve, formaggi da accompagnare con vini tipici, miele.
Stiamo parlando della sponda sud del Po, nelle province di Piacenza e Parma, all’inizio di quella food valley che porta da Cremona fino a Parma. Salame piacentino, Culatello di Zibello, Torta fritta, Spongata di Busseto, Parmigiano, vini rossi frizzanti come il Lambrusco da bere nella antiche scodelle “paoline”.
Un percorso pianeggiante totalmente su strade secondarie o argini del fiume Po dedicati al transito ciclopedonale.
Il paesaggio è il tipico della campagna tra la bassa Lombardia e la provincia di Parma: campi di granoturco, cascine, tranquilli viali alberati, attraversamenti di piccoli corsi d'acqua.
Alcune stagioni sono caratterizzate da eventi peculiari, per esempio ad aprile i ciliegi in fiore a Villanova, oppure a novembre il “November Porc”, una festa che celebra la ricchezza del maiale e delle sue declinazioni culinarie.
Che cosa vedere a Busseto e Polesine
Lungo il percorso ci sono particolari attrazioni visitabili (eventualmente da prenotare in anticipo), come Villa Verdi a Busseto , il museo del Culatello a Polesine Parmense o visite ad aziende agricole del territorio.
In base alle vostre esigenze potremo arricchire il tour su misura e contattare le strutture più adatte inviandovi un preventivo dedicato.
Pedalare con lentezza è il miglior modo di gustarsi l’esperienza, con BikeSquare Cremona si può.
a Cremona, a Trescore Cremasco, a Crema, vicino il santuario di Santa Maria del monte a Caravaggio, a Busseno, vicino a Palazzo Pignano, vicino a villa Albergoni, al lago dei riflessi
Tra pajare e muretti a secco, è una cavalcata nell'entroterra del Salento la seconda tappa della Ciclovia del Salento Ionico.
Dopo Nardò, si tocca Galatone, con il suo borgo dominato dal Santuario del Crocifisso, per poi passare da Sannicola ed Alezio.
La dolce campagna salentina si alterna ai comuni di Taviano, Racale e Alliste.
Il piccolo e suggestivo borgo di Felline apre la strada all'approdo a Ugento, la città del piccolo Zeus.
Il percorso prevede la visita di luoghi della memoria mineraria nissena, la visita di un geosito, l’attraversamento della Riserva Naturale Orientata di Monte Capodarso e della Valle dell’Imera Meridionale, la visita di una antica borgata rurale.
Tappa 1 – dopo la partenza dalla ciclofficina di Caltanissetta si percorre la via che facevano a piedi i Carusi per recarsi nelle antiche solfare
Tappa 2 – stop nell’ex villaggio minerario di Santa Barbara per descrizione dei luoghi e della storia, visita del geosito delle Maccalube di Terrapelata
Tappa 3 – discesa verso il Ponte ad arco di Capodarso (XVI sec.) ed attraversamento di una delle più belle Riserve Naturali dell’entroterra siciliano
Tappa 4- arrivo a Borgo Cascino (EN) e degustazione di prodotti tipici locali
Tappa 5 - Ritorno a Caltanissetta con sosta a Monte Sabucina e scoperta dell’antico sito archeologico, con insediamenti che si collocano cronologicamente dall’età del bronzo antico (fine III – inizi del II millennio a. C.) all’età ellenistica (inizi del III sec. a.C.).
Caltanissetta, Enna, Sicilia centrale
Castello di Torrechiara
Partendo in e-bike da Parma dal punto di noleggio di ParmaBike Experience si arriverà, percorrendo ciclabili e strade di campagna a basso traffico, all’affascinante Castello di Torrechiara regno dell'amore tra il Conte Pier Maria Rossi e Bianca Pellegrini.
Utilizzato in passato come set del celebre film Lady Hawke, il Castello di Torrechiara sorge sulle prime colline e domina tutta la pianura sottostante, nelle giornate limpide potrete ammirare le Prealpi e la pianura sino al Po. Potrete visitare il castello e passeggiare lungo gli stretti vicoli del borgo protetto dalle alte mura e tornare con la mente a epiche battaglie e travolgenti storie d’amore. Nel borgo potrete sostare in una gastronomia e degustare i salumi tipici di questa zona tra cui il sublime Prosciutto di Parma DOP
Langhirano
Dal castello, in sella alla vostra ebike con un facile sterrato tra le vigne arriverete al Paese di Langhirano famoso nel mondo per la produzione del Prosciutto di Parma. Parte del tragitto si sviluppa lungo il Sentiero dell’Arte dove potrete ammirare opere di arte moderna disseminate lungo la strada che costeggia il Canal San Michele. A Langhirano vedrete gli imponenti edifici di stagionatura del Prosciutto di Parma con le loro gigantesche finestre che nelle giornate soleggiate vengono aperte per permettere al vento Marino di accarezzare i prosciutti e renderli unici e inimitabili. A Langhirano potrete visitare uno dei Musei del Cibo dedicato al Prosciutto di Parma DOP. Nei primi due week-end di Settembre da non perdere il Festival del Prosciutto.
Gastronomia
Il percorso si sviluppa su un’area geografica ti notevole importanza per le eccellenze gastronomiche. Sulle colline circostanti il Castello di Torrechiara si trova l’area più vocata per la coltivazione della vite e sorgono numerose cantine dove potrete degustare i vini dei Colli di Parma Doc, non dovrete mancare di assaggiare l'inimitabile Malvasia di Candia Frizzante unica nel suo genere per le fragranze e per la sua leggera aromaticità. Lungo il percorso potrete degustare in gastronomie o piccole trattorie il Prosciutto di Parma e altri salumi unici prodotti in queste terre. Nelle vicinanze di Langhirano è possibile anche visitare un caseificio di produzione del Re dei Formaggi il Parmigiano-Reggiano DOP
Il tour del lago di Bolsena in e-bike inizia dal punto di noleggio BikeSquare: è facilissimo da raggiungere si trova sul viale principale di Bolsena e da qui si arriva senza difficoltà al lago.
Questo percorso ti permette di percorrere un anello intorno al lago di Bolsena circondato dalle bellezze della natura.
E' un giro semplice che puoi fare anche senza guida seguendo il percorso sull'app.
I nostri esperti noleggiatori di solito consigliano di fare il percorso in senso anti orario.
L'anello si sviluppa per 50 km e ti permette di attraversare alcuni borghi di pescatori, pedalare sulle sponde del lago in un ambiente naturale ancora selvaggio.
Ci sono però anche dei tratti in cui è necessario pedalare sulla strada statale. Se noleggiate le bici tra aprile e ottobre è possibile evitare un circa 9 chilometri di strada statale percorrendo un tratto della via Francigena; si tratta di una strada alternativa che sale di dislivello, è un po' più difficile ma con le e-bike è fattibile anche per i meno allenati. E poi dall'alto si può ammirare tutta la caldera del lago di origine vulcanica con le sue due isole: la Martana con la sua tragica leggenda della regina dei Goti Amalasunta e la Bisentina con le sue 7 Chiese.
Ecco i borghi che potrai vedere.
Capodimonte è un paesino fiabesco che sorge su un piccolo promontorio sul lago. Nel Medioevo fu luogo di soggiorno estivo della famiglia Farnese che ne fece un importante centro turistico per l'epoca. Se hai tempo sarà interessante visitare la Rocca Ottagonale e il Museo della Navigazione oppure puoi arrivare al Porto e pedalare sul suo bellissimo lungolago.
E se ti viene un po' fame? qui si possono gustare diversi piatti tipici della zona lacustre come la Sbroscia, una zuppa di pesce locale, oppure i Lattarini fritti, l'Anguilla marinata o alla vernaccia, il Coregone che è pesce tipico del lago di Bolsena facente parte della famiglia dei salmonidi da gustare al cartoccio.
Ad agosto proprio qui a Capodimonte si tiene una grande Sagra del Coregone.
Marta è il nome di un altro borgo del lago. Se pedali nel mese di maggio potrai assistere alla grande festa della Barabbata e seguire il un corteo di carri carichi di fiori, attrezzi e prodotti della terra e del lago che percorrono il paese fino alla Chiesa della Madonna del Monte.
Anche qui non mancano le prelibatezze culinarie come il Coregone in salsa o i Tagliolini in brodo di Tinca, le polpette di Coregone al pomodoro, i Lattarini fritti di cui in Maggio la Sagra, e la Cannaiola un vino rosso DOC prodotto solo in questa zona.
Da Marta si percorrono circa 6 Km costeggiando il lago e si arriva sulla parte del lago di Montefiascone;
è un altro paese che si affaccia sul lago, anzi lo sovrasta essendo il comune con maggiore altitudine (circa 600m).
Dal suo Belvedere potrai ammirare una meravigliosa vista sul lago, la piana di Viterbo e gran parte dell'Appennino Centrale.
Salendo al paese di Montefiascone, si può gustare il famoso vino EST! EST!! EST!!!
La leggenda narra che nel 1111 Re Enrico V di Germania si dirigeva a Roma per essere incoronato Imperatore del Sacro Romano Impero. Con lui viaggiava il Vescovo Defuk che da grande amatore di vini, aveva mandato in avanscoperta il suo servo Martino per individuare le taverne con il miglior vino e segnalarle con un "EST" ovvero "C'è"
Il serve, arrivato a Montefiascone, trovò il vino talmente buono che lo contrassegnò con la scritta EST! EST!! EST!!!
Montefiascone è una delle tappe della Via Francigena e su una delle sue piazze troverai il monumento al pellegrino che è di buon auspicio per chi si appresta a fare gli ultimi 100 Km per arrivare a Roma, alla tombra di Pietro.
Continuando a pedalare sulla sponde del lago arriverai a Bolsena che è anche conosciuta come "la perla del lago".
Il paese di Bolsena è molto devoto a Santa Cristina.
Si racconta che fosse una giovane del posto che durante le persecuzioni cristiane fu sottoposta a supplizzi di ogni genere, anche da parte del padre che non tollerava la sua devozione al Cristianesimo.
Ogni anno, a fine luglio, in suo onore, vengono allestiti i cosiddetti "quadri viventi" nelle piazze del paese con la partecipazione di moltissimi cittadini di Bolsena.
Dopo tutte questi piccoli segreti del territorio ti diciamo anche che il Lago di Bolsena è uno dei pochi laghi italiani balneabili e per questo puoi anche decidere di parcheggiare la ebike e tuffarti nell'acqua fresca per divertirti ancora di più.
Bolsena, lago di Bolsena, lago Bolsena, Val di Lago
Cosa può esserci di più green di una vacanza in e-bike che parte dal centro di Genova (Piazza
Manin) con il trenino storico Genova - Casella ed arriva in Val Borbera, in una delle zone più verdi e
panoramiche dell 'Appennino Genovese? Da Casella, al termine dell'emozionante risalita di circa
un'ora con lo storico trenino, potrai continuare su una potente e-bike che senza fatica ti farà scoprire
con una facile pedalata assistita un territorio ricco di storia in un contesto naturale e di quiete dove
ad ogni angolo potrai scoprire scorci e panorami inaspettati.
Potrai noleggiare l'e-bike e percorrere uno degli anelli consigliati dall' app di BikeSquare in cui
trovare punti d'interesse e di ristoro dove degustare i formaggi e i vini locali come il Timorasso e il
Montebore. Oppure potrai pernottare in una delle strutture ricettive della Valle Borbera ed
assaporare i deliziosi piatti tipici godendoti la frescura ed il silenzio di un territorio ricco
di spunti naturalistici tutti da scoprire, come i panorami mozzafiato di Vendersi, il Castello di Borgo
Adorno, le strette di Pertuso, uno dei dei canyon più lunghi d'Italia, le cascate di Gordena e
l'imponente Castello della Pietra in Valle Vobbia.
Se si vuole viaggiare senza bagaglio si può richiedere il servizio locale di sherperaggio di BikeSquare.
in Val Borbera, ad Arquata Scrivia, a Gavi, al borghetto di Borbera
ATTENZIONE
Questo è un percorso aperto, significa che è obbligatorio concordare il recupero di bici e persone in auto (massimo 4 persone). Il costo del recupero in auto è di €50 fino a 4 persone.
Il percorso
Monteriggioni è l'ultima tappa della via Francigena prima di arrivare a Siena: è un borgo medievale racchiuso da mura che sono completamente percorribili.
L'immagine di copertina è di Vignaccia76 - Own work, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=3571298
nel Chianti, in Chianti, a Greve in Chianti, a Radda in Chianti, a Gaiole in Chianti, a Castellina in Chianti, a Cavriglia
Questo percorso parte dal punto di noleggio Bike Square di Cabella Ligure. Da qui si prosegue per la statale 140 sino ad Albera Ligure e una volta arrivati in Localita San Nazzaro si svolta a sinistra verso Rocchetta Ligure dove inizia la Val Sisola. Merita una visita il seicentesco Palazzo Spinola sede del Museo della Resistenza e della vita sociale. Proseguendo sulla S.P. 145 si possono scorgere diversi mulini ad acqua. Il primo, a lato della strada in localita' Pagliaro inferiore, ben conservato e funzionante. Proseguendo si arriva alla frazione di Sisola dove il paesaggio è caratterizzato dalla presenza di vigneti del Timorasso, un bianco autoctono a bacca bianca coltivato solo in queste valli grazie alla particolarità del terreno e del suo clima soleggiato. Proseguendo sulla S.P. 145 si può notare sulla destra il mulino di Pravaglione dopo il quale la strada comincia a salire piu' ripidamente sino ad arrivare a Costa Salata nome che evoca chiaramente il suo passato di percorso commerciale tra la Liguria e il Piemonte. Da qui inizia una lunga discesa dove finisce la Val Sisola e inizia la Val Vobbia e dal Piemonte si passa in Liguria. Si percorre la S.P. 8 arrivando all'abitato di Vobbia. Da qui si prosegue a destra dove inizia una stretta gola, attraverso una strada circondata dai boschi rigogliosi del parco dell'Antola, fino ad arrivare all'ingresso del Castello della Pietra, scolpito tra due speroni di roccia. Il castello, risalente all'anno 1100, è un polo culturale di spiccato valore paesaggistico, perfetta coesione tra natura e storia. Si parcheggiano le bici e si percorre a piedi il sentiero che in circa 20 minuti conduce al castello dove è possibile compiere una visita guidata nei giorni e negli orari prestabiliti. Infine si rientra a Cabella L. seguendo la stessa strada utilizzata all'andata.
in Val Borbera, ad Arquata Scrivia, a Gavi, al borghetto di Borbera
Facile pedalata in ebike al 90% tutta su pista ciclabile. Partenza da Francavilla al mare dal nostro partner L'Isola punto di consegna delle e.bike. Accogliente stabilimento balneare con servizio spiaggia, colazioni e piatti a base di pesce ideale per una sosta al rientro. Partiti ci si immette subito sulla pista ciclabile, arrivati a Pescara troviamo alla nostra sinistra il teatro e la relativa pineta d' annunziana seguita dal moderno ponte del mare con vista sulla montagna madre, la Majella. Dopo il porto canale con i sui pescherecci, con le nostre ebike si attraverseremo la parte piu modaiola della riviera pescarese con i sui locali sul mare. Una volta arrivati a Montesilvano si attravesa, sempre rimanendo sulla ciclabile, il fiume Saline per raggiungere Silvi Marina e si entrà in una fresca e profumata pineta, che ci rinfrescherà fino alla riserva marina di Torre del Cerrano con la sua torre di avvistamento circondata da un sistema residuale di dune e la pineta di pini d' aleppo, dove consigliamo un bagno rigenereante. Dopo una lunga pausa possiamo ripercorrere il tragitto a ritroso per il ritorno. Esperienza consigliata per una giornata in pieno relax alla scoperta della riserva marina e della costa abruzzese
in Abruzzo, a Pineto, a Pescara, a Francavilla al Mare, a Celano, a Ovindoli, a Santa Jona, a Pineto degli Abruzzi