Tipi Percorsi
Il percorso di oggi ci porta nelle prime colline faentine e forlivesi, lungo una delle piú belle salite della zona dalla cui cima, nelle giornate più limpide la vista spazia fino al mare. Scendiamo verso Castrocaro famosa per le sue terme e a Terra del Sole, voluta nel 1564 da Cosimo de’ Medici come città fortificata e splendido esempio di ingegneria militare e urbanistica del Rinascimento. Continuiamo lungo le pendici delle prime colline tra i vigneti del Sangiovese per tornare verso Faenza. Per chi volesse, in città il Museo Internazionale della Ceramica offre una splendida collezione di pezzi unici dell'arte maiolicara che rese Faenza famosa in tutto il mondo.
a faenza, a imola, a ravenna, a forlì
SANTA SEVERA / BRACCIANO
Nella sua sedicesima tappa, il GTL lascia ancora una volta il mare per risalire verso l’interno, nell’ultimo tratto verso Roma, uno dei più scenografici: i Monti della Tolfa, i Monti Sabatini e la zona dei laghi vulcanici a nord di Roma. Lasciando Santa Severa e il suo castello percorriamo strade secondarie nella campagna a ridosso dell’Aurelia attraverso la Riserva Naturale Regionale di Macchiatonda, fino a Cerveteri. Qui vale senz’altro la pena sostare per una visita alla splendida necropoli etrusca della Banditaccia. Da qui torniamo sul litorale per passare i centri balneari di Ladispoli e Marina di San Nicola, collegate tra loro da un percorso ciclabile ricavato dal percorso del vecchio tracciato ferroviario, nei pressi dell’imponente Castello Odescalchi. Dopo San Nicola il paesaggio marittimo cede gradualmente il passo a colline brulle prima, e a lussureggianti pinete poi, fino a inerpicarsi nel bosco in direzione di Castel Giuliano, a pochi passi dalle omonime cascate e dalla sua antica fortezza.Ancora un po’ di salita nei pressi delle Caldare di Manziana e del suo bosco, e la vegetazione si fa ancora più folta: abbiamo raggiunto quello che era il ciglio del vulcano, e possiamo guardare nell’azzurro del suo originario cratere, il Lago di Bracciano. La meta di questa tappa ci accoglie in maniera spettacolare, con le sue casette di tufo ammassate e raccolte attorno all’imponente Castello Odescalchi.
a Empoli, in Val d'Arno
Visita guidata in Bici Elettrica di marca Moustache con i fantastici motori e batterie Bosch. La bicicletta ideale per scalare la montagna senza sforzo.
La Ca?ada del Lobo ? un complesso situato nel cuore della Sierra di Torremolinos, Benalmadena e confinante con Alhaur?n de la Torre- in cui troveremo un rifugio, un albergo e un belvedere mozzafiato.
Il Tour de La Ca?ada de Lobo ? una delle attrazioni pi? interessanti di Torremolinos, con vista sulle montagne di Benalmadena e Alharin de la Torre, e da dove ? possibile vedere anche l'Africa, quando le condizioni atmosferiche lo permettono.
Arriveremo al Belvedere de La Ca?ada de Lob con i suoi fantastici panorami, per realizzare le istantanee pi? spettacolari. Un'esperienza indimenticabile per gli amanti dei viaggi e delle biciclette!
Prezzo: ? 50 p/p.
Punto d'incontro: Shop QQ Bikes presso l'Hotel Barracuda a Torremolinos
PS: Prima del tour avremo una spiegazione delle caratteristiche della bicicletta Moustache.
Incluso nel tour: casco di sicurezza, assicurazione di responsabilit? civile e una guida ogni 8 partecipanti.
a Malaga, a Málaga, nella Cosa del Sol
Itinerario di mezza giornata nelle prime colline da abbinare ad una visita della città di Faenza, culla del Neoclassicismo e famosa per le sue maioliche. Partendo da punto noleggio di Faenza si costeggiano le antiche mura della città per portarci verso la località di Celle ed iniziare a salire tra i vigneti del Sangiovese. Continuiamo verso l'abitato di Castel Raniero, prima di ritornare verso Faenza. Passiamo ancora per un tratto delle antiche mura prima di raggiungere la piazza principale ed il Museo Internazionale della Ceramica.
a faenza, a imola, a ravenna, a forlì
L' itinerario in e-bike alla scoperta delle colline della Langa del Barbaresco, si snoda attraverso dolci colline, borghi storici e panorami spettacolari, offrendo l'opportunità di immergersi nella cultura locale e di assaporare i prodotti tipici del territorio langarolo.
Il punto di partenza per il tour in e-bike è il punto di noleggio bici della Langa del Barbaresco sito nella tranquillità dei vigneti albesi. Per chi lo desidera è possibile organizzare la degustazione prima della partenza, presso la Cantina Adriano Marco e Vittorio di San Rocco Seno D'Elvio, assaporando i vini albesi.
Le Rocche dei Sette Fratelli
In sella alla bici si pedala in direzione delle Rocche dei Sette Fratelli, una delle meraviglie naturali delle Langhe. Per raggiungere questo luogo incantevole, si utilizzano strade secondarie a bassissimo traffico molto panoramiche e suggestive, che si snodano tra le colline ricche di vigneti. Le Rocche sono una formazione geologica unica, caratterizzata da torri sabbiose di erosione che creano un paesaggio quasi lunare.
Con l' e-bike sarà facile affrontare le salite senza affaticarsi, godendosi così il panorama che si staglia all'orizzonte, i vigneti, i noccioleti e i boschetti si fondono sapientemente in unico incantevole paesaggio. Gli appassionati di flora e fauna, potranno divertirsi a osservare e riconoscere diversi tipo di arbusti e fiorni e se si è fortunati, è possibile osservare diverse specie di uccellini. Il punto panoramico delle Rocche dei Sette Fratelli è un'area attrezzata comoda per potersi fermare per un breck o un delizioso pic-nic.
Le Rocche dei Sette Fratelli sono anche un’ottima opportunità per gli appassionati di fotografia: i contrasti tra le formazioni rocciose e il verde dei vigneti creano scenari insoliti e caratteristici. Inoltre, se si ha voglia di avventura, ci sono diversi sentieri che permettono di esplorare ulteriormente la zona.
Donna di Langa
Dopo la sosta alla Rocche dei Sette Fratelli con le bici elettriche, si raggiunge il punto panoramico Donna di Langa di Trezzo Tinella. Qui è possibile osservare il monumento "Donna di Langa" in onore al duro lavoro delle donne svolto in Langa. Nei racconti di Beppe Fenoglio più volte possiamo leggere testimonianze a riguardo.
Donna di Langa è anche area attrezzata per pic-nic e dotata di fontanella per l'acqua, ottima sosta quindi per rifornire la borraccia e rilassarsi godendosi il panorama e la maestosità della natura.
Cosa vedere a Barbaresco
In sella all'e-bike si pedala su strade secondarie tra i filari di Nebbiolo che daranno vita al famosissimo e pregiato vino Barbaresco. Questo vino prende il nome del comune in cui viene prodotto, Barbaresco appunto. Giunti alla cittadina di Barbaresco, ci si trova di fronte a un piccolo ma affascinante borgo noto per il suo vino omonimo che è uno dei più prestigiosi d’Italia. Qui si può visitare la Torre di Barbaresco, l'antica torre di avvistamento di epoca medievale, che offre una vista panoramica spettacolare sulla valle del Tanaro e sui vigneti circostanti. La torre è dotata di terrazza panoramica ed è aperta al pubblico. Gli appassionati di storia, aiutati dal suggestivo paesaggio, potranno rivivere ad occhi aperti il passato medievale della città.
Inoltre, Barbaresco è sede di diverse cantine che offrono degustazioni di vino. È consigliabile prenotare in anticipo una visita a una delle cantine locali per conoscere meglio il processo di produzione del Barbaresco e assaporare alcuni dei migliori vini della regione.
Cosa vedere a Neive
Dopo aver esplorato Barbaresco, il percorso in bici proseguire verso Neive, che rientra nella selezione I Borghi più belli d'Italia ed è ovviamente anche uno dei borghi più belli delle Langhe. La distanza tra Barbaresco e Neive è di circa 8 chilometri. Il percorso continua ad essere panoramico e relativamente facile, con alcune leggere salite che rendono l’esperienza ancora più coinvolgente, in sella alla bici elettrica il percorso sarà super piacevole.
Neive è famosa per il suo centro storico ben conservato, caratterizzato da strade acciottolate e antiche case in pietra. Una volta arrivati, si può visitare la Chiesa di San Michele, che risale al XIII secolo e presenta affreschi di grande valore artistico. La passeggiata o la pedalata tra le vie del borgo è super piacevole. Super consigliata la tappa in una delle enoteche locali per degustare i vini tipici della zona, come ad esempio il Barbaresco. Leggermente fuori dal centro storico di Neive si trova la panchina gigante, la Big Bench di Neive ha il colore Verde.
a Barolo, a Novello, a Monforte, a La Morra, ad Alba, a Bra, a Dogliani, a Monchiero, a Narzole, a Barbaresco, a Treiso, a Roddi, a Roddino, a Montelupo, a Grinzare Cavour, a Serralunga, a Roddino, a Murazzano, a Bossolasco, a Benevagienna, a Castagnole
Questo splendido percorso in e-bike è stato studiato per consentire a singoli o gruppi di trascorrere alcune ore in sella all’ebike in totale spensieratezza.
E' un percorso ad anello che parte e termina dal prestigioso AC RANCH e consentirà di ammirare gli splendidi paesaggi delle campagne alessandrine
Cosa vedere in Zona
Il tour è estremamente facile, mediamente pianeggiante e adatto a tutti.
E’ pensato per i gruppi e gli eventi ed è molto panoramico.
Partiti dall’ AC Ranch si raggiungerà velocemente il borgo di San Rocco per poi deviare su strada secondaria fino ad arrivare al Comune di Frascaro.
La strada attraversa campi coltivati che si estendono a perdita d’occhio regalando, ai ciclisti, un grande senso di pace e tranquillità.
Arrivati a Frascaro, si può valutare una sosta all’Osteria del Gallo Merlino, che offrirà ottime pietanze e specialità tipiche piemontesi.
Sulla piazza principale del Paesino sono presenti le colonnine di ricarica per le biciclette. Continuando il percorso, sarà possibile attraversare un ponticello in ferro rosso: queste strutture sono tipiche delle zone pianeggianti e servono a ciclisti, pedoni e turisti per attraversare i numerosi ruscelli che vengono utilizzati per l’irrigazione dei campi.
E’ conveniente scendere dalla bici e accompagnarla a mano, in quanto il ponticello è piuttosto stretto.
Dopo qualche altro chilometro di pedalata sarà possibile raggiungere la Panchina Rossa Gigante di Borgoratto Alessandrino che vi offrirà una piacevole vista sui campi a perdita d’occhio.
Dalla panchina la pedalata proseguirà sulla via del rientro passando attraverso la Vigna dei Pastelli di Pico Maccario, prestigiosa azienda vitivinicola locale.
nel Monferrato, a Campo ligure, al castello di Lerma, ai laghi della lavagnina, nel Parco Naturale delle Capanne, a Masone, a Voltaggio
**Update on 22nd September 2020**
The following text and the linked "hikes" routes are part of the Gallo Nero Bike Day event on last 20th September 2020. Together with the organising body we decided to let the routes be available all year round, hoping that more and more people decide to cycle on our roads. If you want to visit wineries, restaurants and businesses who joined the event, please call in advance because special menus and prices and opening times may vary without notification.
The ride is easy: starting from Greve in Chianti, the route passes through the hamlets of Greti- Passo dei Pecorai- Ferrone. Leaving behind the last houses in Ferrone, cyclists will then turn left to tackle the one and only climb, the uphill road of Luiano (length Km 3,500; elevation difference 3%), which offers a truly classic view of the territory, with vineyards and olive groves. Mercatale is the halfway mark and as the route continues towards the four roads, riders will enjoy panoramic views of the Val di Pesa valley (with San Donato and Tavarnelle) on the right, extending all the way to the countryside surrounding Siena. As the route descends on the downhill road of Leccia, it embraces the traditional Florentine Chianti landscape and participants will take in amazing views while pedaling on vineyard-lined roads, admiring Impruneta, Chiocchio and Strada in Chianti in the distance. A right turn at the end of the slope will bring participants to Greve in Chianti, and back to the beginning of the route after 9 Km on flat roads.
nel Chianti, in Chianti, a Greve in Chianti, a Radda in Chianti, a Gaiole in Chianti, a Castellina in Chianti, a Cavriglia
Questo tour autoguidato è consigliato a ciclisti esperti. Si pedala attraverso Roseto e Casal Molara, poi si raggiungono i Prati di Vivaro. Questo è il luogo più adatto per una gita di un giorno fuori Roma. Ci sono Locande , agriturismi e aree Pic nic. Passeggiando nel bosco con numerosi sali scendi si giunge poi Rocca del Papa con la sua vista su Roma .Da lì si torna al punto di partenza.
Si parte dal punto di noleggio Bike Square di Mongiardino e si seguono le indicazioni per Roccaforte e Grondona. Il percorso è interamente su strada asfaltata di basso traffico. Raggiunto il punto panoramico di Roccaforte e S. Martino si inizia una lunga discesa fino al caratteristico borgo di Grondona, attraverso un territorio verdeggiante e profumato ricco di numerose essenze arboree. Il borgo ricorda quelli medievali dell'entroterra Genovese, con edifici costruiti in pietra locale.Tra le numerose atrattive storiche vi sono la Chiesa dell'Annunziata e la Chiesa di S. Maria dell'Assunta, entrambe romaniche, la torre cinquecentesca superstite del Castello Doria e l'antico ponte in pietra.Ci si può fermare per assaporare i prodotti tipici locali della valle Spinti tra cui spicca l'aromatico miele.
Trascorsa una rinfrescante pausa nella quiete e nel verde si ritorna a Sisola per la riconsegna delle ebike.
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in Val Borbera, ad Arquata Scrivia, a Gavi, al borghetto di Borbera
Un bel tour verso al foce del Toce.
a Verbania, sui Laghi, sul Lago Maggiore, nella Val d'Ossola, Premosello-Chiovenda, Vogogna, Macugnaga, sul Toce, Lago di Mergozzo
Questo tour panoramico parte da Cabella Ligure per raggiungere Carrega Ligure, cuore del Parco Naturale Alta Val Borbera.
Si passa dal versante destro a quello sinistro del torrente Borbera attraverso il ponte delle Bocche, ci si inoltra in una stretta valle dominata dalle cime più belle dell'Appennino ligure-piemontese, il Legnà, il Carmo, il Monte delle Tre Croci e l'Antola, dove ha inizio l'altro parco, in territorio ligure, il Parco Antola.
Aggrappati alle pendici dei monti si alternano una serie di borghi, molto caratteristici: Daglio, Cartasegna, Magioncalda, Vegni e Campassi. Risalendo la valle si giunge a Carrega Ligure, sede del Parco Naturale Alta val Borbera, dell'Ecomuseo dei Sette Ricordi e del Museo di Cultura Popolare. Tra queste montagne nel 1943/44 si organizzarono i primi nuclei della Resistenza e furono paracadutati i membri delle missioni inglesi e americana.
Risalendo i tornanti della "strada della Resistenza" si incontrano i ruderi dell'antico castello di Carrega, e si arriva quindi a Capanne di Carrega da dove si gode un panorama stupendo della Val Borbera e della Val Trebbia. Fra le località di Capanne di Carrega (Piemonte) e "Casa del Romano" (Liguria), nella tarda primavera, si ammira una stupenda fioritura di narcisi.
in Val Borbera, ad Arquata Scrivia, a Gavi, al borghetto di Borbera
Questo splendido percorso è studiato per mostrarvi le bellezze del Monferrato, attraversando le terre del Barbera e del Nizza docg.
Abbiamo unito splendidi paesaggi, ad una comoda pedalata in compagnia.
Partenza e ritorno a Nizza Monferrato.
Cosa vedere a Nizza Monferrato
Nizza è il più importante centro agricolo e commerciale che si trova nel cuore del Monferrato, uno dei luoghi italiani di produzione vinicola più noti al mondo, soprattutto per quel che riguarda i vini rossi. Patrimonio dell’umanità UNESCO per i suoi beni paesaggistici e per i vini Barbera e Nizza docg, è il centro più importante della provincia e della Valle Belbo.
A Nizza vale la pena fare due passi per le vie del centro e fermarsi ad ammirare la torre del Campanon, nella piazza del Comune, la più antica torre civica della città, inglobata nel Palazzo Comunale.
Bellissimo il centro storico, ricco di locali e ristoranti tipici dove poter assaggiare le specialità della cucina nicese e piemontese a base di Cardo Gobbo, rinomato prodotto locale.
Non mancherà di certo la possibilità di qualche strepitoso assaggio di vino rosso presso l' Enoteca Regionale di Nizza, situata nei pressi dello splendido Palazzo Crova, mirabile esempio di residenza nobiliare cittadina del XVIII Secolo.
A fine tour i più "temerari" potranno raggiungere la Chiesetta Madonna della Neve, dai più conosciuta come "la Chiesetta del Bricco di Nizza", uno dei punti più alti del comune.
La si raggiunge tramite una salita molto ripida ma la vista sulla città e sui Comuni circostanti vale sicuramente la fatica.
Vaglio Serra
Vaglio Serra è uno splendido comune del Monferrato circondato dal rigoglioso parco naturale della Val Sarmassa.
In questa riserva sono presenti moltissimi percorsi per trekking e mountain bike e, questi boschi, meritano sicuramente un’attenta visita.
Il percorso vi porterà nel centro storico di questo paesino dove potrete ammirare la splendida chiesa di San Pancrazio, inserita in una splendida piazzetta che domina su tutto il paesaggio circostante.
Continuando il tour si arriva in prossimità della Cantina di Vinchio e Vaglio, prestigiosa azienda che produce vini di alta qualità famosi in tutto il mondo.
Qui è possibile organizzare una degustazione di ottimi vini rossi e non solo.
Proseguendo lungo la traccia, la strada diventerà sterrata e, ripreso l’asfalto proseguirete in direzione del comune di Castelnuovo Calcea.
Cosa vedere a Castelnuovo Calcea
La traccia vi porterò verso l’Art Park “La Court” di Michele Chiarlo, al quale accederete passando di fronte a una delle tante panchine giganti che sono presenti nel Monferrato.
Questo splendido parco artistico immerso nei vigneti è caratterizzato da una enorme statua che rappresenta Madre Natura e da quattro siti che rappresentano i quattro elenti principali della natura: acqua, aria, terra e fuoco.
Da qui, con una piccola deviazione rispetto al percorso originale, potrete raggiungere il centro del comune di Castelnuovo Calcea, paese natale del poeta Angelo Brofferio.
Di grande importanza, a Castelnuovo, è sicuramente l’antico castello, oggi di proprietà del comune.
Questa costruzione ha avuto vita travagliata e oggi rimangono solo il portale d’ingresso, un’antica torre e alcuni muri.
Siete arrivati al giro di boa del vostro tour.
Da qui strade secondarie immerse in paesaggi agricoli caratteristici vi riporteranno a Nizza Monferrato, la città da cui siete partiti.
nel Monferrato, a Campo ligure, al castello di Lerma, ai laghi della lavagnina, nel Parco Naturale delle Capanne, a Masone, a Voltaggio
Immergersi nelle colline delle Langhe su un'e-bike è un'avventura accessibile a tutti, che unisce il piacere della pedalata assistita alla scoperta di paesaggi mozzafiato e borghi ricchi di storia. Questo percorso, con partenza dalla stazione ferroviaria di Alba, è pensato per chi desidera esplorare la regione in modo sostenibile, senza auto. I viaggiatori in treno possono approfittare di uno sconto speciale sul noleggio delle e-bike, rendendo l'esperienza ancora più allettante. Mentre pedalate dolcemente, i famosi vigneti si estendono a perdita d'occhio, offrendo un panorama che cambia ad ogni curva. L'aria fresca, profumata di uva e terra, risveglia i sensi e nutre l'anima, promettendo un viaggio indimenticabile attraverso il cuore delle Langhe.
Roddi
Roddi vi accoglie con il suo affascinante castello medievale che domina il paesaggio. Esplorate il "borgo della poesia", con versi disseminati sui muri delle case, e visitate il Museo dell'Università dei Cani da Tartufo per scoprire i segreti di questo prezioso tubero.
Verduno
Verduno, famosa per il suo vino Pelaverga, vi invita a degustare questa varietà autoctona nelle cantine locali. Il belvedere offre una vista spettacolare sulle colline e la pianura sottostante.
La Morra
La Morra, il "balcone delle Langhe", regala una delle viste più mozzafiato della regione. Ammirate il panorama da Piazza Castello e non perdete la chiesa di San Martino, gioiello barocco piemontese.
Novello
Novello vi sorprende con il suo castello neogotico e le terrazze panoramiche. Assaggiate la Nascetta, vino bianco autoctono, nella Bottega del Vino locale.
Barolo
Barolo, capitale mondiale del vino omonimo, vi attende con il suo maestoso castello che ospita il WiMu, Museo del Vino. Passeggiate nel centro storico e degustate il "re dei vini" nelle numerose enoteche.
Alba
Alba, punto di partenza e arrivo, merita un'esplorazione approfondita. Ammirate le torri medievali, visitate la Cattedrale di San Lorenzo e passeggiate in Via Maestra. Non perdete il nuovo Museo del Tartufo e, se siete in città di sabato, il vivace mercato settimanale.
L'esperienza
Questo itinerario circolare di 41 km, con inizio e fine ad Alba, è un'esperienza di turismo sostenibile alla portata di tutti. Le e-bike rendono accessibili anche i tratti più impegnativi, permettendo di godere appieno dei paesaggi UNESCO delle Langhe. Il percorso autoguidato, supportato dall'app BikeSquare, offre la libertà di esplorare in autonomia, fermandovi quando e dove desiderate. Scegliendo questo tour, contribuite a preservare l'ambiente, riducendo l'impatto del turismo automobilistico. Ogni pedalata diventa così non solo un modo per connettersi con la storia, la natura e le tradizioni locali, ma anche un gesto concreto verso un turismo più responsabile e sostenibile. Lasciatevi conquistare da questa avventura eco-friendly, dove il piacere della scoperta si fonde con la consapevolezza di rispettare il territorio che state esplorando.
a Barolo, a Novello, a Monforte, a La Morra, ad Alba, a Bra, a Dogliani, a Monchiero, a Narzole, a Barbaresco, a Treiso, a Roddi, a Roddino, a Montelupo, a Grinzare Cavour, a Serralunga, a Roddino, a Murazzano, a Bossolasco, a Benevagienna, a Castagnole
La prima parte di questa percorso prevede un primo tratto di salita su asfalto sull'anello della Ciclovia di Alassio che porta a tuffarsi in una vera e propria giungla mediterranea che dà il nome esotico a questo trail.
Percorso molto dolce, facile e scorrevole da percorrere velocemente con una sosta alla sorgente d’acqua in prossimità dell’area pic-nic. Si rientra sulla Ciclovia in prossimità della torre Pisana.
in Liguria, ad Alassio, a Toirano, a Borghetto Santo Spirito, ad Albenga, a Finale Ligure, a Noli, a Le Magne, a Loano, vicino al santuario di Monte Carmelo
Siamo nelle Langhe, colline, vigne (tante vigne), castelli, piccoli borghi da scoprire e grandi paesaggi in cui immergersi.
Il territorio
Siamo nella zona dei vigneti di Nebbiolo da Barolo dove i vigneti sono talmente belli e storici che sono diventati Patrimonio dell'Umanità Unesco. Si tratta infatti di un un paesaggio di bellezza eccezionale!
Il territorio delle Langhe è caratterizzato da una tradizione storica legata alla coltura della vite e a una vera e propria cultura legata alla produzione del vino profondamente radicata nella comunità. E' da queste vigne che vien prodotto il Barolo: è il vino rosso (il Re dei Vini) prodotto con uve di Nebbiolo. I comuni dove si produce il Barolo sono 11: Barolo, Castiglione Falletto, Serralunga d'Alba (in questi 3 si produce solo Barolo) e poi ci sono La Morra, Monforte d'Alba, Roddi, Verduno, Cherasco, Diano d'Alba, Novello e Grinzane Cavour.
La cantina La Torricella
La Cantina La Torricella si trova a Monforte in frazione Sant'Anna.
La cantina ha una lunga storia familiare, sono 3 le generazioni che hanno lavorato e stanno lavorando all'interno della cantina: una cantina all'avanguardia dalla forte tradizione familiare, saprà stupirvi con le sue proposte.
Il tour
Questo tour parte da Novello e da qui è molto semplice raggiungere Monforte e la cantina La Torricella. Durante la visita a Monforte, tappa obbligatoria alla Panchina Gigante appartenente al circuito Big Bench è la nr #6 Monforte-Gramolere dal colore Purple. Con le e-bike la salita sarà facile e divertente. Sulla panchina è possibile sedersi e rilassarsi ammirando il panorama dall'alto della città antica di Monforte che una dei Borghi più belli d'Italia. Dopo la visita a Monforte si pedala tra i vigneti monfortini e si raggiunge in sella alla bici elettrica la frazione S. Anna. La strada panoramica offre meravigliosi scorci sulla vallata, con vista sulle Langhe, già prima di arrivare, vi godrete il paessaggio vitivinicolo.
Se si preferisce invece si può passare prima da Castiglione Falletto, ammirare l'imponente castello, godere della fantastica vista dal belvedere.
Il panorama è assicurato dalla strada panoramica che collega Monforte a Castiglione Falletto, si pedala in e-bike sulla cresta della collina, rimarrete a bocca aperta.
Dopo la degustazione potete salire nuovamente in sella per proseguire con il vostro tour in direzione di Barolo, dal centro città spadroneggia il castello, sede del Museo del Vino, ottima tappa per gli appassionati. Dopo la visita a Barolo si rientra a Novello.
a Barolo, a Novello, a Monforte, a La Morra, ad Alba, a Bra, a Dogliani, a Monchiero, a Narzole, a Barbaresco, a Treiso, a Roddi, a Roddino, a Montelupo, a Grinzare Cavour, a Serralunga, a Roddino, a Murazzano, a Bossolasco, a Benevagienna, a Castagnole
Alla scoperta dell Parco Nazionale e dei borghi delle Cinque Terre, Patrimonio Mondiale dell’ Unesco, visti da un punto di osservazione insolito, quello del cicloturista!
Pedaleremo tra i famosi terrazzamenti e i celebri vigneti a picco sul mare, sul confine tra lo spazio coltivato e l'inizio del bosco. In questo luogo "incantato" si respira la vera essenza di questo luogo e dei suoi abitanti, al tempo stesso agricoltori, pescatori e boscaioli; qui è possibile specchiarsi nella meraviglia del Mar Ligure e delle sue coste rocciose (visibili per quasi tutto l'itinerario), per comprendere la complessità di questo paesaggio umano e l'importanza di preservare intatti questi luoghi.
Il nostro tour in e-bike Cinque Terre comincia da Biassa piccola frazione di La Spezia, pedalando si raggiungono fitti boschi di castagni sin sul colle del Telegrafo, dove l’aria frizzantina del mare arriva con forza e la macchia mediterranea inizia ad essere predominante. Da qui proseguiamo sul sentiero attraverso panorami mozzafiato fino a Volastra, splendido borgo circondato dai celebri vigneti terrazzati.
La tappa successiva è Manarola, dove è in programma un aperitivo con degustazione di vino locale. Al termine tempo libero per visitare il borgo, pranzare e rilassarsi. Il rientro è previsto per il pomeriggio pedalando lungo la strada panoramica con splendidi scorci sui borghi e sul mare.
Il tour è guidato con ritrovo alle 9.30 a Biassa (fraz. di La Spezia) e rientro alle 16.30 e si svolge solo su prenotazione.
Siete un gruppo di amici? Richiedi la disponibilità.
in Lunigiana, per la Pieve di Santo Stefano, al Monte dei Bianchi, a Equi Terme, al Parco naturale dell'appennino Tosco-Emiliano, nelle 5 terre
Il percorso
L'itinerario può essere svolto da Alberese fino alla loc. di Collelungo (percorrendo la Strada degli Ulivi da Vergheria fino a Collelungo), oppure percorrendo la ciclabile fino a Marina di Alberese e successivamente, attraverso la strada della Pinastrellaia, si raggiunge la spiaggia di Collelungo.
Prima di raggiungere la spiaggia è presente una zona di sosta con rastrelliere dove è possibile lasciare le biciclette.
Nel percorre gli itinerari in bici si raccomanda la cautela, in quanto si sta visitando un'area protetta ed è presente la possibilità di incontrare fruitori di altre modalità di visita (a cavallo, a piedi).
È possibile noleggiare le biciclette nei pressi del punto di partenza tramite il nostro punto di Noleggio.
Il percorso è acquistabile sia online (minimo 24 ore prima della data prevista per l'escursione) sia al centro visite di Alberese.
Intero: € 5,00 (la bicicletta non è fornita dal Parco della Maremma) - Ridotto: € 2,00 (bambini 6/14 anni - gruppi con almeno 20 persone* - studenti max 25 anni)
a Scarlino, a Follonica, a Gavorrano, a Castiglione della Pescaia, a San Vincenzo, a Piombino, a Bolgheri, a Ribolla, a Massa Marittima, in Maremma, a Grosseto, nel Parco dell'Uccellina, a Orbetello, a Pescia, all'Argentario, nella riserva della Feniglia
Percorso panoramico di interesse naturalistico nelle colline dell'Alta Maremma che attraversa vigneti e uliveti offrendo scorsi di un paesaggio unico, con possibilità di sosta e visita alle cantine della zona.
Si parte dalla Tenuta l'Impostino, punto di noleggio e azienda di produzione vinicola che offre visite e degustazioni.
Si procede tra vigneti, uliveti e meravigliosi scorci sulle colline.
Imboccata la deviazione sulla sinistra, in direzione Gello, si attraversa un piccolo bosco, per arrivare poi in località Poggio al Gello, la cui la cantina offre visite e degustazioni.
Proseguendo nel percorso, si attraversa il podere Cavallini, con i suoi uliveti e prati fioriti.
Si raggiunge poi il borgo di Monte Antico, dove si può visitare la storica stazione, e si trova un bar ristorante per una sosta: con una piccola deviazione è possibile anche raggiungere la sponda del fiume Ombrone, dove rinfrescarsi.
Si prosegue su una pittoresca strada fiancheggiata da filari di Cipressi in direzione del castello di Monte Antico, non visitabile, da cui si gode un panorama unico sulla valle dell’Ombrone e per raggiungere il quale si può sostare presso l’azienda agricola Begnardi, che produce vino e olio.
Il percorso procede poi in salita, offrendo splendidi scorci sulla valle del fiume, in direzione di Casenovole, con il suo castello: poco oltre è possibile effettuare una sosta per una visita al sito archeologico costituito da 4 tombe etrusche, di recentissima scoperta, che si trova proprio a fianco della strada.
Proseguendo, si raggiunge, attraverso boschi, colline e panorami mozzafiato, l’abitato di Fercole, da cui proseguendo a sinistra si torna verso la Tenuta l’Impostino.
a Scarlino, a Follonica, a Gavorrano, a Castiglione della Pescaia, a San Vincenzo, a Piombino, a Bolgheri, a Ribolla, a Massa Marittima, in Maremma, a Grosseto, nel Parco dell'Uccellina, a Orbetello, a Pescia, all'Argentario, nella riserva della Feniglia
Itinerario a anello sull’ isola della Donzella, la più grande del Delta. Si parte dal punto di noleggio BikeSquare Delta del Po e percorrendo l’argine che costeggia il Po di Tolle si arriva a Scardovari, paese di pescatori sede di un grande mercato ittico, segue il villaggio turistico di Barricate con le sue spiagge dalle acque cristalline e la Spiaggia delle Conchiglie. L’itinerario continua sulla strada che costeggia la Sacca degli Scardovari, qui i pescatori svolgono il loro lavoro basato principalmente sull’allevamento dei mitili, dei quali la cozza rappresenta uno dei prodotti di eccellenza. Il percorso percorre tutto il perimetro della sacca fino ad incontrare la foce del Po della Donzella, da qui si risale il corso del fiume fino a Cà Tiepolo dove si torna sul Po di Venezia.
comacchio, salina di cervia, cervia, ravenna, goro, foce del po
In queste terre nasce spontaneamente una rarità, la liquirizia, è questo è il tour in ebike per conoscere tutto dell'antica tradizione locale della sua lavorazione.
Il percorso è facile e pianeggiante. Si snoda ad anello tra la Riserva naturale della foce del Crati, agrumeti e bellissime spiagge. Durante il tour si potrà visitare un laboratorio dove la radice di liquirizia viene lavorata e si potranno degustare diversi prodotti a base di liquirizia.
Il tour ha la durata di mezza giornata, facile e per tutta la famiglia.
in Calabria, nella Piana di Sibari, a Corigliano Calabro, a Schiavonea