Tipi Percorsi
Easy route from La Pieve Marsina to visit Brolio Castle and Chianti Sculpture Park.
nel Chianti, in Chianti, a Greve in Chianti, a Radda in Chianti, a Gaiole in Chianti, a Castellina in Chianti, a Cavriglia
La partenza è il punto di noleggio BikeSquare di Voltaggio. Attraverso la panoramica Strada Provinciale n. 160, ( passando per la località Mulini) si raggiunge il Passo della Bocchetta, uno dei più antichi valichi storici che uniscono la Liguria al Piemonte, già utilizzato dalle popolazioni Liguri, prima dell'arrivo dei Romani. Il panorama, nei giorni tersi, si apre a sud sul golfo di Genova e a nord sull'arco alpino. Dopo una piacevole sosta nell'area attrezzata, si ritorna a Voltaggio compiendo un anello che passa per il borgo di Fraconalto, Il paese sorse probabilmente nel X sec. lungo il percorso della consolare via Postumia, che attraversava i crinali dalla Bocchetta al Monte Poggio, passando per il suo sito e procedendo per il monte Porale. Rappresentò per secoli un importante luogo fortificato su questa via che era strategicamente importante poiché collegava l'Oltregiogo attraverso il Passo della Bocchetta , con la Riviera Ligure, conducendo a Genova. La zona grazie ad una forte presenza di boschi che garantiscono frescura e purezza dell’aria, risulta molto apprezzata per un turismo estivo. Il territorio comunale offre ampie possibilità di escursioni con vari itinerari lungo le zone boschive durante le quali ci si può facilmente imbattere in caprioli, cinghiali, scoiattoli, tassi, poiane, bianconi ecc od ammirare fiori di prato e bosco
nel Monferrato, a Campo ligure, al castello di Lerma, ai laghi della lavagnina, nel Parco Naturale delle Capanne, a Masone, a Voltaggio
In caso di maltempo o se si vuole evitare l'attraversamento del Parco di Punta Pizzo su un sentiero a tratti sabbioso, subito dopo Marina di Mancaversa si può optare per una variante di 4 km sulla litoranea.
Il tour in e-bike piu' popolare di Barcellona!
Alla fontana di Placa Reial (centro citta'), incomincierai il tour attraversando le strette strade della citta vecchia dei quartieri medioevali del Gotico e del Born.
Poi farai rotta verso l'area moderna di Barcellona in bicicletta, dove ti immergerai nel Modernismo Catalano, esplorando le incredibili costruzioni di Gaudi' - Casa Batlló, Casa Milá e l'impressionante Basilica della Sagrada Familia
a Barcellona, a Barcelona
Il percorso cicloturistico in ebike nel Parco delle Serre, situato in Calabria, offre un'esperienza unica e suggestiva per gli amanti della natura e del cicloturismo.
Il percorso inizia da Serra San Bruno, al centro del parco, e si snoda attraverso una varietà di paesaggi mozzafiato, come boschi lussureggianti, colline verdi e panorami spettacolari sul mare. Le ebike, con il loro supporto elettrico, rendono il percorso accessibile a tutti, anche a coloro che non sono esperti ciclisti.
Durante il tragitto, i ciclisti avranno l'opportunità di ammirare la ricca flora e fauna del parco, che include specie rare e protette. Potranno anche visitare antichi borghi e siti storici lungo il percorso, come castelli medievali e chiese secolari, arricchendo così la loro esperienza culturale.
Sono presenti punti di ristoro lungo il percorso, dove i ciclisti possono fare una pausa e gustare piatti tipici locali.
In conclusione, il percorso cicloturistico in ebike nel Parco delle Serre è un'opzione ideale per coloro che desiderano esplorare la bellezza naturale e culturale della Calabria in modo sostenibile e divertente.
nel Parco delle Serre, nel Parco Naturale delle Serre, nel Parco delle Serre in Calabria
Sei alla ricerca di un'attività all'aria aperta ma hai anche voglia di degustare prodotti tipici? questo è l'ebike tour più gustoso del territorio: corre lungo le vie del Risorgimento e vi conduce alla scoperta dei prodotti tipici, dell'ottimo cibo e dei paesaggi incredibili delle Terre del Custoza.
Potrai immergerti in questo clima genuino facendoti trasportare dai profumi e colori di queste terre e dei nostri vini a partire dal più rinomato della zona Custoza DOC ma anche del vino rosso Bardolino. Lungo il percorso è possibile fare degustazioni dei vini accompagnati da prodotti tipici locali.
sul Garda, a Manerba del Garda. a Salò, a Moniga del Garda, a San Felice del Benaco, a Desenzano del Garda, a Padenghe, a Peschiera del Garda, a Valeggio sul Mincio, sulla Ciclabile del Mincio, sul Monte Baldo, sulla ciclabile Peschiera-Mantova,
Il percorso parte di fronte alla fortezza di matrice veneziana di Peschiera del Garda.
Siamo di fronte ad un bene dichiarato patrimonio UNESCO dal 2017 nel sito seriale transnazionale "Le opere di difesa veneziane tra XVI E XVII secolo". Da qui il tour si snoda lungo un anello esterno alla scoperta delle fortificazioni ottocentesche, progettate in epoca napoleonica e rafforzate poi dagli austriaci, un sistema straordinario di opere discontinue proiettate nel territorio lungo un raggio di circa 1,5-1,8 km dal centro.
Il percorso prosegue nelle campagne del Lugana con le sue rinomate cantine, sfiora il Laghetto del Frassino (anch'esso patrimonio UNESCO per i ritrovamenti palafitticoli) e si riallaccia al Mincio.
Un viaggio attraverso la storia che ha forgiato questo paesaggio unico tra il lago e il fiume.
sul Garda, a Manerba del Garda. a Salò, a Moniga del Garda, a San Felice del Benaco, a Desenzano del Garda, a Padenghe, a Peschiera del Garda, a Valeggio sul Mincio, sulla Ciclabile del Mincio, sul Monte Baldo, sulla ciclabile Peschiera-Mantova,
Una cavalcata in sella alla vostra ebike vi porterà a scoprire le terre a nord-ovest di Cremona fino al fiume Oglio.
Dal camping di Cremona si attraversa il centro città con la sua bellissima piazza del Duomo e sfruttando la ciclabile della via Persico ci si addentra nella campagna verso Vescovato su strade secondarie e piste ciclabili separate. Unica attenzione il cavalcavia dopo Persichello in cui si procede stando in strada.
Incontrerete una bellissima piazza a Pescarolo, ed un Museo del Lino da contattare per apertura solo su richiesta. A Gabbioneta vi attende una Zona di Protezione Speciale costituita da una vecchia lanca, habitat per gli uccelli e finalmente sulle sponde dell'Oglio.
Che cosa vedere a Ostiano
Appena superto il ponte di ingresso a Ostiano un bel percorso di buon sterrato vi porterà alla pieve di Torricella, al castello di Ostiano e in uscita al Ponte della Barca con la sua antica storia benchè ora in acciaio.
Le tappe successive saranno la Pieve di Cornella, il paese di Seniga e il castello di Scandolara Ripa d'Oglio circondato dal fossato d'acqua.
Si imbocca la strada del ritorno incontrando Villa Manna Roncadelli e poi con la ciclabile regionale Brescia Cremona si ritorna in città
Questo tour in ebike a nord-ovest di Cremona vi permette di immergervi nella natura. Un anello che parte e termina a Cremona dove potete noleggiare le vostre ebike presso il camping.
In base alle vostre esigenze potremo arricchire il tour su misura e contattare le strutture più adatte inviandovi un preventivo dedicato.
Pedalare con lentezza è il miglior modo di gustarsi l’esperienza, con BikeSquare Cremona si può.
a Cremona, a Trescore Cremasco, a Crema, vicino il santuario di Santa Maria del monte a Caravaggio, a Busseno, vicino a Palazzo Pignano, vicino a villa Albergoni, al lago dei riflessi
Ciclo escursione lungo la ciclovia dei Parchi nella tratta Serra san Bruno a Girifalco
nel Parco delle Serre, nel Parco Naturale delle Serre, nel Parco delle Serre in Calabria
Dal borgo di Oneta si percorre un sentiero che passa sotto a volte porticate e ridiscende fino a Predavalle per poi risalire verso il crinale che separa San Giovanni Bianco da Cornello dei Tasso. Da lì si può poi ridiscendere verso il borgo di Cornello dei Tasso passando per la Chiesa affrescata di San Ludovico di Tolosa.
a San Giovanni Bianco, a San Pellegrino Terme, in Val Taleggio, a Camerata Cornello, a Dossena, a Valpiana, a Vedeseta, a Zogno, sulla ciclovia della Val Brembana
Tour autoguidato in ebike per scoprire Follonica, il suo lungomare e le spiagge dell'area naturale protetta delle Sterpaie.
Questo è il forse il tratto più lungo di Ciclovia Tirrenica che possiate incontrare (2021). Sono quasi 40 Km, quasi tutti in pista ciclabile, o comunque su strade dove passano pochissime auto.
Pedalare in Maremma da Scarlino verso Nord: Follonica e il Parco Costiero della Sterpaia
Partiamo da Scarlino, il primo tratto è su una strada asfaltata, fino a Puntone. Sono pochi chilometri.
A puntone inizia una bella pista ciclabile (con ancora qualche buco, ma tollerabile) che vi fa pedalare verso Piombino.
Scegliete voi la durata della pedalata:
15 minuti di e-bike fino al centro di Follonica, senza fatica e con tanto divertimento, dove vi aspetta un aperitivo, un gelato e i negozietti del centro o del lungomare.
30 minuti di bici a pedalata assistita, per raggiungere le spiagge all'estermo Nord di Follonica, con i loro locali giovani sulla spiaggia, i ristoranti ed i villaggi turistici. Ideali per un aperitivo con musica sul bagnasciuga.
1 ora di bici elettrica per raggiungere la Riserva Naturale delle Sterpaia, con alcuni locali alternativi che offrono birra su pallet verniciati, o angolini di spiaggia con musica lounge. Ideale per vivere un'esperienza della Maremma un po' più selvaggia.
Il primo tratto di strada è asfaltato, fino al'estremo di Follonica. Poi la strada diventa sterrata, ma battuta, quindi una normale bici da trekking con delle buone gomme riesce tranquillamente a percorrere tutta la strada.
Si passa lungo piccoli canali, dentro pinete e in aree di macchia mediterranea, tra le dune della Maremma. Un paesaggio che cambia più volte e che rende davvero interessnate questa pedalata.
Percorso adatto anche a famiglie con bambini e ciclisti poco esperti, poichè per la maggiorparte è in sede protetta.
a Scarlino, a Follonica, a Gavorrano, a Castiglione della Pescaia, a San Vincenzo, a Piombino, a Bolgheri, a Ribolla, a Massa Marittima, in Maremma, a Grosseto, nel Parco dell'Uccellina, a Orbetello, a Pescia, all'Argentario, nella riserva della Feniglia
Facile percorso in ebike da Aracena a Corte Concepcion
nella Sierra de Aracena, ad Aracena, al Molino Río Alájar, a Huelva
Un tour che vi permetterà di scoprire le bellezze del Monferrato astigiano attraversando i comuni più importanti dei paesaggi Unesco.
La partenza del tour è prevista di fronte alla splendida sala degustazioni della Tenuta Olim Bauda.
La discesa lungo il viale di accesso alla tenuta vi condurrà sulla strada sottostante dove potrete imboccare la pista ciclabile dopo pochi metri.
Il primo tratto di tour sarà sulla pista ciclabile seguendo le direzioni di Calamandrana e Canelli.
Attraverserete il Viale degli Innamorati nell’abitato di Nizza Monferrato che, con i suoi maestosi alberi, vi darà ombra e sollievo nella prima parte del tour.
Il percorso, successivamente, uscirà dall’abitato di Nizza e vi condurrà sulla splendida Collina del Bricco.
Da qui, la strada in cresta vi consentirà di godere dello splendido paesaggio circostante.
Raggiungerete, in seguito, l’abitato di Noche e poi di Vinchio. Da qui, una strada secondaria vi condurrà alla Panchina Gigante #94, immersa nella Riserva Naturale della Val Sarmassa.
Prendetevi il tempo per una foto ed un po’ di relax: lasciatevi immergere nei rumori della natura circostante.
Riprendendo il percorso, arriverete a Cortiglione e successivamente, una lunga discesa vi condurrà verso l’abitato di Incisa Scapaccino.
Prendetevi il tempo per visitare il Paese Antico di Incisa, situato sulla collina verso Castelnuovo Belbo.
Un dedalo di stradine e vie vi condurrà nella piazza principale, dalla quale si gode di una vista mozzafiato sul paesaggio circostante.
Il percorso terminerà in seguito con una breve pedalata finale fino alla Tenuta Olim Bauda.
nel Monferrato, a Campo ligure, al castello di Lerma, ai laghi della lavagnina, nel Parco Naturale delle Capanne, a Masone, a Voltaggio
L'ascesa ai corni è caratterizzata da una prima parte di 5km circa su strada provinciale asfaltata abbastanza trafficata con pendenza media del 5%
La seconda parte altri 4-5Km sempre di strada asfaltata in assoluta assenza di traffico veicolare dove la pendenza media sale al 8/9% medio
La terza e ultima parte di circa 1-1,5 km la si percorre su di uno stretto nastro in cemento in assoluta assenza di traffico veicolare, qui le pendenze diventano quasi proibitive, media del 12/13% con tratti che tocccano il 23/25%
Una volta giunti in cima si può godere di un panorama fantastico sulla citta di Lecco e ci si puà rilassare al rificio S.E.V.
Sconsigliato a chi non ha un minimo di preparazione.
a Bellagio, a Lecco, a Oliveto Lario, sul Lago di Como
Percorso panoramico di interesse naturalistico nelle colline dell'Alta Maremma che attraversa vigneti e uliveti offrendo scorsi di un paesaggio unico, con possibilità di sosta e visita alle cantine della zona.
Si parte dalla Tenuta l'Impostino, punto di noleggio e azienda di produzione vinicola che offre visite e degustazioni.
Si procede tra vigneti, uliveti e meravigliosi scorci sulle colline.
Imboccata la deviazione sulla sinistra, in direzione Gello, si attraversa un piccolo bosco, per arrivare poi in località Poggio al Gello, la cui la cantina offre visite e degustazioni.
Proseguendo nel percorso, si attraversa il podere Cavallini, con i suoi uliveti e prati fioriti.
Si raggiunge poi il borgo di Monte Antico, dove si può visitare la storica stazione, e si trova un bar ristorante per una sosta: con una piccola deviazione è possibile anche raggiungere la sponda del fiume Ombrone, dove rinfrescarsi.
Si prosegue su una pittoresca strada fiancheggiata da filari di Cipressi in direzione del castello di Monte Antico, non visitabile, da cui si gode un panorama unico sulla valle dell’Ombrone e per raggiungere il quale si può sostare presso l’azienda agricola Begnardi, che produce vino e olio.
Il percorso procede poi in salita, offrendo splendidi scorci sulla valle del fiume, in direzione di Casenovole, con il suo castello: poco oltre è possibile effettuare una sosta per una visita al sito archeologico costituito da 4 tombe etrusche, di recentissima scoperta, che si trova proprio a fianco della strada.
Proseguendo, si raggiunge, attraverso boschi, colline e panorami mozzafiato, l’abitato di Fercole, da cui proseguendo a sinistra si torna verso la Tenuta l’Impostino.
a Scarlino, a Follonica, a Gavorrano, a Castiglione della Pescaia, a San Vincenzo, a Piombino, a Bolgheri, a Ribolla, a Massa Marittima, in Maremma, a Grosseto, nel Parco dell'Uccellina, a Orbetello, a Pescia, all'Argentario, nella riserva della Feniglia
**Aggiornamento del 22/09/2020**
Il testo che segue e i percorsi "escursioni" associati si riferiscono all'evento Bike Day del Gallo Nero che si è tenuto il 20 settembre 2020. In accordo con gli organizzatori abbiamo deciso di lasciare disponibili le informazioni per tutto l'anno, sperando che i percorsi siano utilizzati da sempre più persone in bicicletta. Se vuoi visitare le cantine, i ristoranti e le aziende che hanno aderito all'evento ricordati sempre di contattarli in anticipo perché i menù e i prezzi e gli orari di apertura potrebbero variare senza alcun preavviso.
L'ottava edizione della Granfondo del Gallo Nero è stata rimandata al 2021. Nel 2020 quindi non si gareggerà ma il 20 settembre Il Gallo Nero aspetta tutti gli appassionati della bicicletta per una giornata dove chiunque potrà cimentarsi con i due percorsi della sua Granfondo partendo da dove preferisce in un itinerario ciclistico ma anche enogastronomico. Alla bellezza naturale del percorso i produttori del Chianti Classico aggiungeranno la possibilità di soste nelle cantine, molte delle quali quel giorno saranno aperte per visite e degustazioni, i ristoranti del territorio proporranno piatti dedicati a chi pedala, mentre intorno alle diverse statue del Gallo Nero sparse sul percorso si svolgeranno intrattenimenti musicali e non solo.
Tutti i percorsi sono disponibili gratuitamente sull'app BikeSquare che consente non solo di navigare i percorsi, ma anche di trovare le cantine, i ristoranti e i luoghi degli eventi.
Scopri qui i percorsi e i punti di interesse, se stai leggendo dall'app BikeSquare tocca la scritta "escursioni" in alto a destra e potrai navigare il percorso:
Granfondo (135 km)
Mediofondo (83 km)
Percorso breve nord (34 km)
Percorso breve sud (28 km)
nel Chianti, in Chianti, a Greve in Chianti, a Radda in Chianti, a Gaiole in Chianti, a Castellina in Chianti, a Cavriglia
Questo splendido percorso è studiato per mostrarvi le bellezze del Monferrato, attraversando le terre del Barbera e del Nizza docg.
Abbiamo unito splendidi paesaggi, ad una comoda pedalata in compagnia.
Partenza e ritorno a Nizza Monferrato.
Cosa vedere a Nizza Monferrato
Nizza è il più importante centro agricolo e commerciale che si trova nel cuore del Monferrato, uno dei luoghi italiani di produzione vinicola più noti al mondo, soprattutto per quel che riguarda i vini rossi. Patrimonio dell’umanità UNESCO per i suoi beni paesaggistici e per i vini Barbera e Nizza docg, è il centro più importante della provincia e della Valle Belbo.
A Nizza vale la pena fare due passi per le vie del centro e fermarsi ad ammirare la torre del Campanon, nella piazza del Comune, la più antica torre civica della città, inglobata nel Palazzo Comunale.
Bellissimo il centro storico, ricco di locali e ristoranti tipici dove poter assaggiare le specialità della cucina nicese e piemontese a base di Cardo Gobbo, rinomato prodotto locale.
Non mancherà di certo la possibilità di qualche strepitoso assaggio di vino rosso presso l' Enoteca Regionale di Nizza, situata nei pressi dello splendido Palazzo Crova, mirabile esempio di residenza nobiliare cittadina del XVIII Secolo.
A fine tour i più "temerari" potranno raggiungere la Chiesetta Madonna della Neve, dai più conosciuta come "la Chiesetta del Bricco di Nizza", uno dei punti più alti del comune.
La si raggiunge tramite una salita molto ripida ma la vista sulla città e sui Comuni circostanti vale sicuramente la fatica.
Vaglio Serra
Vaglio Serra è uno splendido comune del Monferrato circondato dal rigoglioso parco naturale della Val Sarmassa.
In questa riserva sono presenti moltissimi percorsi per trekking e mountain bike e, questi boschi, meritano sicuramente un’attenta visita.
Il percorso vi porterà nel centro storico di questo paesino dove potrete ammirare la splendida chiesa di San Pancrazio, inserita in una splendida piazzetta che domina su tutto il paesaggio circostante.
Continuando il tour si arriva in prossimità della Cantina di Vinchio e Vaglio, prestigiosa azienda che produce vini di alta qualità famosi in tutto il mondo.
Qui è possibile organizzare una degustazione di ottimi vini rossi e non solo.
Proseguendo lungo la traccia, la strada diventerà sterrata e, ripreso l’asfalto proseguirete in direzione del comune di Castelnuovo Calcea.
Cosa vedere a Castelnuovo Calcea
La traccia vi porterò verso l’Art Park “La Court” di Michele Chiarlo, al quale accederete passando di fronte a una delle tante panchine giganti che sono presenti nel Monferrato.
Questo splendido parco artistico immerso nei vigneti è caratterizzato da una enorme statua che rappresenta Madre Natura e da quattro siti che rappresentano i quattro elenti principali della natura: acqua, aria, terra e fuoco.
Da qui, con una piccola deviazione rispetto al percorso originale, potrete raggiungere il centro del comune di Castelnuovo Calcea, paese natale del poeta Angelo Brofferio.
Di grande importanza, a Castelnuovo, è sicuramente l’antico castello, oggi di proprietà del comune.
Questa costruzione ha avuto vita travagliata e oggi rimangono solo il portale d’ingresso, un’antica torre e alcuni muri.
Siete arrivati al giro di boa del vostro tour.
Da qui strade secondarie immerse in paesaggi agricoli caratteristici vi riporteranno a Nizza Monferrato, la città da cui siete partiti.
nel Monferrato, a Campo ligure, al castello di Lerma, ai laghi della lavagnina, nel Parco Naturale delle Capanne, a Masone, a Voltaggio
Da Petriolo a Loro Piceno alla scoperta del vino cotto e tradizioni da riscoprire
Partenza dal punto di noleggio nel castello di Petriolo, che merita sicuramente una passeggiata a piedi tra i vicoli, le chiese e gli affacci sulle colline (su tutti quello dalla piazza San Martino).
Si parte uscendo dal castello, passando sotto il Torrione (Porta Rondella o Lu Torriò come si dice da queste parti) risalente ai primi del 1500, per proseguire lungo una strada in discesa ed arrivare verso la panoramica e poco transitata Via delle Grazie, dove ci si può fermare per ammirare la vista sulle colline.
Si prosegue poi lungo la strada asfaltata per un paio di km, per fare poi una deviazione intima e panoramica lungo un tratto di strada di ghiaia ed un breve tratto sterrato.
A questo punto si scende, di nuovo in strada asfaltata e poco transitata, verso il Parco Archeologico di Urbisaglia, per risalire verso il borgo di Loro Piceno lungo una strada asfaltata poco transitata.
Qui a Loro Piceno non può mancare la visita almeno ad una cantina per scoprire il vino cotto, la cui produzione qui è una tradizione centenaria.
Vi consigliamo di visitare i numerosi musei presenti nel borgo.
Ci avviamo ora verso il ritorno al borgo di Petriolo, seguendo la strada panoramica.
Il tour si snoda in un percorso di circa 30 km.
Altitudine massima420 m
Altitudine minima:120 m
TIPI DI STRADA
Sentiero: 3,99 km
Strada secondaria: 4 km
Strada: 21,6 km
SUPERFICI
Non asfaltata: 3,44 km
Sterrato: 1 km
Lastricato: 10,1 km
Asfalto: 12,7 km
Marca Maceratese, nella Marca Maceratese, a Macerata, a Petriolo
Questo è un percorso ad anello che parte dall'azienda agricola Marenco Aldo.
Da qui (se lo hai prenotato) puoi ritirare il tuo cesto picnic per vivere un'esperienza unica immersa nella bellezza delle Langhe.
Il percorso
Partendo da Dogliani, famosa per i suoi vini pregiati, si attraversano dolci colline punteggiate da vigneti e boschi.
Il percorso scende quasi fino a Farigliano, passando tra vigneti e noccioleti. Da qui si risale per raggiungere la cima...si apre un panorama fantastico su Dogliani e su tutta la Langa. Si affianca il cimitero monumentale del paese e si scende nel centro di Dogliani.
Risaliamo nuovamente sulle colline e arriviamo quasi fino alle porte di Monforte D'alba.
Durante il tragitto, avrai l'opportunità di visitare piccoli borghi medievali, assaporare la cucina locale nei tradizionali ristoranti e agriturismi, e scoprire antiche chiese e castelli che raccontano la storia di questa affascinante regione.
Sosta quasi obbligata per ammirare la bellezza del Borgo Antico Dogliani Castello con le sue vecchie case di un quartiere che ti fa tornare indietro nel tempo, un angolo medievale di rara bellezza.
Arrivati a Belvedere Langhe, si potrà godere di una vista spettacolare sulla valle sottostante e ammirare i suggestivi panorami offerti dalle colline.
Si scende nuovamente fino a ritornare a Dogliani, si attraversa il centro storico e pedalando ancora per pochi chilometri e sarai nuovamente in cantina, un pò affaticati ma soddisfatti della bella passeggiata.
Il percorso è totalmente asfaltato su strade secondarie poco trafficate in gran parte nelle frazioni intorno a Dogliani.
a Barolo, a Novello, a Monforte, a La Morra, ad Alba, a Bra, a Dogliani, a Monchiero, a Narzole, a Barbaresco, a Treiso, a Roddi, a Roddino, a Montelupo, a Grinzare Cavour, a Serralunga, a Roddino, a Murazzano, a Bossolasco, a Benevagienna, a Castagnole
Si parte dal punto di noleggio BikeSquare di Casaleggio Boiro e si raggiunge il Borgo di Lerma. Si prosegue in direzione di Tagliolo Monferrato e prima del ponte sul Piota si svolta a sinistra, in direzione Località Cirimilla. Superata Cascina Cirimilla si prosegue sulla sterrata detta “della Cirimilla” di altissivo valore ambientale e paesaggistico in quanto attraversa interamente il Parco, fino ad arrivare alle Capanne di Marcarolo. Raggiunto il Centro del Parco si può fare una sosta golosa e poi riprendere la strada di ritorno. Il primo tratto è lo stesso dell'andata ma al bivio (siamo nel tratto boscoso) anzichè proseguire a sinistra si mantiene la destra per raggiungere i laghi della Lavagnina, costeggiare il grande lago e poi ritornare sulla sterrata fino a riprendere la strada asfaltata per raggiugere il borgo di Casaleggio Boiro, dove è possibile vedere il Castello utilizzato in mumerore scenografie cinematografiche.
nel Monferrato, a Campo ligure, al castello di Lerma, ai laghi della lavagnina, nel Parco Naturale delle Capanne, a Masone, a Voltaggio