Tipi Percorsi
Anello 04
Monte Saccarello, Taggia, Badalucco, Montalto Carpasio
Facile pedalata in ebike al 90% tutta su pista ciclabile. Partenza da Francavilla al mare dal nostro partner L'Isola punto di consegna delle e.bike. Accogliente stabilimento balneare con servizio spiaggia, colazioni e piatti a base di pesce ideale per una sosta al rientro. Partiti ci si immette subito sulla pista ciclabile, arrivati a Pescara troviamo alla nostra sinistra il teatro e la relativa pineta d' annunziana seguita dal moderno ponte del mare con vista sulla montagna madre, la Majella. Dopo il porto canale con i sui pescherecci, con le nostre ebike si attraverseremo la parte piu modaiola della riviera pescarese con i sui locali sul mare. Una volta arrivati a Montesilvano si attravesa, sempre rimanendo sulla ciclabile, il fiume Saline per raggiungere Silvi Marina e si entrà in una fresca e profumata pineta, che ci rinfrescherà fino alla riserva marina di Torre del Cerrano con la sua torre di avvistamento circondata da un sistema residuale di dune e la pineta di pini d' aleppo, dove consigliamo un bagno rigenereante. Dopo una lunga pausa possiamo ripercorrere il tragitto a ritroso per il ritorno. Esperienza consigliata per una giornata in pieno relax alla scoperta della riserva marina e della costa abruzzese
in Abruzzo, in Pineto, in Pescara, in Francavilla al Mare, in Celano, in Ovindoli, in Santa Jona
A ring loop between the beauties of a nature that passes from the 'still be wild all 'being almost drawn.
The path alternates between off-road traits (about 3/4 of the route) and traits on tarmac.
You can pedal down by costing the beach. Do you know that the Lake of Bolsena is one of the few seaside Italian lakes? for this you can also decide to park your ebikes and dive into the 'fresh water to have fun even more.
The route crosses the boroughs of Capodimonte and Marta as well as the beautiful one of Bolsena with its belvedere on the lake and its Castle.
Pedalando clockwise can enjoy a breathtaking scenario by climbing on the Via Francigena. Dall'more you can discover the wonder of the caldera of an ancient lake of volcanic origin, discover its islands like the Martana and the Bisentina.
L 'isle Bisentina is generally visited in summer until early autumn and is characterized by 7 churches that arise along its perimeter.
You can't miss a stop in Bolsena where-to satisfy l 'appetite that vien pedalling-you can stop to eat the Coregone, the typical fish in the area.
The photo used for this route is by Helena, and she was saved by Flickr as a photo with the allowed commercial use rights.
in Bolsena, at Bolsena Lake, in Gradoli, in San Lorenzo Nuovo, in Capodimonte, in Grotte di Castro, in Marta, in Montefiascone, in San Lorenzo Nuovo, in Valentano, in Orvieto, in Civita di Bagnoregio
Cycle & Taste ” Apennine National Park cycling tour”
Cycle by e-bike towards the Lagastrello Pass, passing by the ruins of the Linari Abbey, landmark of this historic communication route connecting the coast to the Padana Plain.
Reach the Pass enjoying beautiful views over the valley and the artificial lake Paduli. Cycle downhill along secondary roads immersed in beautiful sceneries and landscapes of the National Park as far as Comano, small village with an ancient tradition in horse breeding.
Tasting-lunch with local products at Osteria Cà del Gallo – Albergo Miramonti di Comano.
Meeting: 09.30 Tavernelle – car park in front of the “Il Capriolo” restaurant. Tour ends approx. 16.30.
Duration: full day
Difficulty: STRENOUS. Lenght: 33 Km. Minimum altitude 400m asl / Maximum altitude 1200m asl. It is required a good confidence with bicycle and gears and good health condition.
The tour can be booked with Qualified Guide only.
in 5 terre, in Tosco-Emiliano natural parc, in Argentario, to Santo Stefano's pieve, to Codimonte's pieve, in Villafranca, in Lunigiana
Easy route from La Pieve Marsina to visit Brolio Castle and Chianti Sculpture Park.
in Chianti, in Greve in Chianti, in Cavriglia, in Radda in Chianti, in Gaiole in Chianti, in Castellina in Chianti, Eroica, Tuscany in ebike
L’itinerario ci porterà nella splendida riserva naturale del Bosco delle Pianelle, un’area boschiva caratterizzata da una ricca vegetazione e dalla presenza di fauna avicola. Il bosco che si estende per circa 600 ettari si raggiunge dopo una pedalata panoramica nelle campagne della murgia; giunti nella riserva si percorreranno diversi sentieri alcuni dei quali davvero spettacolari. L’escursione prevede la sosta in masseria situata all’interno dell’area boschiva con degustazione di prodotti tipici. Si conclude con il rientro a Martina Franca.
in Alberobello, in Martina Franca, in Locorotondo, along Pirro canal, in Bisceglie, in Cisternino
Starting from the fraction Brengon imbues the health trail that leads up to the village of Priomiod. Finished the poderale costing the path that descends into the middle of the meadows (keeping it on the side of the same MA without going through the meadows) until arriving at a crossroads. Take the poderale that develops to your left (if you continue straight on the chargeable you come in all 'inhabited Promiod-NO). Follow the poderale for 2 km. Reached a elbow back to leave the main poderale and take a second poderline located to your right (palina with written Monte Zerbion). Follow the road (beautiful pedalable) for another 2 km until you arrive at a crossroads. Follow the directions of the paline for Nuarsaz. You will meet an 'other beautiful poderale that goes down for about 3km. At one point take the bivio to the right where the road goes up and leave the podery going down. A slight rib will finally bring you to Valserena. From there, take the poderale that goes down (you can't be wrong) and after a last rip you will arrive directly in the village of Promiod. At that point you cross the village and take the climb in front of you (not the flat road where c 'e is car parking) that will take you back to the path you have made downhill in the middle of the meadows.
Finishing this rib you will find yourself on the health trail that in a couple of minutes will take you to the starting point
in Valle d'Aosta, in Chatillon, in Fenis, in Ayas, In Cervino valley, to Champlong lakes, in Chamois, to Lod lake, to Zerbon mount
in Chianti, in Greve in Chianti, in Cavriglia, in Radda in Chianti, in Gaiole in Chianti, in Castellina in Chianti, Eroica, Tuscany in ebike
Variant from the main route to the Selvino plateau at an altitude of 900 metres. Here one can find an oasis of tranquillity full of initiatives especially for families, with an adventure park and a minimarcia, which is attended by thousands of people every year.
The Sanctuary of the Madonna del Perello is worth a visit. It stands on the site where the Madonna is said to have appeared in 1413 to a farmer who found himself in the middle of a storm while making hay for his cattle on the slopes of Mount Perello.
in San Giovanni Bianco, in San Pellegrino Terme, in Val Taleggio, in Camerata Cornello, in Dossena, in Valpiana, in Vedeseta, in Zogno
Questo tour in ebike nella via delle Bonifiche vi permette di scoprire, senza troppa fatica l’itinerario, tutto in pianura, parte da Grosseto e arriva a Castiglione della Pescaia attraversando una vasta area agricola che in epoca etrusca era occupata dal Lago Prile.
Che cosa vedere alla Riserva Naturale della Diaccia Botrona
Si tratta di un’area protetta, residuo delle paludi che un tempo ricoprivano la Maremma ed in particolare dell’antico Lago Prile. Qui è stato conservato un tipico ambiente palustre ed il relativo ecosistema. Nell’area della riserva naturale Diaccia Botrona segnaliamo l’isola Clodia, isola al tempo del lago Prile, dove si trovano i resti di una villa romana del I secolo a.C. e dell’abbazia Benedettina di San Pancrazio al Fango. Un’interessante testimonianza delle bonifiche avviate dai Lorena durante il Settecento, ci viene dalla cosiddetta Casa Rossa (o Casa Ximenes) progettata un tempo per svolgere funzioni di bonifica ed oggi utilizzata come museo multimediale (Museo Multimediale della Casa Rossa Ximenes) e centro visite della riserva naturale.
Che cosa vedere a Castiglione della Pescaia
Castiglione della Pescaia è un centro balneare molto rinomato, famoso per il suo mare pulito le per sue spiagge. Il mare e le spiagge di Castiglione della Pescaia hanno ottenuto i vari riconoscimenti come ad esempio l’inserimento nell’elenco delle spiagge Bandiera Blu del 2017.
Nella parte bassa troviamo la città moderna; qui ci sono locali, ristoranti, negozi e ovviamente gli stabilimenti balneari. La costa di Castiglione della Pescaia è caratterizzata da una lunga spiaggia sabbiosa interrotta soltanto dal canale del porto. Su entrambi i tratti del litorale si possono trovare sia spiagge attrezzate che spiagge libere.
La parte alta del borgo è quella più antica e sorge arroccata tra le mura sulla sommità di Poggio Petriccio, proprio alle spalle della città nuova.
Che cosa vedere a Marina di Grosseto
A Marina di Grosseto vale la pena fare un salto al Porto Turistico e girare liberamente tra le vie del Paese.
Il Ritorno verso Grosseto
Si ritorna verso Grosseto il percorso ci fa immettere in un primo tratto di pista ciclabile. Una volta incrociata la SP 158 e oltrepassata la rotatoria l’ampia ciclabile Marina-Grosseto ci riporterà al punto di partenza in circa 10 km.
in Scarlino, in Follonica, in Gavorrano, in Castiglione della Pescaia, in San Vincenzo, in Piombino, in Bolgheri, in Ribolla, in Massa Marittima, in Maremma, in Grosseto, at the Uccellina Park, in Orbetello, in Pescia, in Argentario
In questo tour si parte dal Parco XXV Aprile di Rimini pedalando lungo tutta la pista ciclabile del fiume Marecchia, completamente immersa nella natura regala paesaggi che ben pochi si potrebbero aspettare di vedere venendo in Romagna. Una volta arrivati a Villa Verucchio si inizia a salire per un totale di circa 3 km al 6% fino ad arrivare proprio sotto la bellissima Rocca Malatestiana. Verucchio è una bella località medioevale del riminese posta su un imponente sasso dove ebbe inizio la potenza dei Malatesta. Bandiera arancione Touring dal 2005, Verucchio ha saputo mantenere intatto il proprio fascino. La sua doppia natura di città culla dei Malatesta e, parecchi secoli prima, di centro della civiltà Villanoviana unita alla bellezza paesaggistica della Valle del Fiume Marecchia in cui è immersa, rende d'obbligo per chi transita in Romagna una visita all’antico borgo. Il ritorno verso Rimini non è da meno in quanto i colli Riminesi si snodano lungo paesaggi mozzafiato con vista sempre sul mare.
in San Marino, around San Marino
in Monferrato, in Campo ligure, to Lerma Castle, to Lavagnina's lakes, in Capanne's natural parc
Stage 1 - Novello
The first leg allows you to visit Novello. You can stop for a coffee and discover the beautiful panoramic terrace overlooking the Langhe.
From Novello you take the Ravera road that offers one of the most beautiful views in the area.
Stage 2 - Monforte
Monforte is pretty on the plain, but it is worth the climb to the top of the village where there is the amphitheater and the giant bench. I assure you that the view is worth the effort of the climb.
From Monforte take the Bussia road, a semi-flat, even shady road where you can even find some olive trees.
Stage 3 - Perno
Perno is a hamlet of Monforte (not to be confused with Sommariva Perno, which is elsewhere), very pretty. A minor place with nice restaurants and a spectacular view of the Langhe. Arriving in Perno you see on the left a small church among the vineyards that has great charm
Stage 4 - Roddi
Passing through back roads you reach Paciarini and then Roddi. It is worth stopping to eat at the Crota and visit the castle home of the l Truffle Hub.
Stage 5 - Verduno
Verduno is a pleasant village where you can taste Pelaverga, a wine produced only here in the Langa. Don't miss the panoramic terrace. Recommended Lunch: Bercau or Ca del Re.
For sleeping always Ca del Re, Real Castello or Lo Speziale.
Stage 6 - La Morra
At La Morra I recommend climbing the Belvedere. It is worth it. Don't miss a glass at Uve.
Stage 7 - Return to Novello
Before returning the bike, stop by Novello to taste Nas-cetta the native white wine that you can only try here.
in Novello, in Barolo, in La Morra, in Verduno, in the Langhe, in Roero, in Barbaresco, in Neive, in Monforte, in Diano, in Castiglion Falletto, in Alba, in Bra
Vuoi trascorrere due giorni indimenticabili tra le colline del Monferrato in sella ad una ebike? Ecco la proposta completa di BikeSquare per realizzare la tua piccola vacanza di relax con una attivitĂ outdoor facile e gratificante.
Programma generale
Giorno 1 - Arrivo ad Acqui Terme con mezzi propri e sistemazione in B&B. Visita libera della cittĂ e cena. (*)
Giorno 2 - noleggio delle bici elettriche BikeSquare e partenza per il giro I vigneti del Monferrato in ebike (34 km)
Giorno 3 - noleggio delle bici elettriche BikeSquare e partenza per il giro Da Acqui verso Castelletto d'Erro e Montechiaro d'Acqui (40 km)
Giorno 4 - Check-out e partenza.
Durata: 4 giorni / 3 notti
Luogo: Monferrato, Piemonte
Tipologia: tour autoguidato
DifficoltĂ : media
Mezzo: ebike
Guida: BikeSquare app (disponibile per iOS, Android)
(*) è possibile alloggiare anche in agriturimo fuori il centro abitato di Acqui Terme che propone la sistemazione in mezza pensione.
Costi: il prezzo indicato in questa pagina si intende per il solo noleggio della ebike.
Organizzazione tecnica: Punto Viaggio
in Monferrato, in Campo ligure, to Lerma Castle, to Lavagnina's lakes, in Capanne's natural parc
The southern Francigena from Rome to Velletri.
It is a very exciting journey, full of mysteries and charm. It winds its way from Rome through the queen of streets, the ancient Appia, through Ciampino, Santa Maria delle Mole and Marino. From there you start to climb towards the Roman castles passing through the ancient path that ran along the Appian Way, you arrive at Castel Gandolfo admiring the lake of Albano, cross the town and immerse yourself in the woods reaching the splendid town of Nemi. We then continue to the Vivaro through the woods descending to the glorious city of Velletri. From here you can return directly by train or, why not, with the e-bike.
a Empoli, in Val d'Arno
Partendo da Armonie in Corte con una buona colazione/merenda a base di prodotti tipici locali, si pedala lungo la strada per San Giacomo Vercellese dopo aver puntato l'attenzione sui nidi di cicogne che si trovano subito all'inizio del percorso. Si costeggia quindi il Circuito di Balocco (o più correttamente Centro Sperimentale Balocco) un complesso di circuiti automobilistici costruito nel 1962 dall'Alfa Romeo e oggi di proprietà di Fiat Chrysler Automobiles.
Il Canale Cavour
Si prosegue quindi in direzione Villarboit tra le risaie del riso DOP di Baraggia fino a incrociare il Canale Cavour, costruito a supporto dell'agricoltura (in particolare della coltura del riso) che trae origine dal Po a Chivasso (TO) e termina scaricandosi nel Ticino nel comune di Galliate (NO). La sua lunghezza totale è pari a quasi 83 km ed è il terzo canale italiano per lunghezza, dopo il canale Emiliano Romagnolo ed il canale Villoresi. All'imbocco ha una portata massima di 110 m³/s, che ad est del Sesia si riduce ad 85 m³/s. Il nome ricorda Camillo Benso di Cavour, che ne fu promotore.
Con una deviazione verso Albano Vercellese, pedalando tra le risaie fino a lambire il Parco Naturale delle Lame del Sesia, si riattraversa il Canale Cavour raggiungendo il comune di Arborio, dove agli affreschi dell'oratorio di San Sebastiano raccontano di tradizioni artistiche e contadine molto antiche, il centro mantiene la forma, almeno in parte, degli antichi ricetti medievali e gli stucchi raccontano le vicende settecentesche della parrocchiale di San Martino. Ma il nome stesso del paese, che deriva dal cognome della famiglia medievale vercellese che aveva possedimenti terrieri qui, racconta il legame forte con il riso.
In azienda agricola
Qui ad Arborio la giovane azienda agricola Zanazzo Marco accoglie turisti, appassionati di territorio e tanti abitanti locali nel cuore della produzione del riso della Baraggia vercellese. L'azienda fonda la sua tradizione sull’esperienza di tre generazioni di agricoltori succedutisi nella coltivazione del riso. Ben ancorata alla esperienza del passato, si avvale però di moderne tecnologie per la coltivazione, essiccazione e stoccaggio del risone prodotto, nel pieno rispetto dei requisiti standard di prevenzione e sicurezza. Nata nel 2009, grazie ai contributi Europei del Piano di Sviluppo Rurale con le misure di Insediamento Giovani ed Ammodernamento delle Aziende Agricole, rappresenta una sintesi di tradizione e modernità.
Passando per il santuario della “Madonna delle Grazie” o “Madonna della Cintura”, ma comunemente chiamata dagli arboriesi “Madonna del Bosco”, ci si dirige verso San Giacomo Vercellese, per fare rientro a Buronzo
in Baraggia, in Buronzo, in Biella, in Vercelli, in Gattinara, In San Giacomo Vercellese, in Rosavenda, in Sesia natural parc
Si parte dal punto di noleggio BikeSquare di Casaleggio Boiro per compiere un anello sul quale tragitto si potranno vedere quattro castelli particolarmente suggestivi. Il percorso si svolge su strada asfaltata, da Lerma fino a Strada Bellaria e poi in Strada Casale Bacchetti. Si arriva all'abitato di Silvano D'Orba e si costeggia la collina del Castello. Si attraversa il caratteristico borgo connotato dal suo imponente castello e noto per le sue distillerie di grappa. Si ritorna risalendo i tornanti percorrendo una strada sterrata panoramica che si ricongiunge a Strada Bellaria. Si svolta a destra nella sterrata “Cascina Canali” fino ad arrivare al ponte sul torrente Piota. Si arriva alla S.P. 172 che si percorre svoltando a destra per circa 300 m per poi attraversare e prendere la strada asfaltata che porta a Tagliolo Monferrato, antico borgo medioevale che sorge intorno al castello, composto da strette viuzze, muri in pietra ed archivolti, con la casa del boia e la Chiesa di S. Maria Annunziata, antica parrocchiale.
Ancora visibile è l’edificio della Corte d’appello sede di tribunale durante il XVIII secolo
La chiesa più antica è S. Vito, situata all'interno del cimitero, che fu la prima parrocchia del paese. L'attuale parrocchia è San Nicolò, nella piazza prospiciente il Castello, con un campanile in pietra arenaria lavorato a sbalzo. Da Tagliolo si ritorna a Lerma percorrendo la S.P. 170 e da lì si rientra a Casaleggio.
in Monferrato, in Campo ligure, to Lerma Castle, to Lavagnina's lakes, in Capanne's natural parc
Partendo dall'abitato di La Magdeleine (frazione Brengon dove noleggiate le bici) salire in direzione frazione Artaz, lasciata la frazione la strada diventa sterrata e con una leggera pendenza inizia la bella scalata per raggiungere i 2200m. Dopo alcuni km si raggiunge il lago di Crous, un piccolo lago di montagna dal grande fascino, superato quest'ultimo sulla destra si deve affrontare una complessa salita di circa 300m quindi marcia facile motore a turbo.
Finita la salita il sentiero ritorna pianeggiande e si raggiungono i laghetti del Col Pilaz. Giunti nei pressi della vasca recintata in cemento inizia, sulla destra, la vera e propria salita per andare alla conquista dei laghi di Champlong. Dopo alcuni km la strana diventa pianeggiante e sulla destra potete scorgere il lago di Charey ma dovete ancora proseguire ed affrontare nuovamente una salita importante. Prestate attenzione al fondo sdrucciolevole e se è il caso scendete dalla bicicletta e spingete, il tratto è breve. Una volta superato l'alpeggio di Charey e la difficile salita si continua per l'ultimo tratto di salita. Si arriva su di un tornantino e si sale decisi per raggiungere il "pianoro" dei laghi di Champlong.
Ecco che dopo un paio di km si scorge l'alpeggio di Champlong con il suo laghetto. Complimeti siete arrivati a 2200m in un'oasi dove la vista delle montagne e la natura vi lasceranno a bocca aperta. Dopo una pausa il percorso continua ancora una leggera salitina per raggiungere il colle che vi porta a Chamois, una splendida vista sul monte Cervino vi accoglierà. Infilatevi nella sella di gesso bianco ed iniziate la discesa verso Chamois. Fate attenzione alle pendenze perche la strada è sempre una poderale e con tutta calma godetevi la discesa. Sulla sinistra potete scorgere l'alpeggio dei Corts ma la strada va a destra e si inoltra nel bosco. Una volta affrontata la discesa nel boschetto giungerete ad un altro alpeggio, quello di Foresus. Da qui prestate attenzione perche la strada da prendere per andare al lago di Lod di Chamois è la seconda sulla destra appena dopo la discesina e procede in piano verso una piccola casetta. Una volta presa la strada dovrete percorrerla in piano per circa 1 km per giungere al fantastico laghetto di Lod. Da qui tutto facile procedete verso l'arrivo della seggiovia e sulla sinistra affrontate la divertente discesa verso l'abitato di Chamois. Una volta giunti in paese riprendete sulla destra dello stabile del comune la strada per La Magdeleine. In pochi minuti raggiungerete la postazione dei gelati arigianali. Ci siamo ancora 400m e ritroverete la strada asfaltata, girate a destra e raggiungete il centro del paese di La Magdeleine. Complimenti!
in Valle d'Aosta, in Chatillon, in Fenis, in Ayas, In Cervino valley, to Champlong lakes, in Chamois, to Lod lake, to Zerbon mount
Discover Spello and its surroundings on an exciting self-guided ebike tour through the fascinating landscapes of Umbria. Starting in the ancient medieval town of Spello, immerse yourself in the beauty of nature and history along a route that will take you through evocative sights and picturesque villages.
Although small in terms of physical size, Spello attracts visitors from all corners of the world because of its wealth of monuments, churches, and charming stone alleys that climb the surrounding hills. Its town center has a vibrant and cosmopolitan atmosphere, with artisan stores and restaurants offering local and traditional Umbrian cuisine, which blends perfectly with the elegance of its medieval architecture. Its unique beauty and charming atmosphere make it an ideal destination for a pleasant and relaxing vacation amidst the greenery and culture of the beautiful region of Umbria.
Our tour, suitable for experienced cyclists who master the bike well, starts from the upper part of Spello and the ancient Bregno spring and then continues along a pleasant path beside a section of the Roman aqueduct path. To the right we will have a view from above of the impressive Sanctuary of San Girolamo and further along a dirt path we will arrive at the remains of the ancient and fascinating Abbey of Santa Maria di Vallegloria, where you can admire the striking panorama and enjoy the tranquility of the place.
Continuing your itinerary, venture into the olive groves and follow the path that will lead you through breathtaking views to the village and castle of Collepino. A stop here is a must, amidst the picturesque and quiet alleys rich in history and luminous beauty that dominate the Umbrian valley.
Continuing your journey, you can admire splendid panoramic views of the Umbrian countryside. Continue along the panoramic road that climbs towards Monte Pasano and, if you wish, you can catch a glimpse of the beauty of the sanctuary of the Madonna di Colpernieri and the lush natural surroundings among the trees.
Passing through forests and ancient paths, you will pass the charming rural villages of Ravignano and Liè and arrive in the hamlet of Belfiore, where you can observe characteristic wooden houses dating back to the 1996 earthquake. From here, your journey will take you to the Church of St. John the Baptist in San Giovanni Profiamma, where you can admire ancient works of art and be enchanted by its evocative atmosphere.
Finally, passing along ancient Roman streets, you'll return to Spello, where you'll have the opportunity to explore its myriad beauties, including the elegant little church of Madonna della Stella and the incredible Villa dei Mosaici, one of Umbria's most extraordinary archaeological discoveries. With floors decorated with beautiful mosaics and a fascinating history, this villa will leave you speechless.
Discover Umbria by ebike with this unforgettable self-guided tour and be enchanted by the timeless beauty of this fascinating Italian region.
a Spello, ad Assisi, a Foligno, a Perugia, a Spoleto
Between Lombardy and Emilia, along the banks of the Po and in the countryside of the Po Valley, there are cities and towns with ancient stories to meet together with their natural environment.
The route starts from Cremona, lying on the Great River like a gigantic boat, to cross over, using the cycle path suspended on the iron bridge over the Po, in the province of Piacenza and pedaling in search of castles and fortresses like that of Monticelli d'Ongina, but peering into strange buildings like bunkers and shacks.
What to see in San Nazzaro
A passage will be dedicated to Isola Serafini, between Cremona and Piacenza, the largest island in the Po river basin with the hydroelectric power plant Carlo Bobbio and the search for a Dutch windmill and a picnic area where to take a break.
In spring, the part of the route that leads from Villanova to Cremona is dotted with cherry trees in bloom and other fruit trees, and if you can't admire the white-and-white show of flowering, you can always console yourself with a taste of the tasty fruits among the tastier than the whole plain or stopping to taste river fish.
Along the way there will therefore be an opportunity to get in touch with local excellences and products!
This ebike tour south of Cremona allows you to immerse yourself in nature. A ring that starts and ends in Cremona where you can rent your e-bikes at the camping.
Based on your needs, we can enrich the tailor-made tour and contact the most suitable facilities by sending you a dedicated quote.
Pedaling slowly is the best way to enjoy the experience, with BikeSquare Cremona you can.
in Cremona, in Trescore Cremasco, in Busseno, to Santa Maria del Monte sanctuary in Caravaggio, to Pignano palace,